Harry Styles: l’intervista a Vogue e le 10 curiosità che nessuno sapeva prima d’ora!

Il cantante inglese Harry Styles è stato intervistato da Vogue ed ha rivelato le sue dieci curiosità che il mondo non sapeva prima d’ora.

L’intervista a Vogue di Harry Styles

Finalmente, nel ben mezzo di Novembre 2020 abbiamo avuto una gioia che potrebbe quasi sostituire qualsiasi regalo di Natale. Infatti, il nostro Harry Styles è apparso sulla copertina di American Vogue di dicembre per la prima volta da solo e per di più vestito da donna. Il cantane inglese è stato fotografato da  Tyler Mitchell ed è poi stato intervistato da Hamish Bowles per un”intervista molto interessante che tutti bramate di leggere.

Durante l’intervista il cantante ha rivelato che potrebbe, prima o poi, arrivare un altro album, il terzo da solista per lui dopo che ha lasciato i One Direction. In più ricordiamo che il bel cantante ha in programma la premiere del film di Gucci, che esce settimana prossima, ed è il protagonista del thriller psicologico di Olivia Wilde, Don’t Worry Darling.

Ora, però, passiamo alle 10 curiosità che ha rivelato Harry Styles nell’intervista con Vogue!

La prima cosa che nessuno sapeva è che il nostro Styles fa meditazione:

“Ha cambiato la mia vita, ma è molto importante. Mi ha aiutato a essere sempre presente, attento. Mi sento come se fossi in grado di godermi le cose che stanno accadendo intorno a me, anche se si tratta di un cibo o di una tazzina di caffè o semplicemente di stare con un amico. La meditazione ti dona una calma che è stata davvero utile alla mia salute mentale.”

Se vi siete sempre chiesti qual’è stato il suo primo ruolo, ecco qua:

“Ho fatto un topo della chiesa. Ero molto giovane e ricordo solo che indossavo dei collant. Per me era una follia indossare un paio di collant. Ma forse è stato lì che tutto è iniziato!”.

Ama tutt’ora gli One Direction, e su questo spero non ci fossero dubbi!

“La cosa che tutti si aspettano è che tu esca da un band così quasi scusandoti di averne fatto parte. Ma quel periodo è stato bellissimo per me. Era tutto nuovo e cercavo di imparare il più possibile. Volevo immergermi in tutto quello che accadeva…. Penso che sia probabilmente il motivo per cui ora mi piace viaggiare, immergermi veramente nelle cose”.

Il sogno di Harry? trasferirsi a Tokyo:

“C’è un rispetto e una quiete, una quiete che ho sempre apprezzato ogni volta che ci sono stato”.

Anche se sembra sicuro di se, Harry ha sofferto della paura da palcoscenico:

“Ho sempre pensato che avrei sbagliato o qualcosa del genere. Ma poi mi sono sentito davvero fortunato ad avere un gruppo di fan incredibilmente generosi. Sono generosi dal punto di vista emotivo e quando vengono allo show danno così tanto che riescono a creare quell’atmosfera che ho sempre trovato amorevole e accogliente “.

Nella creazione del suo secondo album, invece, quell’ansia era sparita:

“Con il primo album ho scoperto quale fosse il mio sound come solista. Con il secondo album ho smesso di aver paura di sbagliare e … è stato davvero liberatorio. Penso che con la musica sia importante evolversi, e questo vale anche per il look, per i video e per tutto. Questo è il motivo per cui guardi indietro verso David Bowie, Ziggy Stardust o ai Beatles e alle loro diverse epoche: il coraggio è super stimolante “.

Harry crede nel karma, e voi?

“Il 2020? Penso che sia il momento di aprirsi, imparare e ascoltare. Continuo a leggere ed a istruirmi in modo tale da fare le cose giuste, i passi giusti. Credo nel karma e penso che questo sia il tempo in cui dovremmo usare un po’ più di gentilezza, empatia e pazienza con le persone, dovremmo essere un po’ più aperti per ascoltare e crescere “.

Harry è molto preparato sulla moda femminile e si diverte ad indossarla:

“A volte vado nei negozi e mi ritrovo a guardare i vestiti delle donne pensando che siano fantastici. È come qualsiasi cosa: ogni volta che metti delle barriere nella tua vita, ti stai limitando. C’è così tanta gioia nel giocare con i vestiti. Non ho mai pensato troppo a cosa significhi: è solo un altro modo per essere creativi”.

Quali saranno i suoi eroi musicali e le sue ispirazioni?

“Le star che ammiravo nella musica, come Prince, David Bowie, Elvis, Freddie Mercury ed Elton John, sono degli showmen. Da bambino ero strabiliato quando vedevo i loro spettacoli. Per questo anch’io adesso scelgo costumi stravaganti e non mi sento un pazzo. Penso che se indossi qualcosa che ti fa sentire fantastico, è come se fossi vestito da supereroe”.

Come tutti, anche Harry ha un obbiettivo, ed è quello di scoprire il vero significato della felicità

“Il lockdown è stata davvero una buona lezione su ciò che mi rende felice ora. È un ottimo esempio di come vivere il momento. Onestamente mi piace stare con i miei amici. Questa è stata la cosa più importante che ho imparato. “

Fonte: Vogue

-Miriana