Gotham – Recensione 3×08
Voglio aprire questa recensione con una domanda: Ma perché nel titolo di ogni episodio mettono “Mad City”?
Ma dai?
Davvero, non me ne ero accorta, eppure fino ad ora con Pinguino, Nygma, Strage, Gallaven e Barbara a me è sempre sembrato tutto nella norma!
E va bene, evidentemente i primi matti sono quelli che scrivono i copioni, come biasimarli del resto, rendiamogli giustizia parlando di “Mad City: Blood Rush”.
Devo dire che non sono entusiasta da questo episodio, poco Terch, niente Bruce & Celina e troppa concentrazione su Barnes che se pur importate, non abbastanza da reggere quasi 40 minuti di episodio.
Lati positivi: Pinguino & Ed Nygma, quante cose ho da dire a riguardo?
Troppe, quindi continuate a leggere!
Il nostro capitano è ufficialmente uscito fuori di testa, infatti la lotta con il sangue di Alice si è conclusa a favore della ragazza.
Se inizialmente il nostro Barnes ha, più o meno, cercato di gestire la situazione ora siamo arrivati all’apice della follia.
Già nella prima scena, quando uccide brutalmente un’uomo, ci siamo spaventati parecchio ma tutto sembrava, sempre più o meno perché come sapete la parola “Normalità” a Gotham non esiste, tornato tranquillo, nel corso dell’episodio poi il nostro capitano voleva anche costituirsi, per poi rompere un muro e buttare di sotto un’uomo.
Indovinate chi è il prossimo paziente di Arkam?
(Sempre se ne esce vivo intendiamoci)
Peccato che la violenza con cui il chirurgo plastico è approdato su una macchina non è stata abbastanza violenta da ucciderlo sul colpo, dandogli il tempo di spifferare il colpevole del suo omicidio al nostro amatissimo Jim Gordon!
Ora che Barnes è la legge, almeno nel suo cervello, in teoria, cosa deve fare a se stesso?
Giungiamo ai lati positivi, ovvero la parte più divertente, almeno per me, Nygma & Ed,
Lee e Jim.
Partiamo dalla seconda:
Che Jim e Lee torneranno insieme, lo so io, lo sapete voi e lo sanno anche loro, spero solo che non succeda una banalità del tipo:
Prete: Tu, Lee Tompkins, vuoi prendere come tuo legittimo sposo Mario Falcone?
Attimi di, “Ma lo voglio davvero? ” ed entra Jim come il principe azzurro e lei corre da quello che ha sempre saputo essere il suo vero amore e *Bla, Bla, Bla*
NO, evitatemelo vi prego.
Degna di nota però è come sempre Barbara che nella sua follia, sfodera perle di saggezza emozionanti: ” Non ti manca essere così vicina sia all’oscurità che alla luce?”, ditemi come si può non amare questo personaggio!
Eccomi finalmente arriva al punto dove volevo arrivare dall’inizio, ho una atroce crisi nella mia mete: Scippare o NON Scippare?
Questo è il dilemma che Amleto avrebbe dovuto porsi.
Da ragazza, non ho mai perso la testa per i fumetti di Batman e vedere un mezzo intreccio tra Pinguino e Nygma, fa strano a me figuriamoci a chi li ha letti e li ama.
Tolto ciò, io voglio il bene ti pinguino perché sapete benissimo che lo amo, ma amo anche Ed che è felice con Isabella.
Non c’è mai stato un bacio tra Nygma e Pinguino ma la loro alchimia mi piace molto ma allo stesso tempo la scena tra Isabelle vestita da Kristin mi è piaciuta da impazzire, insieme al dolcissimo bacio!
Si, vado a fare le valigie e me ne vado ad Arkam, alla prossima settimana.
-Sara