Mr. Mercedes,  Recensioni,  Telefilm

Mr. Mercedes – Recensione 1×08

Al seguito di un pazzesco settimo episodio, non poteva non essercene un ottavo altrettanto strabiliante. Con ”From the Ashes”, Mr. Mercedes si supera ancora una volta e ci carica di aspettative in vista dell’imminente finale di stagione. Perciò, senza perderci in chiacchiere, proseguiamo nel commentare più nello specifico ciò che abbiamo visto!

Dopo la morte di Janey, una morte che tral’altro continua a sconvolgermi, Bill ha chiaramente e giustamente difficoltà a rimettersi in piedi: il dolore è forte, i sensi di colpa altrettanto e la voglia di vendicarsi aumenta più che mai. Cerca di mettere al sicuro tutti i suoi cari, non vuole che nessuno gli stia intorno per evitare un’altra tragica morte ma, fondamentalmente, nessuno lo ascolta, al contrario Ida, Jerome e Holly sono disposti ad aiutarlo fino in fondo e a stargli vicino.
In queste circostanze ci viene presentata finalmente la figlia del nostro caro detective: ancora in riabilitazione, Bill insiste per vederla e metterla in guardia, avendo paura che il killer possa arrivare a colpire anche lei. La loro conversazione non ha lunga durata ed è piuttosto incentrata sullo stretto necessario ma la volontà di Bill ad avvicinarsi a sua figlia si è indiscutibilmente vista. Mi chiedo se sarà proprio la situazione di pericolo a, finalmente, riunirli!

La polizia sembra aver aperto alla buon’ora gli occhi e, grazie all’aiuto di quei geni informatici di Holly e Jerome, adesso sono in possesso di una delle prove schiaccianti dell’intero caso, ossia il computer di Olivia con la cartella misteriosa ormai crackata. Spero vivamente che ne facciano buon uso e che arrivino, il prima possibile, alle dovute conclusioni. Non sopporterei che una prova tanto importante venisse sprecata quando ci sono persone che si impegnerebbero al 100% per la causa.

Una di queste, come ben sappiamo, è proprio Holly che durante l’intero episodio ha cercato di prendere una posizione, allontanarsi dalla famiglia che non riusciva più a reggere e pensare finalmente a sé stessa. La cosa è però durata ben poco perché Bill ha poi richiamato i suoi genitori ritenendola più al sicuro con loro e mi auguro che quella che abbiamo visto non sia l’uscita ufficiale di scena del personaggio, odierei non rivedere più Holly!

Contemporaneamente alle storyline dei personaggi precedentemente citati, continua a proseguire anche quella del nostro killer in modo decisamente macabro. In questo episodio ho imparato che il karma esiste, esiste davvero, e ha colpito Brady Hartsfield in pieno.
Cinque minuti prima si stava prendendo gioco del detective gongolando dinnanzi ad uno schermo per l’omicidio di Janey portato perfettamente a termine e cinque minuti dopo si è ritrovato con sua madre, morente, tra le braccia perché aveva mangiato la carne avvelenata dallo stesso Brady che, stupidamente, aveva lasciato nel congelatore. Sapevamo tutti, d’altronde, che sarebbe successo prima o poi e che era solo questione di episodi prima che Deborah trovasse e mangiasse quella carne, ritenendola ”normale”.
La scena è stata fortissima e a dir poco straziante: nonostante la madre di Brady avesse fatto delle scelte più che discutibili, stavo cominciando a sperare in un suo riscatto, stupidamente perché con un killer in casa le cose non potevano non finire in malo modo.

Ma non è tutto perché ciò che fa accapponare la pelle è quello che ne consegue. Brady copre le tracce che riconducono alla morte della madre e la porta di peso in camera sua, mettendole un pigiama nero e coprendola con le coperte. Dopodiché prosegue la sua vita come se nulla fosse e dice ad un vicino di casa che sua madre è dovuta partire. Il suo dolore è palpabile, specialmente in alcuni momenti, ma il suo modo di dimostrarlo è assolutamente macabro e il fatto di distendersi vicino alla corpo della madre quasi in putrefazione, accarezzandola e parlandole, non ha aiutato di certo.

Aumentano sempre più le possibilità di una seconda strage di massa al gala di inaugurazione che presto ci sarà in città, Mr. Mercedes ci ha fatto intendere fin troppo bene che intende mettere la sua firma e compiere una delle sue ”opere d’arte” ancora una volta. Mi chiedo in che modo e, al solo pensiero, mi vengono già i brividi!

Fremo dalla voglia di vedere il prossimo episodio, ma per oggi ci salutiamo qui e vi do appuntamento alla recensione di ”Ice Cream, You Scream, We All Scream”!

                                                                                                                           – Federica. 

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.