Legacies – Recensione 1×12
Ciao ragazzi e benvenuti in una nuova recensione di Legacies.
There’s a Mummy on Main Street
È il titolo di questo dodicesimo episodio che riconferma Legacies una serie fresca e divertente, seppur mantenga i toni cupi ereditati dai suoi predecessori.
Questa settimana, riprendiamo esattamente da dove ci eravamo lasciati: Alaric ha gettato l’urna nel fiume ed i nostri eroi devono improvvisare un viaggio alla ricerca dell’antico vaso che andava portato in salvo urna.
Il viaggio in macchina, composto da tribridi, streghe, umani e vampiri è stato probabilmente una delle cose più divertenti dell’intero show. Abbiamo visto praticamente di tutto e Josie è stata la protagonista indiscussa in tanti, tantissimi, modi diversi: dal vomito all’ukulele.
Ma a contendersi la scena con lei ci sono state, senza ombra di dubbio, Lizzie ed Hope. Loro sono i miei personaggi preferiti in Legacies e mentirei se dicessi che non adoro il modo in cui si punzecchiano. In un certo senso, mi ricordano un po’ Elena e Rebekah. Certo, l’odio di queste ultime due era molto più sanguinoso e meno innocente (ricordiamoci che è proprio a causa di Rebekah che Elena si è trasformata in un vampiro e abbiamo avuto quell’orribile storyline della cura nella quinta stagione) ma proprio come loro, Hope e Lizzie si “odiano” seppur condividono molte più esperienze di quanto non credano. Sono molto simili su tantissimi aspetti ed ho davvero apprezzato le parole che Hope le ha rivolto, una volta scoperto cosa si nasconde dietro al suo astio nei suoi confronti. Mi è piaciuto molto che abbia citato suo padre e che abbia fatto capire a Lizzie che, nonostante tutto, lei capisce come si sente e comprende la paura di ereditare la follia sanguinaria che scorre nel suo sangue, è una cosa che condividono e che forse nessun altro può comprendere, ed ho apprezzato che per una volta Lizzie non le abbia dato contro ma sia riuscita a guardare oltre, arrivando a crederle.
Credo che questa svolta sia molto importante nella loro relazione e che forse, le porterà ad avvicinarsi molto più di quanto non siano mai state. Certo, non mi aspetto che nel prossimo episodio siano tutte baci e abbracci ma mi aspetto sicuramente un rapporto più maturo. Spero comunque che le loro scaramucce non terminino del tutto perché è davvero divertente vederle azzuffarsi come due vere sorelle, ma credo e spero che il loro legame di amicizia possa diventare uno dei più forti all’interno dello show.
Qui, abbiamo la risposta a tutti questi anni di odio tra Lizzie ed Hope. Il perché Josie abbia fatto credere alla sua gemella che Hope si fosse presa gioco di lei, e non solo. Molti altri pezzi del puzzle sono andati al loro posto con questa confessione, Più di una volta questa verità ci è stata “buttata lì” eppure, nonostante ci siano molti Hosie sparsi per il mondo, era qualcosa che probabilmente nessuno si aspettava. Insomma, sappiamo che a Julie Plec piacciono i triangoli amorosi ma qui… insomma, Legacies potrebbe tranquillamente intitolarsi: tutti pazzi per Hope.
Ah, se Klaus fosse qui…
Tra l’altro, questa storia ci era stata mostrata anche nella realtà alternativa. Le Hosie sembravano decisamente affiatate e Buffy ci ha insegnato che quello che accade nella realtà alternativa spesso non è altro che uno spoiler di quanto avverrà realmente nel futuro della serie.
Da notare tra l’altro che nella realtà alternativa non è solo Josie ad essere attratta da Hope ma chiaramente la cosa è ricambiata, e da come Hope ha sorriso nello scoprire la cotta della sua amica, direi che le cose stanno così anche nella realtà. O sbaglio?
Il che potrebbe significare che sino ad ora ci siamo sempre sbagliati… il vero triangolo di Legacies non sono Hope, Landon e Rafael ma Hope, Landon e Josie.
Voi cosa ne pensate? Vi piacciono insieme? Fatemelo sapere lasciando un commento, sono curiosissima di conoscere le vostre preferenze riguardo alle coppie.
Ed a proposito di coppie e preferenze, spostiamoci verso il mai una gioia per eccellenza: Alaric Saltzman.
Non solo infatti ha scoperto che la donna per cui ha cominciato a provare qualcosa -e che ha baciato-, ha una storia con Dorian ma è stato anche costretto a passare del tempo con loro e soprattutto, Emma ha vuotato il sacco con il suo uomo.
E qui voglio aprire una piccola ma non insignificante parentesi:
Che cacchio succede a Dorian?
Insomma, posso comprendere la sua rabbia per aver scoperto che Alaric ha baciato Emma senza essere sotto l’influenza del parassita ma quest’ultimo non solo era ubriaco marcio ma, cosa più importante, non era a conoscenza del fatto che Emma e Dorian stessero insieme. Se lo avesse saputo, sono certa che non avrebbe mai fatto ciò che ha fatto e credo che Dorian avrebbe dovuto tenerne conto. Non sorvoliamo poi il fatto che stia abbandonando la scuola ed i ragazzi in un momento estremamente critico. Una volta venuto a conoscenza di cosa si nasconde nella notte e di quali sono i rischi che corrono se l’ultima chiave dovesse arrivare a Malivore, come può andarsene come se nulla fosse?
Insomma, persino i fratelli Salvatore rimasero l’uno al fianco dell’altro, nonostante la scelta di Elena, quando le cose si sono fatte difficili. E lì, parlavamo di amore. Qui c’è del sentimento e dell’attrazione ma credo che da parte di nessuno sia ancora vero e proprio amore. Quindi spero che il caro Dorian ritorni sui suoi passi e comprenda che la sua reazione è stata decisamente esagerata e che Alaric aveva diverse attenuanti dalla sua.
Drammi amorosi a parte, veniamo poi a quello che è stato il tema dell’episodio: le piaghe.
Come ne Il principe d’Egitto (se non lo avete visto, shame on you e andate a recuperare. Lo trovate su Netflix!), i nostri eroi si ritrovano a dover affrontare le piaghe d’Egitto, portate da una… mummia. Una mummia, vera e propria che, come tutti i cattivi di Legacies, non vuole altro che prendere l’urna. Eppure, nonostante le piaghe e le cose disgustose che la mummia ha portato con sè, non è stata lei la vera cattiva dell’episodio ma bensì, la TRIAD capitanata da quello che probabilmente è un parente di Landon.
Ora, io sono abbastanza confusa sul loro ruolo ma a quanto ho capito il nostro simpatico amico non è neanche dalla parte di questa associazione (un po’ come Maggie Walsh in Buffy. Un giorno smetterò di fare paragoni ma non è questo il giorno) ed io sono estremamente curiosa di scoprire cosa ha in mente. Perché vuole aprire Malivore? Cosa vuole liberare? È chiaro però che la sua rivalità con i nostri eroi ed in particolare con Alaric, sia solamente all’inizio (insomma, dopo quella -non troppo- velata minaccia alla scuola Salvatore non penso che il nostro Mr Saltzman gliela voglia davvero far passare liscia).
Ma la presenza di questo nuovo ed enigmatico cattivo è stata, a parer mio, un punto di svolta. Come detto da Kaleb (che è stato una meravigliosa sorpresa in questo episodio), date le ultime scoperte le carte in tavola sono cambiate e con esse devono cambiare anche le regole all’interno della scuola. I ragazzi non devono più solo imparare a rimanere nascosti e a convivere tra loro ma anche a potersi difendere e questo potrebbe trasformare la scuola in un vero e proprio esercito sovrannaturale.
Insomma, potrebbe rivelarsi una vera figata (oppure l’esatto opposto)!
Voi cosa ne pensate? In generale l’episodio mi è piaciuto molto e sono curiosa di scoprire cosa accadrà ora che Malivore è ad un passo dallo scatenarsi sulla terra. Voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.
Io come sempre vi do appuntamento alla prossima settimana, con una nuova recensione. Non mancate!
Veronica.