Killing Eve: Sandra Oh e la sua carriera dopo Cristina Yang

L’attrice famosa per il suo ruolo di Cristina Yang in Grey’s Anatomy, Sandra Oh, ha deciso di raccontarci del suo personaggio più iconico e del suo personaggio in Killing Eve.

Sandra Oh ci parla di Cristina

Dopo quattro anni dal suo addio in Grey’s Anatomy, l’attrice Sandra Oh è tornata al lavoro con la serie tv Killing Eve, della quale lei è protagonista. Per molto tempo, però, l’attrice si è accontentata di interpretare piccoli ruoli e di poca importanza, ma si è presa anche il lusso di rifiutarne altri di maggiore importanza consapevole di quello che voleva davvero interpretare.

L’attrice canadese ha voluto parlare del passaggio dall’iconico personaggio di Grey’s Anatomy molto amato dai fans, Cristina Yang, al nuovo ruolo in Killing Eve, ed ha rilasciato un’intervista al  The Hollywood Reporter. Con lei nella serie ci sono anche Angela Bassett, Claire Foy, Maggie Gyllenhaal, Elisabeth Moss e Thandie Newton e la Oh ha raccontato l’attesa per il suo ruolo di Eve e la sua stabilità economica grazie a Cristina Yang:

“Penso che ci voglia un po’ per arrivare ad un punto della tua carriera in cui puoi effettivamente fare una scelta. Dopo un decennio in uno show avevo abbastanza potere economico per poter dire di no. I successivi quattro anni sono stati un’attesa attiva: non ho lavorato se non su me stessa per capire quale fosse la cosa giusta, cosa significasse dire di no o dire di sì, è stato un tempo proficuo.”

L’attrice ha poi raccontato la differenza tra la scelta di un ruolo e l’innamoramento per una persona:

“È come quando hai un po’ più di consapevolezza, un po’ più di coscienza e pensi ‘voglio questo da una relazione, e aspetterò fino a quando non arriverà, perché sento che arriverà’. Per me è stato così con Killing Eve.”

Guardando indietro nel tempo, e più precisamente i 10 anni passati sul set di Grey’s Anatomy, l’attrice riflette su come bisogna avere molta creatività per continuare ad interpretare un certo personaggio:

“Hai 22 episodi, di 22 episodi forse 6 riguardano il tuo personaggio e magari hai solo 3 momenti davvero decisivi. C’è bisogno di molta energia per continuare ad essere creativi, non è così semplice come sembra. Quando sono tornata per la seconda stagione ho sentito tutta la responsabilità di quel lavoro e ho capito che stavo costruendo il percorso della mia carriera.”

Sicuramente, farà un grande percorso anche con il personaggio di Eve!

-Miriana