Lucas Bravo di Emily in Paris odia la popolarità

L’attore francese Lucas Bravo è salito alla ribalta e ci ha fatte innamorare nel ruolo dell’affascinante chef Gabriel di “Emily in Paris“, ma in realtà, per lui la popolarità non è un valore aggiunto, anzi, da quando è diventato famoso, la sua vita è cambiata in negativo.

L’attore ha infatti dichiarato di sopportare a fatica le definizioni che gli sono state affibbiate da quando ha iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo, poichè è stato più volte considerato maggiormente per le sue qualità estetiche, che per la sua bravura artistica.

Una condizione che gli ha procurato non poco fastidio:

Ho avuto la sensazione che stessi andando nella giusta direzione… ma alla fine ero solo un rubacuori. Quando pensi a quella parola, rubacuori, immagini sempre una persona in salute e di bell’aspetto. E io non solo solo questo. Penso che essere famoso sia la cosa peggiore che ti possa capitare. È solo fumo. Non significa niente. Sembra che non puoi essere bello esteticamente e allo stesso tempo intelligente e profondo. Ho continuato a recitare in ruoli come quello dell’insegnante di ginnastica bello e stupido.

Bravo ha poi aggiunto: “È difficile andare oltre quell’immagine. Non mi lamento, ovviamente, ma è una realtà”. Un modo per sottolineare come non stesse sminuendo il fatto di essere famoso, ma stesse considerando come la popolarità non sempre abbia avuto delle ripercussioni positive, soprattutto nei confronti di un attore che, magari, vuole emanciparsi dai ruoli che soprattutto agli inizi gli sono stati affidati. Senza dubbio il suo seguito, anche sui social, è aumentato in maniera esponenziale da quando è comparso nella serie Netflix e questo improvviso successo ha avuto una risposta immediata da parte delle fan che, però, non sempre considerano la persona oltre l’involucro.“

Che dire, noi, di Lucas Bravo, amiamo tutto e voi?