Ezra Miller confessa che alcuni erano contrari al suo coming out
Sono queer. […] Sono molto innamorato di nessuno in particolare. Sto cercando di capire come funzionano le relazioni, capisci?
Per chi non lo sapesse, “queer” è un termine inglese che letteralmente vuol dire “eccentrico”, mentre una persona che si definisce tale riguardo alla sua sessualità intende che non vuole rientrare in nessuna delle definizioni create dalla cultura egemone. È un termine ombrello che indica le minoranze sessuali e rifiuta ogni etichetta.
Ezra era stato incredibilmente coraggioso: era una stella nascente di Hollywood all’epoca, e scegliendo di essere onesto è andato contro molte persone. Tuttavia per lui, anche nel 2012, mostrare il vero se stesso era più importante di tutto.
Ezra Miller: “Mi dissero che il coming out era uno sbaglio”
Sono passati sei anni da quell’intervista, e solo ora Ezra ha raccontato uno dei retroscena. In un’intervista di qualche mese fa con ShortList, l’attore ha confessato che in molti si sono opposti al suo coming out, definendolo uno “sbaglio”.
Quando diedi quell’intervista mi dissero avrei fatto uno sbaglio. Persone nell’industria del cinema, ma anche al di fuori di essa. Anche gente con cui non avevo mai parlato. Dicevano che c’è un motivo se tantissime persone gay, queer, gender-fluid ad Hollywood nascondono la propria identità di genere o sessuale in pubblico. Mi dissero che stavo facendo una cosa stupida, sprecando il mio potenziale per essere un uomo di successo. Conosco un sacco di persone che sono ancora nell’armadio, ed è ok. Quello che ho da dire è… Ri-esaminate quanto questo funzioni, per NOI. Queste idee, questi valori… Stanno funzionando? Onestamente?
Sono davvero felice che Ezra abbia fatto di testa sua. E di certo in questi anni ha provato a quelle persone che si stavano sbagliando, perché la sua carriera non si è di certo arrestata. Sono fiera di lui!
Martina
