Grey’s Anatomy: Jesse Williams parla dell’addio di April
Da circa un mese la 14esima stagione di Grey’s Anatomy è giunta al termine e l’addio di April Kepner fa ancora discutere. La polemica di Jesse Williams contro i produttori.
L’addio di April Kepner in Grey’s Anatomy fa ancora discutere. Non solo i fan della serie, ma anche il cast non pare affatto contento della scelta della showrunner Krista Vernoff di eliminare i personaggi di April Kepner e Arizona Robbins.
Tra gli ultimi del cast ad intervenire sul argomento, dopo che il finale di stagione è uscito un mese fa, è stato Jesse Williams che nella serie interpreta Jackson Avery.
L’attore, che ormai fa parte del cast da circa 10 anni nei panni di un chirurgo estetico, ha lavorato ha strettissimo contatto con la collega Sarah Drew. La storia d’amore tormentata tra April e Jackson sembrava destinata prima o poi a vedere la coppia riunita, soprattutto dopo la nascita della figlia Harriet, ma la decisione di cancellare il personaggio di April Kepner lasciandolo vivere solo offscreen ha posto fine a queste speranze.
Jesse Williams, come tanti fan della serie, non sembra affatto convinto di questa decisione. Ecco la dichiarazione rilasciata ad Entertainment Tonight sul red carpet degli NBA Awards.
“Voglio dire, l’intera faccenda è triste. E sfortunata. È un peccato, è la mia compagna, la mia amica, quindi è stato spiacevole. Ma lei è una professionista e ha fatto un lavoro incredibile fino all’ultima scena, sono davvero orgoglioso del nostro tempo trascorso insieme”
L’attore ha anche lasciato intendere di aver provato a convincere la showrunner a desistere dal suo intento di liberarsi di un personaggio storico come April.
“Faccio sempre sapere la mia opinione. E non aggiungo altro”
Williams ha anche parlato di quando ha scoperto che i contratti delle due attrici non sarebbero stati rinnovati.
“Sarah e Jessica sono tra le mie persone e i miei colleghi preferito, quindi questa notizia fa schifo. Il loro immenso talento parla da solo, è soprattutto in quanto persone che sono così gatto di averle conosciute, di aver avuto il privilegio di lavorare con loro e imparare da loro.”
Chiara
