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Grey’s Anatomy – Recensione 16×18 | The Redheads Diaries

Buon pomeriggio! Sono sempre io, la vostra Miriana, sempre sul nostro blog e sempre qui per la nostra recensione della 16×18 di Grey’s Anatomy!

Che dire, anche se non sono le prime stagioni dove l’emozione ad ogni episodio era alle stelle, posso dire che questo è stato un episodio davvero molto bello.

Give A Little Bit ci ha regalato davvero moltissime emozioni e scene commoventi, e devo dire che c’è tanto da discutere, a partire dalla nostra giornata pro-bono fino ad arrivare ad Andrew…

Quindi, INIZIAMO SUBITO.

THE LEGEND

Meredith Grey.

Anche se quello di Mer non è mai stato il mio personaggio preferito, sicuramente è uno dei migliori. Riesce sempre a trovare le soluzioni perfette e a far si che tutti siano sistemati, ed anche sottopressione riesce a dare il meglio di se.

In questo episodio ha mantenuto alto il nome dell’ospedale con onore, e anche se la sua giornata di interventi pro-bono non è andata al meglio, questo anche per colpa del nostro amico DeLuca, che poverino in fin dei conti aveva anche ragione, possiamo dire che alla fine è andato tutto bene.

Questa volta il merito lo prende Tom Koracick, l’uomo più odiato nella storia del Grey Sloan che alla fine si rivela uno dei migliori.

Allungando la giornata degli interventi gratuiti, Mer riesce ad operare tutti e a portarsi a casa la vittoria ed il rispetto dei suoi colleghi, che rimangono sempre più sorpresi dalla boss.

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La storia che più mi è piaciuta dei pazienti di questo episodio è stata senz’altro quella di Kyle. Ho apprezzato veramente tanto il fatto che spiegassero cosa gli fosse successo, e soprattutto il fatto che molte volte i veterani di guerra non vengono aiutati per mancanza di fondi.

Ma ora arriviamo al sodo…

DELUCA

Argomento vastissimo, questo.

Prima di tutto ci tenevo a spiegare che secondo me, da quello visto anche negli scorsi episodi, DeLuca non era malato, ma era solo molto stanco e devoto al lavoro.

Certo, non nego che le sue azioni non erano sempre dettate dalla ragione, ma per me non c’era nulla di cui preoccuparsi (se non per i precedenti in famiglia).

In questo episodio, non appena ho visto la “famiglia” e la ragazzina paziente di DeLuca, anche io avevo percepito che qualcosa non andasse, ma mai avrei pensato che si potesse trattare di traffico di esseri umani, cosa che è subito saltata in mente ad Andrew.

Ho avuto qualche dubbio eh, ma giuro, avrei scommesso che in questo caso, dove tutti lo credono pazzo, avrebbe avuto ragione.

E COSÌ È STATO.

Inutile dire che durante tutta la sequenza in corridoio, dove DeLuca cerca di proteggere la ragazza e tutti si stringono intorno a lui, è stata veramente devastante. Più che altro, vederlo urlare e piangere perché tutto lo credono malato non è stato affatto bello.

Dopo l’ultima scena dell’episodio, quando si vede Andrew sfrecciare a tutta velocità sulla sua moto, ho DAVVERO PAURA.

CONCLUSIONI

Ora, volevo parlare un po’ in generale delle altre cose successe, tipo..

Levi merita molto meglio di Nico, io capisco che è il lavoro dei suoi sogni, però non ne ha nemmeno parlato con Levi. Cos’è, voleva prendere e andarsene senza neanche salutare?! BELLO.

Teddy non la sopporto più, qualcuno se la deve portare via, vi supplico.

Ultimo punto ma non meno importante

AMO ALLA FOLLIA JO E LEVI. SONO I MIEI PROTETTI.

Ah, e penso che Amelia e Link si confermano la miglior coppia!

Ok, penso che anche per questa recensione della 16×18 di Grey’s Anatomy sia arrivata la fine, noi ci ritroviamo settimana prossima con un nuovo episodio e voi non dimenticate di seguirci su Facebook!

-Miriana

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Miriana Zibardi, anche soprannominata Simba, amante folle di serie tv! Potrei stare al pc a guardarmi episodi da mattina a sera. Ecco la mia vita.