Game of Thrones – Recensione 6×06
Nel gioco del trono o si vince o si muore.
Volevo iniziare in maniera diversa questa recensione ma quando mi è uscito un ” Cari Tronisti“, ho capito che non era aria di nomignoli, così ho ripristinato la frase che ormai ci accompagna da ben 6 settimane.
Non so se mi perdonerete mai per avervi pensato come “amici” di Maria ma so per certo che non mi perdonerete per le seguenti parole: “Blood of My Blood” NON mi è piaciuto.
Vi chiedo immensamente scusa ma escluso il discorso finale di Daenerys, che ha fomentato un po’ tutti, il resto è stato a dir poco… piatto.
Sicuramente sono successe cose sconcertanti ma il modo in cui sono successe mi ha un po’ annoiata; nonostante comunque io preferisca episodi come il precedente, non posso definire l’episodio brutto.
Detto questo, analizziamo tutto step by step!
“Hold the Door” è una frase che non siamo pronti a lasciar passare, nonostante la settimana di lutto, Hodor è ancora una ferita aperta ed anche sanguinante, che ancora ci fa male e forse proprio per questo, non sono riuscita ad apprezzare appieno la storia di Bran.
Non è stato fatto neanche un accenno a lui, insomma ha sacrificato la sua vita ed è già passato nel dimenticatoio. Certo, eravamo concentrati sul misterioso cavaliere nero ma comunque, anche un minimo di accenno all’amico perduto poteva e doveva essere fatto, almeno a parer mio.
La rivelazione del misterioso cavaliere, che si è scoperto essere lo zio di Bran, non mi ha shockata in particolar modo, anzi a dir la verità sono rimasta piuttosto impassibile alla cosa.
Nonostante tutte queste note negative spezzo una lancia a favore di Meera che sia come personaggio che come attrice, mi sta comunicando molto.
Finalmente torna Sam che, se avete letto le precedenti recensioni, ricorderete essere molto somigliante ad un mio amico e di Veronica.
Chiedo scusa all’attore che è decisamente molto comunicativo ma io oramai ho legato il suo volto a quello del ragazzo in questione ed inevitabilmente, mi prende a ridere come una scema ogni volta che lo vedo.
Comunque, le mie turbe psicologiche non mi hanno impedito di vedere il grande gesto di coraggio di Sam che piuttosto che assecondare il padre, inizia finalmente a reagire e a rispondere alle infamie che l’uomo ha lanciato sia contro Gilly che contro lui, e la decisione di andarsene è la migliore per tutti. Meglio lontano da casa che essere costretto a crescere con quel padre.
Mi soffermo un attimo sul bacio tra i due: ora, con tutto il rispetto, sono molto carini come coppia ma c’è da dire che tra tutti e due si sono proprio presi! Lei ha i denti a castorino, lui ha i capelli alla Justin Bieber… che dire?
Dio li fa e poi li accoppia?Dopo mesi e mesi, finalmente il povero Tommen riesce a rivedere sua moglie, anche se il periodo di isolamento l’ha rincoglionita parecchio secondo me.
Credo comunque che sia tutta una finta, ma non ne sono certissima, il nostro piccolo re si è schierato con l’alto passero per volere di Margery e il dubbio che mi sfiora la testa è che di mezzo, ci sia anche la perfida Cersei con qualche folle piano dei suoi.
Comunque il sorrisetto del vecchio barbone sporco, mi ha veramente urtato e avrei voluto lanciargli un sampietrino in bocca! Scusate la violenza ma lo detesto e spero che morirà presto; necessito della sua morte per continuare un’esistenza felice quindi chiunque sia in grado di ucciderlo… per favore, lo faccia per me!
Una storia che non è mai e poi mai noiosa a parer mio è quella di Arya che come avevo ben previsto nella scorsa recensione (grazie, modestamente sono un genio!) non ha affatto dimenticato chi è e la storia del nessuno è un contentino per non prendere botte.
Quando l’ho vista tornare dalla sua spada “Ago”, la gioia in me si è spinta oltre il limite! Ora però, che l’orfana vuole ucciderla con l’approvazione di quello che un tempo era anche uno dei miei personaggi preferiti, Jaquen, non so come potrebbe andare a finire, dopo averla vista cieca non vorrei mai vederla addirittura morta!
Esiste forse un uomo più odiato di Walder Frey?
Penso che dopo le nozze rosse, tutti noi vogliamo la sua testa su una picca e quando viene informato della perdita di Delta delle Acque e ordina ai suoi uomini di riconquistarla, con quel tono da superiore e con il suo aspetto e atteggiamento da stupratore, una bella accettata dietro la nuca, fosse stato per me, non gliela toglieva proprio nessuno.
Come avevo preannunciato, le scene di Daenerys sono state le più entusiasmanti e diciamo che il ritrovamento di Drogon, è stato uno spettacolo assoluto.
Non parlo soltanto di fomentazione momentanea mentre guardavamo la scena ma anche a livello di effetti speciali.
La ciliegina sulla torta non poteva che essere il discorso fatto in sella al più grande dei draghi, che convince i membri del suo Khalasar a seguirla nella conquista dei Sette Regni e in quelle condizione è stato un giro da ragazzi.
-Sara