Life Sentence – Recensione 1×02

Eccomi pronta a commentare il secondo episodio di Life Sentence che rispetto al Pilot andato in onda la scorsa settimana abbiamo avuto modo di conoscere meglio la psiche di ciascuno dei personaggi. In alcuni punti è stato davvero emotivo, ciò che ognuno di loro davvero prova è esploso come un fiume in piena portando inevitabilmente a discussioni e chiarimenti, perché si sa, dopo che si vuota il sacco si sta sempre meglio.
Anche stavolta, Stella travolta dai sensi di colpa ha cercato di aiutare tutte le persone a cui crede di aver distrutto la vita per colpa del cancro. Questo rende il personaggio ancora più bello e da amare, il suo altruismo è qualcosa di raro come una pietra preziosa. Tutte le persone dovrebbero possedere il suo gran cuore!
I conflitti tra Peter e Ida a causa della vendita della casa sono stati parecchi e diciamolo anche divertenti (sì, mi riferisco alla scena in cui la donna sfonda il muro), hanno portato Stella a prendere una posizione e schierarsi dalla parte del padre, con l’intenzione di attendere per poter effettuare qualche modifica in modo da innalzare il prezzo di vendita.

A me è sembrata una scusa per non vendere, ma allo stesso tempo non capivo neppure tutta la fretta di Ida, sentivo puzza di bruciato ma non avrei mai immaginato che la motivazione fosse così profonda. Proprio durante la cena è emerso quanto quella abitazione gli ricordasse tutti i momenti più brutti della sua vita, compresa la malattia della stessa figlia. Per quanto possa sembrare fuori come un balcone e forte come una roccia, questa donna è molto fragile e sensibile.

Stella si è battuta tanto anche per Aiden, nonostante inizialmente continuasse ad avere un atteggiamento poco maturo, ma la caparbietà della sorella nel non arrendersi lo hanno spinto ad affrontare i suoi demoni: suo padre e la gravidanza di Marlene.
È stato bello vedere il confronto tra padre e figlio, specialmente quando Peter alla fine ha ceduto e con una semplice ma significativa pacca sulla spalla ha confermato le parole di Stella “Devi solo credere in te stesso”.

Chi mi ha davvero stupita è stata Lizzie, l’ho rivalutata tanto rispetto al precedente episodio dove mi era apparsa un po’ snob. Stavolta l’ho trovata matura e ha avuto il classico atteggiamento da sorella maggiore con il quale ci si può sempre contare per un consiglio. Spero riesca ascrivere un grande romanzo.

Come se i drammi non fossero mai abbastanza, Stella ha dovuto andare incontro persino a quelli con suo marito Wes che ha rischiato l’espulsione a causa della spedizione del certificato post scadenza del visto. Ancora una volta è emerso quanto i due piccioncini si conoscano davvero poco, hanno scoperto l’uno dell’altra segreti che ancora non si erano rivelati, cose che li hanno portati a litigare ma che alla fine li ha uniti più di prima, perché io sono convinta della veridicità del loro amore. Wes ha detto delle parole meravigliose quando si trovava nell’ufficio dell’agente Stern, frasi dettate dal cuore che solo una persona innamorata può dire. Io non sono mai stata una romantica, ma questi due mi fanno sognare!

BONUS EXTRA

Wes, lo gigolò XD

Al prossimo episodio 😉

Marta