Grey’s Anatomy – Recensione 16×13 | The Redheads Diaries

Buon pomeriggio bella gente, sono tornata con le mie 1988347 parole e la recensione della 16×13 di Grey’s Anatomy!

Ogni settimana sono sempre contenta di poter vedere un episodio nuovo, anche se ovviamente non sono più come quelli delle vecchie stagioni eh, però in un modo o nell’altro li trovo sempre emozionanti.

In questo episodio, chiamato Save the Last Dance for me, abbiamo avuto la conferma che quella regina di Catherine Fox ha, alla fine, comprato il Pach-North, costringendo in pratica Richard a tornare a lavorare al Grey Sloan.

Il nostro vecchio capo non è molto contento della decisione, così come non lo è nemmeno Hunt, specialmente quando spetta a Tom Koracick fare i colloqui per i posti di lavoro…

Una cosa positiva e interessante dell’episodio è stata la presenza della dottoressa Lauren Riley, interpretata dalla straordinaria Shoshannah Stern (attrice che io conoscevo già per il suo ruolo in Supernatural).

La Riley è davvero un personaggio meraviglioso e già la amo, e pensate che l’abbiamo conosciuta solo in questo episodio quindi le cose non potranno che migliorare.

Ad ogni modo, iniziamo parlando di

LEVI

Piccolo pulcino.

Ogni episodio che passa amo sempre di più questo personaggio e voglio la sua felicità ora come non mai.

Nico ad essere sincera l’ho trovato molto scortese ad inizio episodio quando praticamente ha cacciato da casa sua Levi, poteva benissimo trovare altre parole. Posso capire che magari tutto ad un tratto di ritrovi a convivere con il tuo ragazzo, ma comunque non trovo cosa c’è di male se lo ami. Bah.

Ho AMATO il gesto che ha fatto Schmitt per la dolce coppia di vecchietti, la scena nella mensa mentre i due ballano è stata la parte più emozionante dell’episodio e c’è solo da ringraziare Levi se i due hanno avuto l’occasione di avere un ultimo ballo.

Spero per lui che Nico capisca i suoi sentimenti e che riescano a trovare una soluzione che non comporti sofferenze per Levi.

LA MIA BAMBINA

Si, sto parlando di Jo.

Come potevamo immaginare, ecco che mi hanno ammazzato i Jolex con un solo episodio. Così, dopo 10 stagioni (circa) che li vediamo insieme, sappiamo che Alex sta passando un brutto momento e quindi niente la mia coppia preferita è morta.

Bene. In questo momento odio tutti.

Sinceramente non so che dire, so che non è colpa di nessuno se ora Alex non fa più parte della serie, però comunque non riesco a farmelo andare bene, non riesco a mandarlo giù.

Jo in questo episodio è stata meravigliosa ed ha fatto capire al ragazzo che non è solo e che meglio di lei non c’è nessuno che riesce a capire la situazione. Per un attimo, tra l’altro, mi è anche sembrato che la Bailey volesse adottare Joey…. o no?!

A proposito della boss..

Ho amato la mini “rivoluzione” che abbiamo visto a fine episodio, quando il caro board che non si riuniva dal 2013 circa ha tirato fuori le cosiddette ed ha ribaltato completamente la situazione in modo tale che Tom non potesse far altro che riassumere tutti e stare alle condizioni da loro stabilite.

Altra piccola cosa prima di concludere questa recensione della 16×13 di Grey’s Anatomy.

AMELIA

Allora…..

Ad inizio episodio pensavo davvero che FINALMENTE avremmo scoperto chi è il padre di questo benedetto bambino, che ancora non è nato e già fa disperare.

Ovviamente, siamo stati tutti presi in giro alla grande da Amelia che non ha avuto il coraggio di fare il test di paternità.. comprensibile.

Io sarò sempre dal lato di Amelia perchè amo profondamente il suo personaggi, però, c’è anche da capire il punto di vista di Link. Questo povero ragazzo vuole solo la verità, così come la merita anche Ower per quanto questa cosa mi irriti parecchio.

A questo punto spero che la bomba scoppi nel prossimo episodio, perchè va bene la suspense, ma dopo un po’ anche basta eh.

Io concludo qua la recensione settimanale, non dimenticate di seguirci anche su Facebook e alla prossima settimana!

-Miriana