Glee: Mark Salling condannato per pedopornografia

L’ex attore della serie tv Glee, Mark Salling, è stato accusato di possedere del materiale pedopornografico, e si è successivamente dichiarato colpevole.

Mark Salling in prigione

L’attore che in Glee ha interpretato Noah Puckerman è stato arrestato nel 2015 ed accusato, nel Maggio 2016, di possedere di più di 54 mila immagini pedopornografiche presenti sia sul pc che in un suo flash drive.

Ora, l’attore ha deciso di confessare il reato e di patteggiare per una pena che comprende dai quattro ai sette anni di carcere più 20 anni di libertà vigilata.

Dichiarandosi colpevole del reato, oltre alle conseguenze sopra riportate e all’aver evitato la pena massima di 20 anni di carcere, dovrà anche essere segnalato nel registro dei criminali sessuali.

Ma queste non saranno le uniche situazioni che dovrà affrontare. Alle vittime spettano 50mila dollari di danni morali e Salling dovrà frequentare un programma di riabilitazione.

Salling si dichiara colpevole

Stando a quanto riportato dalle carte processuali, Mark Salling avrebbe affermato:

“Mi sono dichiarato colpevole perché sono colpevole delle accuse, e spero di poter mettere a frutto le possibilità datemi in questo accordo, non per altre ragioni”.

Oltre a quest’ultima vicenda processuale, sappiamo che nel mese di Marzo ha pagato ad una donna 2.7 milioni di dollari per ritirare le accuse secondo le quali lui avrebbe costretto lei ad avere un rapporto sessuale non protetto.

La sua ex, non che co-star, Naya Rivera, venuta a sapere della situazione scrive nella sua bibliografia che non è affatto meravigliata delle imputazioni a carico di Salling.

-Miriana