Lucifer – Recensione 4×05

Ciao a tutti! Partiamo a bomba ragazzi, per fortuna i miei episodi sembrano sempre essere quelli con più carne a cuocere, perciò buttiamoci a capofitto su questo barbecue perché ne vedremo delle belle.

L’incipit di episodio

Parliamone. Netflix ci ha mostrato prodigi di regia in Lucifer, e si è visto da quella fantastica esibizione di Creep che ha fatto da apripista per la stagione. Non si sono smentiti neanche stavolta.
Lucifer ci viene mostrato come in preda allo shock, seduto per terra al Lux. Sorseggia un martini e dalla sua bocca cola del sangue.

Cambio di inquadrature. Eve ed Ella si stanno baciandoOOOOH.

Cambio di inquadratura. Chloe fissa un enorme sfilatino di pane ripieno ed esclama: “Questa è la risposta!” (vi giuro sembrava così strafatta che l’ho adorata.)

E poi c’è un balzo a trentasei ore prima.

La trama

Ci ritroviamo trentasei ore prima, con un Lucifer in pieno post coito che suona il pianoforte e adorabili battute spinte che solo il passaggio a Netflix avrebbero potuto concederci

Credo che tu possa fare qualcosa di meglio con quelle dita…

ADOOOORO Eve quando gli parla così.

Piace meno quando fa certe prese di posizione di Eve sul fatto che Lucifer sia il suo RAGAZZO.
Sì, siamo raggelate tutte, ma anche lui mica scherzava. Racconterà poi alla dottoressa

‘Big Ben’ suona dieci volte, ma lo abbiamo fatto solo due volte.

Parlando della dottoressa, la seduta con lei ha fatto capire a Lucifer che non aveva davvero chiuso con Chloe, che aveva bisogno di una chiusura, di un ultimo caso, che quello che aveva considerato come ultimo caso per lui non lo era stato.

Il morto del giorno è un tizio che è stato affogato con una pompa dell’acqua, una faccenda davvero personale a detta di Ella. Chloe va da Lucifer per farsi aiutare nel caso e lo trova che sbandiera il suo batacchio all’aria, in compagnia, o meglio, trova i resti del devasto suo e di Eve, e sente la voce della ragazza dalla doccia. Ma alla fine dice la parola magica, ‘chiusura di caso’ e Lucifer pensa che sia l’ultimo caso e che debba fare come ha detto la dottoressa, mettere un punto al suo rapporto con Chloe.

Nel frattempo, Amenadiel trova Eve nell’appartamento di Lucifer e pensa che lei voglia vendicarsi del fatto che Lucifer abbia ucciso Caino, suo figlio. Ma lei non si mostra particolarmente sconvolta, e nemmeno dell’idea che non possa più tornare nella Città d’Argento una volta che ne è uscita. A detta sua, folleggerebbe con Lucifer all’Inferno.

Ad ogni modo, nonostante Lucifer aneli alla chiusura del caso per poter sistemare le cose, in realtà non vuole, perché vorrebbe dire chiudere davvero con Decker. Perciò quando il caso sembra essere risolto da Ella con la colpevolezza di Marco, uno dei sospettati interrogati, Lucifer (ma anche Chloe) si aggrappa a qualsiasi cosa pur di non mettere un punto. Che cosa tenera. Ma alla fine il caso è risolto e si trovano tutti al Lux a festeggiare.

Inutile dire che ho adorato il siparietto comico in cui Ella conosce Eve, vuole odiarla perché si è messa tra i Deckerstar, ma non ce la fa a non adorarla per i suoi modi spontanei. E anche per il fatto che le procura senza volerlo dell’ecstasy.

Un mio amico mi ha dato delle caramelle!

Tutto molto bello, Decker va al club e fa conoscenza con Eve per davvero, capendo chi sia (ovvero quella che chiameremmo l’ex storica per antonomasia) e in quel momento…entra Marco con una pistola e mentre Lucifer cercava di calmare gli animi, BANG!, il cattivo gli spara.
Ovviamente la detective è lì, quindi sanguina.

E da lì, Decker si scervella. C’è una bomba, un pazzo vuole ucciderli se la moglie non si sarebbe fatta viva per poterle chiedere scusa per gli anni passati. Lucifer è fuori gioco, Ella pure, Eve non ha nessun potere, non hanno nessuno. Ed è lì che Eve se ne esce con qualcosa di sorprendente.

No, Chloe, noi abbiamo te. Ascoltami, Lucifer mi ha detto che sei la persona più intelligente e piena di risorse che abbia mai conosciuto. Quindi, detective, qual è il piano?

Da lì, la detective decide di far rinsavire Ella, che è in uno stato di agitazione totale.
E la soluzione che prendono per far rimanere concentrata la nostra coroner è in una delle tasche di Lucifer ed è…COCAINA.

(Avanti, tutti insieme: in tv non si sarebbe mai vista una cosa del genere, Lucifer save Netflix, ecc.)

Nel Lux, Chloe ed Eve parlano del volto demoniaco di Lucifer, del fatto che non spaventi Eve e Chloe comincia a chiedersi se deve esserlo anche lei, in fondo.

Nel frattempo, Maze e Dan sono sulle tracce della moglie di Marco, visto che lui ha fatto tutto quel casino per poter parlare con lei e dirle che le dispiaceva. La convincono a venire al locale, nonostante lei all’inizio non voglia, visto che si è rifatta una vita.

Nel frattempo, arriva un panino dentro il Lux, ma Marco si arrabbia, non è quello che ha ordinato, e Chloe capisce che è un messaggio di Dan per rivelare loro le coordinate da cui entreranno. Marco continua a guardare in alto, e Chloe immagina che la bomba sia lì, perciò Eve e Ella saliranno per disinnescarla. Perché loro due? Be’, perché Eve riesce a ‘calmare’ Ella.

Nel frattempo, la moglie di Marco fa irruzione lì e comincia un discorso di scuse e dispiaceri, prima di pugnalare Marco a tradimento e scoprire così che lei era la mente dietro il colpo per cui Marco aveva fatto fuori gli altri complici (sì, quello della macchina era uno dei complici della rapina che avevano organizzato anni prima). Chloe cerca così di far parlare la donna, tenerla occupata, e anche spingerla nel lato sud-ovest da cui entrerà la SWAT con la dinamite.

Scena finale

La cattiva è abbattuta, ma ancora non demorde, perché cerca di prendere il telecomando del detonatore. Chloe prova a toglierglielo ma una volta che capisce che non c’è scampo, si butta con tutto il suo corpo su un Lucifer riverso sul pavimento. Ma Ella aveva disinnescato la bomba, perciò niente scoppio.

Lucifer capisce che Chloe si sarebbe sacrificata per lui. E anche Eve, spiandoli dalla balconata, forse comincia a capire che il rapporto tra i due è qualcosa di diverso da quello che credeva.

L’episodio si conclude con Chloe che ‘lascia andare’ Lucifer metaforicamente, consegnandolo (sempre metaforicamente) a Eve, una persona che le piace e della quale ha capito che tiene a Lucifer. Nello stesso momento, Lucifer ufficializza con Eve, dandole modo di capire che sì, lui sarebbe stato il suo ragazzo. Prima di farsi sfuggire che quando la detective è nei paraggi lui sanguina, dandole da pensare.

Chissà cosa ci riserverà il prossimo episodio…

Ci vediamo giovedì con la prossima recensione!

–Fabiola