Grand Army: 3 motivi per cui dovresti guardarla
Tutto ciò che c’è da sapere su Grand Army, la nuova serie di Netflix – Attenzione: contiene piccoli SPOILER
Il nuovo teen drama “Grand Army” è disponibile su Netflix dal 16 ottobre ed è descritto come un nuovo Euphoria con un pizzico di Tredici. Vediamo insieme cinque motivi per cui dovresti guardarla:
1 – Condanna al razzismo, o quasi?
La storia è ambientata in un liceo di Brooklyn, con ragazzi appartenenti a tutte le fasce sociali. Qui incontriamo Sid (Amir Bageria), uno studente con origini indiane perseguitato dalla paura di ciò che le altre persone pensano di lui. In molte scene lo vedremo riflettere su tutto ciò che si sente dire su di lui. Qui vediamo anche Dominique (Odley Jean), una ragazza americana con origini Haitiane che vedrete lottare per il suo futuro in ogni episodio della serie. Ma non dimentichiamoci di Leila (Amelia Yoo), una ragazza di origini Cinesi adottata da una famiglia Ebrea, che prova di tutto per farsi accettare dalla società.. e che ha scatenato parecchie critiche fuori dalla serie. Vedremo inoltre anche la storia di un ragazzo POC che viene ingiustamente sospeso da scuola.
2 – Stupro e revenge porn
Questo è il tema che la serie approfondisce maggiormente e che è presente in tutta la serie, in quanto vissuto in prima persona dalla protagonista Joey (Odessa A’zion). Joey è una delle cheerleader di Grand Army e una delle ragazze più popolari della scuola, femminista attiva sempre pronta a combattersi per quello che ritiene giusto. Tutto ciò un giorno cambia quando un gioco iniziato con dei suoi “amici” finisce in stupro e da quel momento è costretta a ritirarsi da scuola e cambiare vita. Vedere come cerca di recuperare dall’evento traumatico attingendo a tutte le sue passioni è veramente emozionante e la giovane attrice lo ha rappresentato magnificamente.
3 – Sessualità
Qui ritroviamo Sid, il ragazzo con origini indiane con la paura di pregiudizi. Se ne parliamo in questo punto, ovviamente capirete il perché. Il coming out non era decisamente programmato e lui non era ovviamente pronto a rivelare se stesso al mondo intero, ma soprattutto a confrontarsi con i suoi genitori. Menomale che esistono gli amici, giusto?
Considerazione finale
Sicuramente non presenta un cast della serie originale Euphoria, ma ciò non significa che non gli si debba dare una possibilità. Tutti gli attori, pur essendo giovani e inesperti, hanno fatto veramente un buon lavoro e vorrei fare una menzione speciale a Odessa A’zion e Odley Jean. E’ una serie da guardare con attenzione e non ha risparmiato le critiche, soprattutto per come gestisce il razzismo, anche a causa dello scandalo. Infatti, un anno prima l’uscita della serie, alcuni sceneggiatori POC si sono licenziati perché hanno subito episodi di razzismo. Sicuramente c’è molto da migliorare, ma vorrei che più persone ne parlassero e riflettessero sul come vengono discussi i temi.