How To Get Away With Murder
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How To Get Away With a Murderer – Recensione 6×01

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nella nostra prima recensione della stagione finale di How To Get Away With Murder. Io ho già cominciato a piangere, e voi?
Questa stagione finale ingrana subito la marcia giusta e parte con un episodio mozzafiato, per certi versi divertente ma anche straziante.
Comunque, bando alle ciance e cominciamo subito a commentare questo esordio intitolato:“Say Goodbye”.

Iniziamo da Nate Jr che ha iniziato questa stagione nell’esatto modo in cui ha finito la precedente: facendomi desiderare che fosse morto, oppure ancora in prigione per l’omicidio di Sam.
Lui che ha ucciso a sangue freddo un uomo INNOCENTE, è davvero andato da Teagan a fargli la morale?
Con tutto l’amore e il rispetto per il dolore di Nate, ma ha veramente superato ogni limite. È ora che prenda la testa e se la incolli di nuovo sulle spalle perché io non lo tollero sinceramente più.
Fosse poi estraneo alle vicende dei Castillo, potrei anche capire, ma quella famiglia è una fabbrica di serial killer. Come si può biasimarla?

Tra l’altro, visto che Ron Miller è stato ucciso sulla base di un semplice sospetto, io prima di irrompere nello studio di Teagan e sparare a 100 su di lei, avrei aspettato un po’. Così, per non ripetere gli stessi errori.
Penso veramente che l’avvocatessa abbia fatto tutto quello che ha fatto per paura, ed anche se, alla fine, il modo in cui ha gettato nel cestino gli occhiali di Emmett mi ha fatto venire qualche sospetto, non importa. Io non sono mica Nate che impazzisce per dei semplici sospetti!

La mia povera Michaela, in questo ‘Say Goodbye’ è a pezzi per la misteriosa scomparsa di Laurel, ma a consolarla arriva Gabriel. Inizialmente vigeva la sanità mentale, che le impediva di intraprendere una relazione con il figlio di Sam in quanto si tratta di un errore colossale, ma poi il fisico e il bel faccino del ragazzo hanno fatto crollare le certezze della ragazza.
Ora, io approvo il comportamento della mia bambina. Insomma, è dura resistere ad un ragazzo come Gabriel, però spero concordiate tutti con me che questo sia un errore MADORNALE.
Quando si sono fatti “la promessa” io volevo veramente ridere a crepapelle. Lei ha aiutato ad insabbiare il corpo di Sam nella prima stagione di How To Get Away With Murder e lui sta chiaramente mentendo su sua madre:  insomma, questa coppia, è una catastrofe preannunciata.
Lasciatemi però dire che in parte sono contenta: Asher che le fa da amico è stato veramente dolcissimo da vedere, e una parte di me, forse, lo vuole ancora Michaela.

Concludiamo questa recensione di Say Goodbye con lei, l’unica e sola Annalise Keating.
Diciamo fin da subito che non credo che la mia avvocatessa preferita sia morta. Innanzitutto perché non ho visto il corpo e poi perché, per me, lei è immortale: et voilà, NON È MORTA.
Comunque, se disgraziatamente dovesse veramente essere passata a miglior vita, potrei applicare la tattica del picchiare con qualcosa un cuscino, ma sostituirei volentieri il cuscino con la testa di qualcuno, quindi facciamo in modo che Annalise sia ancora viva, grazie.
Scherzi a parte, la pratica del cuscino ha fatto sì che Viola Davis (Annalise) desse vita ad una scena straordinaria: ovviamente quella in cui lei picchia il cuscino, se non lo aveste ancora intuito!
Temo che lo scaricarsi la conoscenza con la sua compagna di stanza sia stato un GRANDE errore, dall’altra parte però credo che Annalise potrebbe smentirla alla sbarra in qualunque momento. Va vivrò i prossimi episodi sguazzando nell’ansia.

Poco da fare in questo episodio per i Keating 4: anche loro hanno dato il meglio con i cuscini ma quello che mi ha fatto più male è stato decisamente vedere Frank che non riesce a rassegnarsi alla scomparsa di Laurel.
Oggettivamente mi dispiace vederlo soffrire per la situazione e per il fatto che Laurel non lo abbia coinvolto fino in fondo nella vita di Christoph, fidandosi completamente, ma non esiste persona più sbagliata per crescere un figlio di lui. Certo, sono piuttosto sicura che non farebbe mai del male al piccolo, però insomma, la situazione è ugualmente grave.

Bene ragazzi, per questa prima settimana è davvero tutto! Io vi saluto, vi do appuntamento al prossimo episodio e vi invito a non smettere di seguire il nostro blog!

Sara.

How to get away with Murder Italia

Le Regole del Delitto Perfetto

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!