Game Of Thrones – Recensione 7×03
“The Queen’s Justice” è il titolo del terzo meraviglioso episodio di Game of Thrones, dove abbiamo visto incontri che aspettavamo da anni, ricongiungimenti attesissimi ed una “queen” prevedibilmente spietata che come una fenice rinasce dalle sue stesse ceneri. Ma vediamo cosa è successo più nello specifico!
Iniziamo con il dire che ho letto alcuni commenti rispetto a questo terzo episodio che mi spingono a chiedermi:
MA STIAMO GUARDANDO LA STESSA SERIE TV?
Probabilmente NO, perché avere il coraggio di dire che questo episodio è stato LENTO, per quanto possa sforzarmi a rispettare i pareri altrui, mi sembra davvero RIDICOLO.
Probabilmente non ha avuto il ritmo serratissimo del precedente episodio, non ci sono state teste, braccia o altri parti del corpo volanti ma, se definite questo episodio LENTO, vi invito caldamente a leggere la definizione del termine su un qualunque vocabolario!
Ma bando alle ciance, iniziamo a parlare di tutti gli avvenimenti che questo terzo appuntamento di Game Of Thrones ci ha regalato!
Daenerys Targaryen & Jon Snow
IMPOSSIBILE non iniziare dall’evento più atteso nella storia dello show: i due personaggi più amati di sempre che finalmente hanno la possibilità di guardarsi, confrontarsi e sono anche certa che presto si spalleggeranno per scalzare Cercei dal trono.
Nonostante i due abbiano caratteri molto simili, sono anche completamente opposti: Jon rappresenta il ghiaccio, la neve mentre Daenerys appunto il fuoco. Ma, nonostante ciò, sono anche due leader, quindi questi scontri verbali molto duri sono e saranno la FORZA della loro alleanza VINCENTE.
Come potevano solo dopo un primo incontro trovare la giusta sintonia e mettersi ad un tavolino per parlare di tattiche di guerra?
Farli essere immediatamente felici e contenti equivarrebbe a dare una gioia a noi poveri telefilm addicted e sappiamo che le gioie possiamo averle una volta ogni tanto, ma sopratutto penso che il carattere molto umile di Jon possa far scendere un attimo dal piedistallo la madre dei draghi.
Per quanto la ami, sinceramente l’avrei presa a testate in bocca per l’atteggiamento avuto davanti a Jon, a partire dall’immensa presentazione:
Daenerys Targaryen nata da [bla…bla…bla..] Figlia di [Bla…Bla..bla..] Tempesta [bla bla bla] Draghi [bla… bla… bla…] regina di … BLA BLA BLA
BASTA!
Non è questa la mia madre dei draghi, probabilmente davanti ad un uomo che rappresenta un popolo che un giorno lei vorrebbe governare vuole pomparsi e sentirsi autoritaria ma oggi ha davvero superato il limite e non mi è piaciuto molto il suo atteggiamento da: “SO MEJO IO”.
Cersei Lannister
Vorrei tanto dirvi che la odio, perché davvero è così, ma quando è così spietata come in questo episodio, quando ha queste botte di crudeltà estrema, io non ce la faccio a non AMARLA.
È ridicolo, e probabilmente io sono una sadica, ma la vendetta che si è presa verso la Dorniana è stata così crudele e così “Cercei Style” che è impossibile non aver sentito accapponare la pelle!
Inizialmente mi preoccupavo che si potesse cadere nello splatter o in chissà quali atrocità ma penso che niente, NIENTE, sia paragonabile a quello che ha fatto.
Lasciare in vita una madre per veder decomporre la figlia…
Non servono parole.
Passiamo ora all’altro Lannister, lo sterminatore di re Jaimie che io adoro ma SOLO ed ESCLUSIVAMENTE molto, molto, molto lontano da sua sorella.
Detesto ogni cosa che fa quando è con lei, a partire dall’incesto, ma quando gli è distante, quando era con Brienne per esempio, era davvero tutt’altro personaggio.
L’unico momento in cui mi è piaciuto in questo episodio è stato nella scena con la signora Tyrell – che tra l’altro si è superata per la dignità con la quale è morta – ma oltre questo breve frammento, non solo fatico a vedere un bel personaggio ma fatico a vedere un UOMO. Anche se questa battaglia è stata vinta dai Lannister, la frase:
Voglio che Cercei sappia che sono stata io.
Ha dato un gusto molto diverso alla scena, non di vittoria ma una piccola nota colorata.
BRAN STARK E SANSA STARK
Sansa sta dimostrando di avere molta dimestichezza con l’amministrazione del Nord e ne sono felicemente sorpresa, tralasciando alcuni piccoli problemi di linguaggio ma chi ci ha fatto caso?
D’altra parte l’attenzione non era incentrata su lei quanto su Bran che, della sorella che non vede dagli anni di cristo, gliene fregava meno di 0, il che rafforza la mia tesi sul fatto che questo personaggio sia sinceramente ODIOSO.
Bran vuole parlare con Jon e che Sansa sia viva e vegeta che dire?
MEGLIO COSÌ?
Tanto lui è il terzo occhio del corvo, non è che il resto abbia tutta questa importanza, giusto?
Davvero, questo ragazzo è stato imbarazzante, un cavolo di sorriso almeno!
Nonostante tutto ciò sono purtroppo convinta che “simpatia portami via” sia la vera chiave di svolta nella battaglia contro contro gli estranei, anche perché se non sarà così io mi chiedo:
IL MIO HODOR CHE È MORTO A FARE?!
Bene ragazzi, anche per questa settimana è davvero tutto. Io purtroppo mi sono rovinata maggiormente la settimana guardando il trailer del quarto episodio e vi invito a non farlo se non volete stare peggio, comunque sia vi lascio il video!
http://www.youtube.com/watch?v=ej6vj7DPaMY
Alla prossima recensione, non mancate!
-Sara