La verità su Camp Redwood in American Horror Story: 1984

Alla fine di “Red Dawn”, il sole è sorto su Camp Redwood e AHS: 1984 ha fatto saltare tutta la sua premessa.

Alla fine dell’episodio praticamente tutti sono morti – Chet (Gus Kenworthy), Xavier (Cody Fern), Mr. Jingles (John Carroll Lynch) e Montana (Billie Lourd) incontrano tutti la loro fine in vari modi sanguinosi.

Ma non sono completamente morti perché sono tutti fantasmi (per lo più) intrappolati a Camp Redwood, proprio come Jonas (Lou Taylor Pucci).

In realtà ci sono solo tre personaggi principali che sono non ancora morti: Brooke (Emma Roberts), Margaret (Leslie Grossman) e Donna (Angelica Ross).

Per quanto riguarda Brooke la cosa migliore che le succede in questo episodio è che vede Ray (DeRon Horton) correre in giro.

I due si aprono mentre si nascondono dal signor Jingles, finiscono per fare sesso, e poi Brooke trova la testa di Ray nel frigorifero e si rende conto di aver appena perso la verginità con un fantasma.

La cosa peggiore che succede a Brooke in questo episodio è che lei scappa da Ghost Ray nel Montana, che alla fine rivela che vuole vendicarsi per suo fratello morto al matrimonio di Brooke.

I due si battono e un gruppo di bambini arriva appena in tempo per guardare Brooke pugnalarlo a morte.

Brooke viene arrestata e portata via, e subito dopo Margaret i presenta con una ferita da pugnalata alla gamba auto-inflitta, raccontando agli poliziotti la storia di Brooke impazzita che ha ucciso tutti.

Una volta che i poliziotti se ne vanno con Brooke, Jonas, Ray e Montana arrivano tutti alla consapevolezza di essere bloccati nel campeggio in una sorta di purgatorio.

Mentre Ray sta impazzendo per questa rivelazione, Montana ha un approccio diverso.

American Horror Story: 1984 va in onda mercoledì alle 10 / 9c su FX.

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Fonte: TVLine

-Giusy.