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Mr. Mercedes – Recensione 1×09

COSA NON E’ STATO QUESTO EPISODIO.
Non credo esista frase più giusta per cominciare la recensione di Mr. Mercedes di questa settimana, ovvero ”Ice Cream, You Scream, We All Scream”.

Ci siamo, la prossima settimana guarderemo il decimo ed ultimo episodio di questa straordinaria serie che, seppur non amata e conosciuta come tante altre, ha saputo conquistarci fin dal primo momento ed ancora non riesco a metabolizzare la sua imminente fine (ho seri dubbi che verrà rinnovata per una seconda stagione, ma continuiamo a sperarci). Questo nono episodio non ha fatto altro che caricarmi di aspettative per un finale sensazionale e, per questo motivo, direi di cominciare subito a parlarne!

A discapito delle mie previsioni negative, devo dire che la polizia locale si è subito messa in moto per indagare sul famigerato Mr. Mercedes e sono anche riusciti a fare molteplici passi in avanti. Il tutto, ovviamente, guidato dal nostro Bill Hodges senza il quale avremmo ottenuto molto meno e i suoi aiutanti Holly e Jerome che, seppur costantemente fatti da parte, si può dire che hanno perfino dato un contributo maggiore rispetto alla polizia. Va ringraziato anche Peter che, per una volta, ha sostenuto l’ex detective durante l’intero corso delle indagini mandando perfino a quel paese il suo superiore.

Una volta scoperta l’identità del presunto killer, ossia Brady, non è però così semplice rintracciarlo per interrogarlo e ottenere un mandato per setacciare casa sua. Vengono ovviamente coinvolte anche le persone a lui vicine, tra cui Robi e Lou e, a proposito di quest’ultima, ho veramente amato rivederla in una scena un po’ più lunga del solito.
Non so se sia una unpopular opinion o meno, ma Lou è stato uno dei personaggi che ho amato fin dall’inizio ed in cuor mio ho sempre desiderato più scene per lei, cosa che invece non è successa. Ha un qualcosa che mi affascina e il suo carattere particolare è senza dubbio una delle cose che più me la fa amare. E’ sempre andata d’accordo con Brady, forse l’unica persona oltre Deborah che è riuscita ad avere un vero rapporto con lui, e con ingenuità ha dichiarato la totale innocenza dell’amico all’ex detective. Immagino che non sarà per niente un bel colpo quando verrà a sapere la verità!

Robi invece ha subito un destino ben peggiore: il suo rapporto con Brady è stato decisamente altalenante e negli ultimi episodi non faceva altro che insultarlo. Con la polizia non si è risparmiato, ha detto loro di aver sempre percepito un’aura negativa intorno al suo dipendente e che lo ha sempre ritenuto strano. Ogni volta che lo insultava, ogni volta che lo trattava male, non facevo che pensare ”sta zitto, questo ti ammazza” e difatti così è stato.

Brady, con astuzia, ha aspettato il momento migliore per far fuori il suo capo ed utilizzare la sua morte per i propri scopi. Ormai messo alle strette, doveva escogitare un modo per dare alla polizia quel che voleva e distogliere l’attenzione da se stesso, proprio per questo motivo registra un finto video d’addio e prepara casa sua prima dell’arrivo delle forze armate.
Inizialmente, quando dal furgoncino dei gelati ha cominciato a risuonare la classica musichetta di sempre, ho pensato che lo facesse esplodere e automaticamente ferisse e/o uccidesse parte delle persone lì presenti. Ovviamente era un qualcosa di troppo semplice e scontato, la perfetta scena del crimine che ha preparato per la polizia è decisamente di livello superiore: una volta entrati in casa, ognuno si sposta di stanza in stanza alla ricerca di Brady o possibili indizi per incastrarlo e, una volta arrivati alla camera della madre, Bill e Peter hanno solo qualche frazione di secondo per vedere il corpo di una donna in decomposizione abbracciato da un ragazzo coperto per la maggior parte dai vestiti. Senza avere neanche un momento per dare loro un’occhiata più da vicino, il letto prende fuoco insieme al resto della stanza e i due detective sono costretti ad abbandonare la casa.

Per la polizia non ci sono dubbi, il ragazzo dietro la maschera da clown, il famigerato killer si è suicidato insieme alla madre e il caso è ufficialmente chiuso ma non per il nostro Bill Hodges.
L’ex detective fa più che bene a dubitare della cosa perché, diciamoci la verità, come si può solo pensare che Brady si sia semplicemente ucciso? Mr. Mercedes è fin troppo intelligente per morire in quel modo.
Sono più che convinta che il corpo accanto a quello di Deborah fosse quello di Robi ed è proprio per questo che l’età e l’aspetto fisico coincidono. Riconfermo così quello che ho già detto prima: Brady ha aspettato il momento giusto per uccidere il suo capo, sfruttandolo nel migliore dei modi e ”consegnandolo” alla polizia facendolo passare per se stesso.

Credendo di aver risolto il caso di Mr. Mercedes una volta per tutte, lo stato di allerta da parte della polizia cesserà e il killer avrà automaticamente ogni agio per compiere un’altra strage di massa. Quali migliori premesse per attendere con ansia il prossimo e ultimo episodio? Vi aspetto la prossima settimana con la recensione di ”Jibber-Jibber Chicken Dinner”.

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                                                                                                                             – Federica. 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.