Festival dei Supereroi 2023: tutto quello che è accaduto a Villa Tittoni!
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Festival dei Supereroi 2023: tutto quello che è accaduto a Villa Tittoni!

Domenica 28 maggio 2023 abbiamo partecipato alla seconda edizione del Festival dei Supereroi, la quale ha avuto luogo presso la Villa Tittoni di Desio (MB). In questo articolo vi racconteremo tutto quello che è accaduto durante la manifestazione!

Il Festival dei Supereroi 2023: il resoconto

All’evento erano presenti molte famiglie, fra i le quali spiccavano dei genitori che indossavano le magliette dedicate ai loro supereroi preferiti (senza fare distinzione tra Marvel e DC!) e i figli travestiti da Spider-Man, soprattutto, Hulk o anche da qualche cattivo e persino da personaggi Disney come Elsa di Frozen! Per i bambini è stata sicuramente un’occasione gioiosa, c’erano molti sorrisi e risate sui loro volti, dato che hanno avuto l’opportunità di poter incontrare molte facce conosciute grazie ai cosplayer e agli Impersonator. A proposito di questi ultimi, abbiamo potuto vedere Tony Stark (Marco Spatola), Peter Parker (Marko Noctis) e Doctor Strange (Michele Paterakis) raccontare qualche aneddoto divertente o incoraggiare Spider-Man a fare qualche acrobazia sul palco (tranquilli, Noctis è uno stuntman professionista). Al di fuori della Villa erano presenti degli stand con qualche disegnatore e delle bancarelle dove poter acquistare degli oggetti a tema supereroi o dei manga.

All’interno della Villa erano invece presenti due stanze: una dedicata al Tempio di Odino, in cui si potevano incontrare il re e la regina, l’altra per i vari meet & greet con i doppiatori e gli Impersonator. Durante il pomeriggio è stato anche organizzato un quiz per testare la conoscenza che i partecipanti avevano dei supereroi.

I doppiatori presenti all’evento erano David Chevalier e Andrea Mete, che hanno rispettivamente doppiato due personaggi molto importanti nell’universo Marvel, ossia Loki e Star-Lord. I due hanno trattato, durante l’intervista gestita da Arianna Craviotto e Valentina Gessaroli, di argomenti rilevanti come lo sciopero dei doppiatori, ma anche di alcuni più leggeri come i loro supereroi preferiti. Qui di seguito vi riporteremo alcune domande e risposte.

Perché avete scioperato?

Chevalier:

Il motivo principale per cui abbiamo scioperato è per rinnovare il nostro contratto nazionale di lavoro che è scaduto da quattordici anni ed è una specie di record in Italia. Per rendervi la misura di quanto è cambiato negli anni questo lavoro: prima dell’avvento del digitale c’era l’analogico, noi facciamo in ogni turno, che dura tre ore, un certo quantitativo di anelli. Cosa sono gli anelli? Gli anelli sono degli spezzoni di scene che durano 30-40 secondi e si chiamano così, perché una volta c’era la pellicola. Si andava in moviola, il moviolista prendeva un pezzetto di pellicola, lo montava ad anello e lo incollava con lo scotch, per poi metterlo sul proiettore, quindi la scena andava in loop, per questo si chiamano anelli. Tanti anni fa, in un turno di tre ore di doppiaggio, si facevano dagli otto ai dieci anelli. Questo dava il tempo a tutti di provare la scena insieme. Oggi, nello stesso arco di tempo, si fanno invece dagli ottanta ai cento anelli, però gli esseri umani sono rimasti gli stessi. Ecco perché è molto difficile.

Quali sono i vostri supereroi e i vostri film preferiti?

Mete:

Il mio supereroe preferito è Batman, perché l’ho sempre amato, mi ha sempre affascinato; è dark, è tutto quello che mi piace. La trilogia di Nolan è un capolavoro.

Chevalier:

Il mio supereroe preferito da quando ero bambino è sempre stato Spider-Man. Per quanto riguarda i film, invece, i miei preferiti sono tutti quelli in cui c’è Loki (ride).

Come avete vissuto la fama dei vostri personaggi?

Mete:

La meraviglia di tutte queste cose che facciamo è che chi rende enorme tutto quello che facciamo siete voi, siamo noi, sono le persone che le guardano, i fan. Questo rende grande il personaggio e un film in particolare. Quando abbiamo iniziato a doppiare Guardiani della Galassia è stato molto bello, perché il film era bellissimo, era divertente, era il primo film Marvel un po’ più divertente rispetto agli altri, era fatto in un modo diverso, quindi per me è stato molto divertente anche doppiarlo. La crescita dei personaggi e dei film è data dalle persone che li rendono importanti, un po’ come le paure, che diventano grandi quando vengono alimentate. Tutto questo accade grazie all’amore.

Chevalier:

Io rimango stupito ogni volta che penso a chi cerca di mettere tutto in coerenza narrativa per incastrare tutti questi film in un unico grande puzzle, è qualcosa di incredibile e bellissimo per tutti. Loki poi è una figata assurda, è shakespeariano, non si è mai visto niente del genere. Ero ammirato, ma non credevo che sarebbe esploso in quel modo come personaggio e secondo me non se l’aspettava nemmeno la Marvel. Tom Hiddleston è un attore pazzesco, ogni volta che mi capita di doppiarlo sono felice.

L’ultima domanda che vi riportiamo è stata posta solo ad Andrea Mete, in quanto interessa Guardiani della Galassia 3.

Come hai preso la fine dell’era dei Guardiani?

Tutte le cose meravigliose hanno un’inizio e una fine. Sicuramente mi dispiace, però ci sarà spazio per altri lavori meravigliosi. Certe cose non possono durare per sempre e questa è una giusta trilogia. L’ultimo film è un’uscita di scena meravigliosa.

Speriamo che il festival, organizzato con la gentile collaborazione di Nerdreams, venga riconfermato anche per una terza edizione. Se avete partecipato anche voi al Festival dei Supereroi 2023, fatecelo sapere nei commenti!

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Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.