Fear The Walking Dead – Recensione 2×08
Ciao a tutti zombie, io sono Sara e finalmente mi sono messa in pari con questa FANTASTICA serie tv.
Come citato sopra, l’estate sta finendo ma ci interessa ben poco dell’anno che se ne va, l’importante è che le nostre serie tv preferite, stiano lentamente ricominciando ad andare in onda.
“Grotesque” da il VIA a questa seconda parte di stagione, l’episodio è stato molto particolare, inizialmente mi è sembrato un po’ confuso e lento ma poi è riuscito a prendermi positivamente.
Ora però entriamo più nello specifico quindi continuate a leggere!
Il protagonista indiscusso è Nick, ovvero l’unico del gruppo ad essere apparso in questo episodio, come abbiamo visto prima della pausa, le sue idee erano in grande conflitto con il resto della famiglia, tanto da chiudere definitivamente i rapporti.
All’inizio ho faticato a capire dove voleva dirigersi il ragazzo, ma poi rileggendo attentamente i sottotitoli ho dedotto che il suo desiderio, è quello di voler vivere in un posto dove i “Non morti” non vengano visti come mostri per questo si dirige verso Nord, dove c’è una città con gli stessi, a parer mio folli, ideali.
Questo cammino oltre ad essere lungo ed estenuante è molto pericoloso e il nostro protagonista se ne accorgerà presto, le disavventure che ha avuto lui in 45 minuti potevano essere tranquillamente una serie tv a parte.
Iniziamo dalla prima grande perdita, L’ACQUA:
Si sa, senza cibo si può restare in vita ma senza acqua si è ad un passo dalla morte, infatti quando il povero ragazzo aveva trovato un posto “sicuro” dove passare la notte, una mamma che evidentemente aveva tendenze alla Harley Quinn inizia a prenderlo a mazzate, senza dargli neanche la possibilità di recuperare il suo zaino con le dovute provviste.
Un’uomo disperato fa gesti disperati, infatti una delle scene più forti di questo episodio è stato vedere Nick sollevare la sua sete in metodi VERAMENTE TROPPO DISGUSTOSI se pur veritieri e questo l’ho apprezzato moltissimo.
Seconda disavventura, UN GRUPPO DI UOMINI KILLER:
Presi evidentemente dalla violenza della apocalisse, questo trio di uomini ha ucciso un’umano come un “non morto” e nick si è trovato nuovamente in pericolo e costretto a scappare.
Terza disavventura, I CANI:
Fame, sete, freddo e vagare solo per le strade infestate da Zombie che vogliono mangiarlo, non era abbastanza per gli sceneggiatori, che hanno voluto donare a Nick, anche un bel morso di cane ad una gamba, così giusto per non farci mancare proprio nulla.
Come dicevo prima, una delle cose che ho apprezzato maggiormente dell’episodio è stato la veridicità, infatti dopo che un gruppo di zombie ha divorato i due cani, lo stomaco del ragazzo non ha resistito dal cibarsi della restante carcassa.
In tutto questo immenso dramma, anche a questo povero ragazzo un po’ di fortuna doveva capitare, infatti quando è proprio allo stremo delle forse un po’ di pioggia e un “fortunato”, almeno per ora, incontro sembrano avergli salvato la vita e la gamba.
Alla fine dell’episodio vediamo il ragazzo felice in questo piccolissimo villaggio pieno di vita.
Il tutto è contornato da dei flashback che ci hanno fatto capire qualcosa in più, sul passato del personaggio di Nick: la distanza con il padre lo ha fatto soffre molto e il rapporto con la sua fidanzata, anche essa tossicodipendente, che lo ha quasi portato in una clinica per ripulirsi, sono stati sicuramente molto intensi ma la scena della notizia delle morte del padre è stata decisamente la più toccante.
Che questi flashback diventino ricorrenti come in Lost o Arrow non si sa ma se sono efficienti come in questo episodio allora li accogliamo a braccia aperte.
Fear The Walking Dead riparte in grande stile ed io non vedo già l’ora che sia lunedì prossimo per un’altro spettacolare episodio.
Io vi aspetto sulla nostra pagina o sul nostro blog ma nel frattempo fateci sapete tramite i commenti cosa ne pensate!
Sara