Articoli

Grazie ai fan David Harbour è stato invitato a ballare coi pinguini da Greenpeace

David Harbour è uno dei membri del cast di Stranger Things più amati, quindi quando l’attore ha chiesto il supporto dei suoi fan per poter realizzare il suo sogno sono stati davvero tanti a farsi avanti. Più precisamente, David voleva tantissimo andare in Antartica a vedere i pinguini, ma per farlo gli servivano duecento mila retweets. Un compito da poco per il fandom del Sottosopra, che però ha reso Harbour davvero felice. Ma vediamo com’è andata!

David Harbour e il suo sogno di ballare con i pinguini

Alla fine di gennaio, David aveva lanciato una richiesta ai suoi fan: raggiungere 200k retweets per andare a ballare con i pinguini. Il tutto è nato da una risposta di Greenpeace al suo tweet, che gli assicurava che se avesse raggiunto il limite richiesto lo avrebbero portato con loro nella prossima spedizione.

In pochissimo tempo il tweet ha raggiunto e superato la quota stabilita, e quattro giorni fa David si è imbarcato con Greenpeace per andare in Antartica. Farà sicuramente vedere un po’ di mosse alla Jim Hopper ai pinguini! Prima di partire, l’attore ha rilasciato una dichiarazione:

Beh, Greenpeace ha affermato che il Mare di Weddell ed i suoi dintorni ospitano un prezioso ecosistema, vitale per il nostro futuro. E che ci sono pinguini lì. E che dovrò girovagare con loro, discutere le loro tecniche genitoriali e sì, ballare con loro. Sì, lo riprenderanno. E se forse avrò abbastanza supporto da tutti, mi regaleranno quel video, quindi posso affittarvelo. Per quelli che pensano che io non abbia le capacità per il Passaggio di Drake, né i cojones per spaventare una selvatica foca dalla mia strada, né il magnetismo animale per attrarre un gruppo di curiosi pinguini.. Guarda, non è la mossa giusta scommettere. Voglio dire, sono conosciuto per fare “cose strane”.

Adoro quest’uomo. E aspetto il video di lui che balla con i pinguini!

Martina

Commenti disabilitati su Grazie ai fan David Harbour è stato invitato a ballare coi pinguini da Greenpeace