Glee: in arrivo la docuserie che svelerà il lato oscuro dello show

Pur essendo terminata diversi anni fa, Glee è tuttora, spesso, al centro dell’attenzione, per gli alti e bassi che da sempre la coinvolgono, così come gli attori che vi hanno recitato, quindi Discovery+ gli dedicherà una docuserie, che svelerà il suo lato oscuro.

Il progetto sarà composto da tre episodi, verrà prodotto da Ample Entertainment e racconterà diverse vicende accadute sul set, accedendo alle dichiarazioni dei protagonisti e dei membri della troupe, che condivideranno le loro storie sulle esperienze vissute sul set dello show, durante le riprese degli oltre 100 episodi andati in onda su Fox, dal 2009 al 2015.

Ma non solo, verranno infatti ascoltati i parenti e gli amici degli attori, soprattutto visto che molti di loro sono stati coinvolti in vicedende tragiche.

Ad esempio, ricorderete che l’interprete di Puck, Mark Salling, è stato accusato di pedopornografia e si è suicidato.

Due anni prima, quando la serie ancora andava in onda, è stato invece trovato senza vita, in un hotel di Vancouver, l’attore che prestava il volto a Finn, Cory Monteith, deceduto a causa di un’overdose accidentale, poichè soffriva di tossicodipendenza.
La sua fidanzata dell’epoca, Lea Michele, è invece stata accusata di bullismo dai suo co-protagonisti, durante gli anni in cui ha interpretato Rachel Berry.

Ma non è finita qui, perchè Melissa Benoist, che ha prestato il volto a Marley, ha rivelato di aver subito violenza domestica dall’ex marito e co-protagonista Blake Jenner.

Infine, nel 2020, il cast di Glee è stato poi drammaticamente colpito dal lutto causato dalla morte dell’interprete di Santana, Naya Rivera, affogata mentre stava trascorrendo una giornata al lago con il figlio.

Senza contare che durante la trasmissione della serie, anche un’assistente della produzione, sorellastra di Julia Roberts, si è tolta la vita.

Che ne pensate? Siete curiosi di vederla?

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Fonte: Deadline

Giada

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