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Grimm – Recensione 5×16

Nuova settimana, nuova recensione per uno dei miei show preferiti: Grimm.
The Believer“, lascia ancora una volta da parte la trama principale per raccontarci la storia di un nuovo Wesen, in questo caso, un Furis Rubian.

Non so voi, ma ultimamente più del solito, vedo collegamenti tra le trame degli episodi e quella che è la nostra società. Per chi ha letto la scorsa recensione forse ricorderà il mio riferimento al “voler rimanere belli e giovani per sempre” e questa volta, vedo un collegamento simile con la follia portata dalla fede. Non voglio addentrarmi nel discorso, ma ho visto molte similitudini con quella che è la nostra realtà.
Comunque, ho trovato interessa la storia di questo Wesen e del modo in cui sfrutta la sua natura per “aiutare le persone” anche se in modo alquanto discutibile. Mi è piaciuta anche la scelta di mettere qualcosa di più intimo nella faida dei due gruppi religiosi, rendendoli una ex coppia; il desiderio della donna di salvare l’uomo che ama dal diavolo, il quale lei crede lo abbia convinto a tradirla con un’altra, è allo stesso tempo folle e disperato.
Ho trovato molto bella la scena finale, inoltre. Nonostante io fossi pronta a scommettere che lo avrebbero salvato -ma a quanto pare mi sbagliavo-, mi è piaciuto il modo in cui l’uomo ha reagito. Nonostante stesse morendo, ucciso dalla stessa donna che, accanto a lui, era felice per averlo liberato dal diavolo, ha voluto assecondare colei che un tempo era stata sua moglie. Forse per non farle sapere la verità, forse per consolarla, ma l’ho trovata una scena molto carina e toccante. 43

Una scena che invece, al contrario è stata a mio parere esilarante, è quella condivisa da Rachel e Renard/Eve.
Credo che di tutte le cose che Eve aveva messo in conto come “rischi legati alla missione” quella di fare sesso con Rachel non era sicuramente presente.
Vi sfido a non essere scoppiati a ridere davanti alla faccia di Sean/Eve mentre la donna cercava di sedurlo! 44

A proposito del vero Renard invece, i nostri protagonisti credo siano combattuti tanto quanto noi telespettatori sul “fidarsi o meno” di lui, anche se Monroe ha confessato di non essersi mai davvero fidato del capitano.
Da che parte starà?
Adalind ha anche chiesto a Nick di aiutarla a ritrovare Diana: se il Grimm riuscisse davvero a riportare la bambina a casa, Sean tornerebbe dalla parte dei buoni?

Parlando di Nick ed Adalind mi dispiace molto che ultimamente le scene tra i due sembrano essere quasi inesistenti e soprattutto, prive di quel calore a cui eravamo stati abituati fino a qualche episodio fa. I sentimenti di Nick si sono fermati? Adalind gli dirà mai di essere tornata una Hexembiest? Cosa succederà se e quando troveranno Diana? Ho bisogno di risposte e spero che il prossimo episodio cominci a darcene qualcuna.

Riguardo alla trama principale, diciamo che finalmente i nostri amici si sono ricordati del famosissimo legnetto anche se gli è stato dato talmente poco spazio che i progressi fatti nel corso dell’episodio sono quasi nulli. Iniziamo a scoprire cosa c’è scritto sul panno che avvolgeva il legnetto e fin’ora, siamo riusciti a conoscere due parole: Miracolo e Pericoloso.
La prima era piuttosto scontata, calcolando che aveva guarito Monroe solamente venendo a contatto con lui ma pericoloso, perchè? In che modo?
Il legnetto potrebbe avere delle conseguenze su Monroe?

Insomma, spero davvero che il prossimo episodio possa concentrarsi maggiormente su tutta questa storia del legnetto e dell’Artiglio Nero, così avrò anche qualcosa in più da commentare!
Voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook!
In attesa di leggere la vostra, vi do appuntamento alla prossima settimana con la recensione di “Inugami”.

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.