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Life Sentence – Recensione 1×13

Il giorno del series finale è arrivato e devo dire che sono orgogliosa di aver recensito questa serie che meritava una seconda stagione che purtroppo non vedremo mai sorgere all’orizzonte. Nonostante tutto ha avuto una buona conclusione senza lasciare tutto troppo in sospeso, facendo capire che le cose nel bene e nel male si sarebbero sistemate anche se potremo assistere a tutto questo solo con la fantasia.

Durante gli scorsi episodi ci avevo davvero visto giusto, tra Peter e Ida la fiamma non si è ancora spenta. L’uomo ha mollato Gina dopo essersi reso conto di non aver mai dimenticato la sua ex moglie, capendo finalmente gli sbagli commessi, peccato ne abbia combinata un’altra anche se stavolta si tratta di qualcosa di davvero tenero: la proposta di matrimonio con tanto di festa organizzata con la complicità di figli e generi. Lei ha detto no, ma è palese che prima o poi avrebbero rinnovato le promesse in futuro…

Come previsto il matrimonio tra Wes e Stella è naufragrato, ma il loro addio è stato un arrivederci davvero dolce. I flashback ci hanno mostrato tanto della loro storia e della profondità del loro sentimento. La malattia di Stella e l’inaspettata guarigione sono state le due cose che hanno portato entrambi a correre troppo velocemente. In effetti il Dottor Grant è riuscito a farle comprendere che prima deve pensare a stare bene con se stessa per poter essere pronta ad amare e condividere la vita con qualcuno. Certo, lui voleva pure portarsela via, non capendo che in realtà lei ha bisogno di realizzarsi ed ascoltare cosa le dice il cuore e di sicuro non “Grant”. Ho tirato un vero e proprio sospiro di sollievo nel vederlo partire da solo. Sono altrettanto felice che Wes rimanga in città per gestire insieme ad Aiden il pub che ora prevede anche l’ingresso del capo pazzo di Stella. Ne avremmo viste delle belle!

Voglio concludere parlando di Sadie dal quale abbiamo conosciuto la zia con cui è andata a Seattle per terminare il trial di cure. Il saluto è stato frettoloso ma intenso, mi mancherà la loro amicizia e mi piace pensare che tutto sia andato per il meglio per la ragazzina.

Grazie ancora per aver letto le mie recensioni di Life Sentence!

 

-Marta

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.