Moon Knight - Recensione 1x01 & 1x02
Anteprime,  Recensioni,  Telefilm

Moon Knight – Recensione 1×01 & 1×02

Benvenuti nella recensione dei primi due episodi di Moon Knight, ossia la 1×01 e 1×02! Giovedì scorso, ossia il 24 marzo, noi Redheads abbiamo partecipato all’anteprima dei primi due episodi della nuova serie della Marvel che uscirà il 30 marzo prossimo su Disney+, la quale si è tenuta al The Space Cinema Odeon di Milano. Gli episodi in questione erano doppiati in italiano.

Nella recensione saranno presenti lievi spoiler riguardanti la trama.

Recensione Moon Knight, 1×01: Il dilemma del pesce rosso

All’inizio, hai la sensazione di cadere nel vuoto. Avete presente quando Alice cade nella tana del Bianconiglio? Si guarda attorno, vede tutto nero e continua a correre verso il baratro senza capire dove sta andando? Ecco, io mi sono sentita così mentre guardavo Moon Knight. Steven ha un disturbo del sonno, o almeno questo è il modo che utilizza per spiegarsi come mai non riesca a dormire. Un momento prima si trova nel suo appartamento e quello dopo sta combattendo dei criminali in un luogo sconosciuto. È impacciato e senza amici, ma improvvisamente ha un appuntamento con una sua bella collega di cui non ricorda assolutamente nulla. Si appisola sulla spalla di qualcuno sull’autobus e poi sta conducendo un camioncino dei gelati. Il primo episodio è tutto così: un sogno dentro a un sogno, un cambio d’inquadratura repentino dopo l’altro. Ho pensato: “Non si capisce niente”. Eppure, la trama è così misteriosa e accattivante che non riesci a staccare gli occhi dallo schermo. Davvero. Non nutrivo alcuna aspettativa particolare proprio per godermi interamente la trama senza pregiudizi, ma alla fine dell’episodio mi sono ritrovata in sala a sussurrare soltanto una parola: “Wow”, per ben due volte. Non c’è parola migliore per definirlo.

Recensione Moon Knight, 1×02: Evoca il costume

Moon Knight - Recensione 1x01 & 1x02

Nel secondo episodio vengono già spiegati un po’ di misteri, ma non del tutto. Sono anche presenti dei colpi di scena che ravvivano una trama già di per sé vivace. Non si può evitare di empatizzare ancora di più con Steven (interpretato da un magistrale Oscar Isaac) per tutto quello che gli sta succedendo e più volte mi sono chiesta come avrei agito io al posto suo, tanto mi sentivo all’interno della storia. L’unica nota stonata è che forse il CGI non mi ha convinta del tutto, ma è passato in secondo piano rispetto a tutto il resto. Quello che mi è piaciuto di più è il dilemma etico che viene presentato, a cui francamente sto ancora pensando e che mi sembra essere la parte più interessante di tutta la serie.

Infine, vorrei solo aggiungere che Steven viene presentato come una persona affetta da un qualche disturbo, quando in realtà nella serie viene spiegato che questo è ciò che appare agli altri, mentre la realtà è ben diversa, dato che qui abbiamo a che fare con degli dèi e i loro avatar che si impossessano del corpo degli umani. Questo è un particolare da tenere ben presente, a mio avviso.

Per restare sempre aggiornato sulle tue serie TV continua a seguirci: puoi trovarci anche su InstagramFacebook e TikTok!

Erica

Articoli correlati:

Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.