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Legacies – Recensione 1×11

Ciao ragazzi, eccoci con un po’ di ritardo a commentare, anche questa settimana, un nuovo episodio di

Legacies

O forse, dovrei dire:

We’re Gonna Need a Spotlight infatti, non vede i nostri studenti preferiti fare soltanto la loro giornaliera lotta contro il male ma impegnarsi anche nell’annuale talent show scolastico che si rivela essere probabilmente, la cosa più sovrannaturale dell’intero show.

Voglio dire, come è possibile che siano riusciti a creare una coreografia in meno di un giorno? 

Vi prego, non ditemi che sono stata l’unica a pensarci…

Tornando seri comunque, vi anticipo subito che l’episodio sì, mi è piaciuto, e per la prima volta non ho avuto quella sensazione di già visto, il che non può che farmi piacere. I quaranta minuti di questa settimana si sono concentrati su un parassita, una sorta di fratello minore di Dart (chi ha visto Stranger Things sa di cosa parlo e chi non l’ha visto… beh, direi che sarebbe ora di rimediare, ragazzi!),arrivato da Malivore attraverso il corpo di un unicorno, per infettare gli studenti della Salvatore School in modo da poter sottrarre loro la seconda chiave.

A differenza degli altri mostri, questo parassita non è un mostro in carne ed ossa che porta terrore e morte (anche se quest’ultima in realtà, sì) ma qualcosa che toglie le inibizioni ed i freni ai nostri personaggi, come se fossero semplicemente ubriachi, e per alcuni aspetti credo che sia stato non solo divertente per lo spettatore ma anche utile alla crescita dei ragazzi.

Partiamo ad esempio dal mai una gioia per eccellenza, dai tempi della serie madre dello show: Alaric Saltzman.

Per la prima volta dopo tanto tempo abbiamo visto un Alaric felice e spensierato, completamente lontano dal suo ruolo di genitore/insegnante/tutore e per un po’, è stato bello. Insomma, siamo tutti affezionati a questo meraviglioso personaggio e conosciamo benissimo quanto questo ha sofferto nel corso degli anni, il che non fa altro che amplificare la gioia di vederlo, seppur per poco tempo, finalmente senza il peso della sua vita sulle spalle. Purtroppo però, sappiamo bene che il secondo nome di Alaric è maiunagioia, e le cose hanno finito in fretta per precipitare. Il fatto che a differenza di Emma non fosse sotto l’influenza del parassita la dice lunga, ma sono contenta che alla fine dei giochi non lo fosse e che sia stata una sua scelta quella di lasciarsi andare e che tutta la felicità e il divertimento provato non fossero una semplice illusione.

Certo, forse questo avrebbe reso più semplice la shockante notizia della relazione tra Dorian ed Emma, ma in quel caso non sarebbe stato Alaric. Credo che il suo personaggio dovrebbe andare a Lourdes per poter avere un happy ending. Non siete d’accordo? Certo, dallo sguardo che Emma gli ha rivolto alla fine dell’episodio direi che comunque lei prova davvero qualcosa per lui, il che avrebbe senso dato che Julie Plec adora i triangoli amorosi ed averne più di uno nello show, non sarebbe affatto una sorpresa. Voi cosa ne pensate? Vi piacciono Emma e Dorian insieme oppure la preferireste con Alaric?

Passiamo poi ad un’altra parte della famiglia Saltzman:

Innanzitutto, Lizzy è stata la mia preferita dell’episodio, forse proprio perché è stata l’unica, fatta eccezione per Landon, a non essere infettata. Mi è piaciuta perché ha cercato di migliorarsi, sotto consiglio di Caroline e nonostante alla fine abbia deciso di dare alle persone che la circondano quello che vogliono, restando quindi quella che è, ha comunque messo sua sorella prima di lei, cedendole per la prima volta le luci della ribalta. Sono un po’ delusa dal fatto che la vena di pazzia dello scorso episodio sia già stata completamente depennata, ma apprezzo che ciò che ha vissuto col genio le abbia realmente insegnato qualcosa, così come la schiettezza di sua sorella, ed entrambe le cose le siano state d’aiuto per imparare finalmente a non oscurare sua sorella.

Anche il modo in cui ha ringraziato Hope, seppur senza dire nulla, è stato molto bello e credo possa significare l’inizio di un vero cambiamento per lei. Un cambiamento naturale, senza aver bisogno di una scossa che la tenga a bada. Lizzy somiglia molto a Caroline, non solo fisicamente e forse potrebbe avere una crescita simile a quella di sua madre, passando da essere una persona egoista e superficiale per diventare il personaggio migliore dello show.

Abbiamo poi l’altro triangolo della serie, quello composto da:

Hope, Landon e Rafael

Anche qui, il nostro piccolo amico parassita è stato significativo per scoprire le carte in tavola.
Se ad inizio episodio vediamo un Rafael che si scioglie di fronte ad Hope ma che si controlla, dopo che quest’ultima gli rivela quanto sia felice di averlo come amico di cui può fidarsi, più avanti si apre di fronte a lei e a suo fratello, mettendo a nudo i suoi sentimenti.

Da una parte sono felice che questo sia accaduto perché questo cambierà un po’ le carte in tavola della relazione tra lui e Landon ma spero che non intacchi troppo quella con Hope e che soprattutto, non porti a niente oltre questa bellissima amicizia che condividono. So che a molti loro due piacciono e sono fan della coppia ma io, probabilmente, sono una voce fuori dal coro e vi spiego subito perché e no, non è perché sono una fan sfegatata di Landon ed Hope. Al contrario, i due hanno impiegato davvero tanto tempo per convincermi come coppia, soprattutto perché sono davvero pochi gli episodi da cui ho cominciato ad apprezzare il personaggio di Landon, ma ora ne vedo il potenziale e vedo il bel legame che lo lega ad Hope e quanto loro si facciano bene l’un l’altro (ne parleremo tra pochissimo in modo più approfondito) ma Rafael… sì, è carino, gentile e tiene ad Hope ma è l’Archie Andrews di Legacies.

Innamorato della sua ragazza morta, cotto di Josie, va al letto con Lizzie per poi innamorarsi, improvvisamente di Hope. Insomma, questo ragazzo va letteralmente dove tira il vento e dubito che i suoi sentimenti per Hope siano diversi rispetto a quelli che ha provato per le altre cotte della sua vita. Okay che sono adolescenti e a quell’età spesso ci si invaghisce di più persone in poco tempo ma qui siamo al limite dell’assurdo e nonostante lui mi piaccia, l’idea di una relazione tra loro NO.

E poi sì, lo ammetto, anche perché per assurdo trovo meravigliosi Hope e Landon. Sono una squadra, lui l’ha aiutata a ritrovare il sorriso e la spensieratezza, e converrete con me che Hope è meravigliosa quando è felice, e si sta innamorando di lei. L’ha detto apertamente con una canzone che sfido a non avervi commosso. Se Landon ha cominciato questo viaggio come un personaggio quasi fastidioso, è finito col diventare il Damon 2.0 della situazione per quanto riguarda i gesti e le parole romantiche.

Voglio dire, quella canzone dedicata chiaramente a sua madre ha fatto capire ad Hope che lui ha intenzioni serie con lei, che la vede nel suo futuro e che non la lascerà sola. Entrambi sono diversi dagli altri, unici nel loro genere, tanto che Hope vuole esibirsi con lui perché per la prima volta non è solo ma ha qualcuno come lei con cui esibirsi, “Gli Altri” come dice Landon, e questo li rende perfetti l’uno per l’altra. Certo, il mio cuore soffrirà quando Roman tornerà a fare capolino in Legacies ed io sarò costretta a scegliere una delle due ship, ma penserò all’imminente tragedia quando questa si presenterà, ma per ora li trovo meravigliosi e spero davvero che la storia non sia destinata a ripetersi e che Rafael trovi nuovamente una ragazza diversa sulla quale fissarsi.

Nel complesso, come vi ho già detto, l’episodio mi è piaciuto e ho apprezzato anche le performance dei ragazzi. E voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina facebook, sono curiosa di sapere la vostra!

Io come sempre vi do appuntamento alla prossima settimana con una nuova recensione, non mancate!

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.