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Lucifer – Recensione 4×01

Ciao a tutti ragazzi e benvenuti nella nostra prima recensione di “Lucifer”!
A raccontarvi questa quarta stagione sarò io, Sara, il vostro incubo peggiore visto che ormai recensisco non so più quante serie, Giusy e la new entry del nostro blog, Fabiola, che avete potuto già apprezzare in qualche articolo.

“Everything’s Okay”in italiano “Va tutto bene”da’ inizio ad una nuova era di questa fantastica serie, che non ha cambiato soltanto piattaforma, ma tutto il suo stile.
Le basi sono rimaste le stesse, la serie segue i tempi televisivi e il plot che ha sempre avuto, un “piccolo” caso da risolvere in un episodio e poi la storyline più grande, ma tutto è molto diverso dalla serie che è stata cancellata da FOX, e possiamo dire:

MENO MALE.

Tutto sembra essere più “reale”, a partire dal nostro diavolo che fuma una sigaretta, alla tanto attesa scena di nudo del posteriore del nostro Lucifer.
Tanti sono stati i cambiamenti, a partire dalle riprese che sono state molto più complesse al trucco degli attori che per me è stato un vero e proprio shock!
Non so esattamente perché, ma Chloe io non me la ricordavo così, è molto diversa. Per non parlare poi della “piccola” Trixie che da batuffolo è diventata forse più alta di me che ho 23 anni.
Lasciamoci però tutto alle spalle e andiamo ad esaminare l’episodio in sé, distinguendolo in due parti:

IL CASO

Prima di parlare della reaction, o meglio della mancata reazione di Chloe, proviamo a parlare del caso di oggi. Bob Golbach, un apicoltore, è stato ucciso da un raschietto nel collo e se in un primo momento l’uomo è stato definito:

Un’anima gentile.

poi veniamo a scoprire che in realtà era un criminale sotto il programma di protezione testimoni.
I potenziali assassini non sono stati molti, i nostri hanno pensato a tutto, ma nulla poteva lasciar presagire che la guardia che aveva in custodia l’uomo sarebbe poi effettivamente diventata il suo carnefice.
L’uomo viene scoperto proprio mentre stava cercando di uccidere anche la moglie di Bob, la sua colpa sarebbe stata quella di aver perdonato il criminale.
Mentre il poliziotto si assicurava di far avere una vita decente a Bob, ha iniziato poi evidentemente a provare invidia.
Un caso che non ci ha lasciato propriamente con il fiato sospeso ma che, senza dubbio, ci ha tenuti incollati al televisore con la voglia di saperne sempre di più.

DEKERSTAR

Cosa non è cambiato dal passaggio a Netflix?

I MAI NA GIOIA

Ecco, quelli sono forever and ever con noi.
Qualcosa non andava, e nonostante abbiamo provato a credere alle parole di Linda, Chloe era troppo calma e troppo “spensierata”. Quando Lucifer l’ha toccata e lei si è scansata terrorizzata, abbiamo iniziato a capire che effettivamente qualcosa non quadrava, ma poi sul finale la grande batosta.
Chloe che piange è già molto da digerire, ma il fatto che poi questa venga consolata da un prete che sostiene che quello che sta facendo, non sappiamo ancora cosa, lo fa per il bene di tutti, Lucifer incluso, ANCHE NO.

Nulla di buono può mai uscire da questo duo improbabile. La chiesa che pensa al bene di Lucifer è come dire che la droga non fa male se non ne prendi troppa.

Impossibile non parlare di Trixie e Maze, che per me sono veramente speciali, e visto che stiamo on the road spendiamo due paroline per Amenadiel che infondo se le merita.

TRIXIE & MAZE + AMENADIEL

Uno dei miei personaggi preferiti di questa serie è ovviamente Maze, quindi potete immaginare il mio dolore quando ho capito che Chloe ha cercato di tenerla lontana da Trixie.
È normale, per certi versi capisco la scelta di Chloe, perché lasciare la figlia a un demone non è esattamente responsabile, ma vi giuro che ho avuto la stessa identica espressione di Maze nell’abbraccio con la bambina, che tra l’altro è stato bellissimo, quando ha scoperto tutto.
Quanto Maze era a disagio nel parlare con Trixie che cercava di sistemarsi la giacca? Lo avete notato anche voi?

L’AMORE…

Non sono una fan di Amenadiel, ma vederlo con le ali è stato veramente bellissimo, anche se non ho capito perché sono nere e non bianche.
Comunque il nostro angelo sta cercando il posto che lui sente come “casa”, pensava che sarebbe stato lontano da Los Angeles, ma romanticamente io penso che casa non è un luogo ma le persone che ci amano, e penso che anche Amenadiel dopo questo episodio convenga con me.
“Famiglia” è anche Dan che, come Chloe, finge che tutto vada bene ma in fondo entrambi stanno vivendo una terribile sofferenza.
Quando Amenadiel ha guardato Dan informandolo che Charlotte è in paradiso, lui gli ha creduto pur non sapendo nulla delle sue origini soprannaturali, ed è stata una scena veramente bellissima.
Tutti rifiutano l’aiuto dell’angelo, ma forse Dan è colui che adesso ha più bisogno di una guida per riprendersi?
Lo vedremo!

Per questo primo appuntamento è davvero tutto, io vi saluto e vi lascio nelle mani di Fabiola che tornerà a parlare con voi della serie giovedì. Nel frattempo godetevi il nostro Tom che canta “Creep” in modo

DIVINO

-Sara

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!