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Lucifer – Recensione 4×07

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di Lucifer!
Non sono solita dare i voti agli episodi che guardo, proprio non mi piace, ma lasciatemi dire che questo “Devil Is as Devil Does”, in italiano “Il diavolo fa il diavolo”, è stato un episodio da 10+, 30 e lode e bacio accademico. In una sola parola: PAZZESCO.
Tagliamo di netto i convenevoli e iniziamo a recensire?
BENE…

COMINCIAMO!

Iniziamo come sempre dal caso dell’episodio, che riesce a trovare il modo di stupirci e tenerci incollati allo schermo in attesa di qualche sconvolgimento.
Questa volta il caso è stato veramente bellissimo, finalmente siamo usciti dal loop del classico omicidio con l’assassino che è sempre quello che nessuno calcola più di tanto, spesso un semplice testimone, e abbiamo esplorato un altro campo del dipartimento di polizia, quello più difficile ma anche più importante:

LE PROVE. 

Ebbene si, oggi i nostri hanno avuto chiaro fin dall’inizio chi era l’assassino dell’uomo ucciso e poi, come dice Ella, buttato giù dal ponte come spazzatura, peccato che provare la sua colpevolezza è stata una vera e propria impresa.
Di essenziale importanza è stato Lucifer, cosa molto particolare visto che da quando c’è Eve in scena il nostro diavolo è spesso molto, molto, molto distratto.
Dopo aver spezzato la schiena a Julien, il nostro diavolo sembrava aver ritrovato la retta via ed è andato ad ammanettare il padre del ragazzo secondo la legge, e questo ovviamente anche grazie alle parole della nostra detective.
Il padre di Julien voleva vendicarsi della fine che è stata fatta fare a suo figlio, ma non aveva pensato che il colpevole potesse essere proprio il nostro diavolo.

Finalmente mi è stato fatto un altro regalo a cui tenevo moltissimo, ovvero Lucifer e Trixie, il nostro diavoletto e la birbantella sono tornati ad interagire e, ammettiamolo, sono stati dolcissimi e divertentissimi. Trixie ha rischiato grosso, ma come ha detto il nostro Morningstar, non c’è nulla che non farebbe per proteggere la piccola.

DAN & ELLA

Ho visto ancora troppo poco per giudicare positivamente o negativamente la coppia, fatto sta che Ella potrebbe:

  1. Alleggerire un po’ la pesantezza di Dan in questa stagione
  2. Aiutarlo a dimenticare Charlotte
  3. Farlo rinsavire perché questa stagione è un tantino fuori di testa

Tre punti per dire che di media la coppia ci sta, sopratutto per Dan, si spera che una bella relazione sincera possa aiutarlo a dimenticare Charlotte e a togliere un minimo di tutto il dolore che prova che deve essere molto perché è intollerabile in questa stagione.
Ella è sempre preziosa nel team e merita davvero il meglio del meglio, non sono sicura che questo sia Dan, ma staremo a vedere. Le basi ci sono ora sta tutto a loro!

CHLOE & LUCIFER + EVE

Prima di essere il diavolo è stato un angelo.

Iniziamo con questa frase perché la morale dell’episodio è che nessuno nasce cattivo, anzi, cattivi si diventa.
Il nostro Lucifer prima di diventare il re dell’inferno era un candido angioletto e se non fosse stato per le parole di Chloe, probabilmente non avrebbe mai soltanto arrestato il padre di Julian.
Come si spalleggiano i #Deckerstar, nessuno mai. Non a caso quando Eve tocca il braccio di Lucy, lui non riesce a calmarsi, ma quando lo sfiora Chloe ecco che si calma.
Fanno uscire le loro parti migliori solo se sono insieme e questo è un dato di fatto, mentre Eve non fa altro che ricordargli chi era un tempo, non considerando che nei millenni passati il diavolo è cambiato, è migliorato.
La profezia è realtà, infatti Eve sta letteralmente rincoglionendo Lucifer e di questo passo il male saranno proprio loro due!
Lucy ha bisogno di un altro angelo al suo fianco, ovviamente sto parlando di Chloe!

AMENADIEL – LINDA

Amenadiel non è mai stato uno dei miei personaggi preferiti, ma in questa stagione si sta dimostrando uno dei personaggi più belli.
Il modo in cui ha difeso non soltanto Linda ma tutta la razza umana da sua sorella è stato emozionante, in particolare modo, ovviamente, la frase:

LORO NON MI RENDONO PIÙ DEBOLE, MI RENDONO PIÙ FORTE

Su quel povero bambino celeste si stanno scatenando le peggiori intemperie e ancora non è nato, BUT DON’T WORRY 

C’È ZIA MAZE!

Per un momento ho sperato che alla domanda di Linda, se Maze fosse innamorata di lei, questa urlasse un HELL YES, ma sono stata delusa.
Il modo in cui le due si prendono cura l’una dell’altra è meraviglioso, in particolare perché Linda riesce ovviamente a salvaguardare Maze aiutandola a ragionare, quindi una salvaguardia che riguarda l’aspetto mentale, mentre Maze, come abbiamo visto in questo episodio, vuole proteggere Linda da tutto e tutti, quindi si tratta di un qualcosa più a livello fisico.
In pratica queste due sono come lo yin yang, si compensano e si bilanciano, semplicemente BELLISSIME.

Bene ragazzi, io vi saluto e scappo a guardare il prossimo episodio. Insomma, ho lasciato Lucifer con le sue ali da diavolo!
Alla prossima recensione!

 

-Sara

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!