La Casa Di Carta: Perché fare la terza e quarta stagione? Risponde Álex Pina
Dopo il finale della seconda stagione de “La Casa di Carta”, tutto ci saremmo aspettati ma non il rinnovo della serie , da parte di Netflix, per altre ben 2 stagioni.
Quella che doveva nascere come una serie composta da una sola stagione divisa in due parti, dopo il grande successo ricevuto e l’interessamento di Netflix e della Atresmedia per entrare proprio nella produzione della serie, le “carte” in tavola non sono solo cambiate, MA STRAVOLTE.
Il nostro stupore infatti, è pari a quello del produttore stesso, ovvero Álex Pina, che alla richiesta di Netflix di proseguire le avventure della banda con le maschere di Dalì, si è mostrato in un primo momento diffidente. Il produttore infatti ha rivelato ai microfoni di telestar.fr di aver fatto molta difficoltà ad immaginare un’eventuale terza e quarta stagione, ma alla fine si è lasciato convincere.
Quando Netflix ci ha chiesto di fare un sequel, abbiamo detto che avremmo accettato solo se avessimo trovato un’idea meravigliosa. Dopo il successo della rapina, i nostri personaggi sono milionari e quindi non hanno alcun motivo logico per correre nuovi rischi. Era necessario giocare sull’aspetto emotivo dei personaggi per giustificarlo. Ci sono voluti due mesi per pensare prima di trovare un’idea potente, solo allora abbiamo detto ok alla proposta di Netflix.
Queste sono state le parole di Álex Pina che ci promette un’idea meravigliosa per la riapertura della storia, ora più che mai le aspettative sono alte e il rischio di fallire è proprio dietro l’angolo.
Riaprire una storia che si è conclusa così perfettamente è sempre difficilissimo, ma il produttore è al corrente del rischio che si sta assumendo:
Non vogliamo che la gente rimanga delusa da questo sequel, che ci mette sotto pressione per non cambiare il DNA della serie, dobbiamo riuscire a rinnovarla.
Riusciranno a trovare un’idea così potente da riuscire a non deludere i fans?
A VOI LA PAROLA!