iZombie – Recensione 2×01
Ed eccoci anche noi super entusiaste del ritorno di IZombie al “Romics” !
A sinistra ci sta Micol e suoi churros e a destra Veronica-Liv con un bel cono gusto cervello! ahahahah
Essendo questa la prima puntata che recensiamo di Izombie, vi consigliamo anche il fumetto di Chris Roberson e Michael Allred, che merita davvero tanto, sia per i disegni, sia per la storia che ha ispirato la serie tv!
Avrete capito che questo era uno dei ritorni che aspettavamo con maggiore impazienza! iZombie ci è mancato in modo particolare e più la puntata andava avanti, più ce ne rendevavamo conto.
Per chi non la conoscesse, si tratta di “Stop, I’m Already Dead” dei Deadboy and the Elephantman.
Non ci dilunghiamo di più vi ricordiamo che, come avete visto dal palinsesto delle puntate, oggi la recensiamo a “quattro mani”!
L’episodio è ripartito da dove la prima stagione ci aveva lasciato e ci siamo trovati davanti alle conseguenze del “No” di Liv, davanti alla richiesta di sua madre, di donare il sangue a suo fratello in pericolo di vita.
E’ stato un inizio molto triste per Liv, che si è trovata lontana da tutte le persone che ama. Mi dispiace molto per lei, perchè sembra che ogni volta che faccia un passo avanti, sia poi catapultata tre passi indietro. Una parte di me spera che possa tornare umana per ritrovare la sua felicità, ma l’altra parte spera che lei decida di rimanere così com’è, perché la amo. E Rose McIver la interpreta in modo sublime, riuscendo sempre a cogliere tutte le sfumature del personaggio che, ogni settimana, puntata dopo puntata, assume un carattere differente.
Quindi, complimenti alla bellissima Rose, per questo!
Per quanto riguarda Blaine invece, l’inizio è stato un tantino diverso da quello che forse, ci saremmo aspettati. O che Liv, si sarebbe aspettata.
BLAINE LAVORA IN UN’AGENZIA FUNEBRE.
Il che è molto più comodo di prima, se pensiamo che ora può commerciare cervelli senza difficoltà.
Anche se, come abbiamo visto verso fine episodio, non è al commercio di cervelli che punta questa volta. SEMBRAVA TROPPO ONESTO PER LUI! Non vi pare?
Devo dire comunque che adoro il suo personaggio anche per questo e, perchè come è caratteristico in questo show, è un personaggio molto strano e divertente, perchè pur essendo il cattivo non riresci mai ad odiarlo del tutto !
E poi questo aspetto ironico, è uno dei punti forti dello show.
In un telefilm in cui sono trattati molti argomenti, anche quelli più delicati e introspettivi, l’ironia dà il giusto equilibrio a questo mix di elementi.
Devo dire che nel complesso, questa premiere mi è piaciuta molto. Non solo ha riconfermato gli elementi che mi avevano fatto apprezzare questo show sin dal pilot.
C’è da aggiungere che il montaggio secondo me, non sono un’esperta, è stato davvero fico! Mi è piaciuto davvero tantissimo la carrellata di dettagli iniziali su Liv che preparare il pranzo…
…e anche gli altri dettagli di Blaine e Major quando avvertono la presenza di uno zombie. Insomma, secondo me hanno dato qualche punto in più all’episodio.
E poi, bhe, anche Major…
Ok, scusate, avevo perso un attimo il filo del discorso…
Dicevo: non sono solo queste ritrovate certezze a farmi apprezzare l’episodio, ma è anche la trama che, nella sua semplicità -qualcuno muore, Liv malgia il cervello e risolve il caso- riesce sempre ad essere innovativa, a sorprenderci e a dare nuovi spunti per gli episodi seguenti.
Ho trovato molto interessante questo “effetto collaterale” della cura -che poi ogni volta che sento la parola THE CURE, mi viene in mente questa- (Veronica)
A me vengono in mente loro … ahahahaha (Micol)
Quindi “la cura” li rende, parole di Ravi, “radar di zombie umani”.
Sarà interessante vedere dove questi “sensi di ragno” porteranno Blaine e Major e quali saranno i diversi usi che i due ne faranno.
Ne abbiamo già avuto un piccolo assaggio, soprattutto nella scena finale in cui Major viene praticamente costretto a diventare un “assassino di zombie”.
Ma cosa succederà ora?
Abbiamo visto che il punto debole di Major è ancora Liv, tanto che quando ad essere minacciato è lui, non muove un muscolo mentre, quando ad essere minacciata è la sua ex fidanzata, ecco che è pronto a fare qualsiasi cosa. Inoltre, come ha detto a Ravi, Major è “addomesticato”, ovvero è l’unico zombie con cui non funziona “il suo radar”. E poi questa premiere ci ha aperto moltissime domande come:
- Major è ancora ancora innamorato di lei? Ci sarà speranza per il Lijor (?) in futuro?
- E cosa cerca di fare la nuova coinquilina di Liv?
- E dov’è Peyton?
Non vediamo l’ora che arrivi la prossima settimana, per avere qualche risposta in più!
C’è solo una cosa, una piccolissima cosa che mi ci è mancata in questo episodio e non possiamo terminare, senza farlo presente:
Vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima settimana, con un nuovo episodio ed una nuova recensione!