Orange Is The New Black – Recensione 4×01
Orange is the new Black, per la nostra gioia, finalmente ha fatto ritorno nelle nostre case e se il buongiorno si vede dal mattino, “Work that body for me” è l’inizio di una stagione con i fiocchi!
Questo episodio è stato STRAORDINARIO! Dopo tutte le critiche che io stessa ho mosso alla serie per la scorsa stagione,aver visto la storyline di Alex mi ha fatto rimangiare ogni singola parola.
La mia speranza è che tutto il ben di dio creato, non vada poi a scemare in un nulla di fatto, io voglio restare positiva e a pensarci bene, voglio anche iniziare a recensire “Sistema quel corpo per me”.
Dopo aver visto come si è evoluta la storia di Alex, ho pregato che a Veronica capitasse qualche impegno per rubargli questa recensione, infatti mi sento parecchio in colpa.
Capitemi, quasi nessuno dei miei amici segue questa serie ed io con qualcuno mi devo pur sfogare no?
Laura Prepon (Alex Vouse), ci aveva preannunciato un cambiamento del personaggio ma da spacciatrice a squartatrice c’è una notevole differenza.
Purtroppo bisogna anche ammettere che non c’erano molte altre soluzioni, chi avrebbe mai creduto alla povera Alex?
Per fortuna Lolly è intervenuta al momento giusto, uccidendo, o quasi, Aylin che stava strangolando la nostra Vouse.
Con un problema da seppellire e le scarse capacità di entrambe a farlo, interviene lei:
Questa donna, anche se non sembra, miei cari ragazzi si chiama Frieda, Voi lo sapevate?
Perché per me lei è sempre stata “donna inquietante con un tatuaggio sul collo”.
Questo personaggio passato inosservato fino ad oggi, per ora, sta salvando il posteriore di uno dei personaggi cardine, e più amati, di questa serie!
Quindi Frieda sarà un nome che non dimenticherò molto facilmente.
Alex è alle prese con i suoi guai da criminale ma, Caputo è nei seri pasticci per molte altre cose!
Oltre l’evasione dei 2/3 del penitenziario, che paradossalmente sembra non preoccuparlo tanto quanto dovrebbe, il sovraffollamento è un’altro dei problemi principali del povero boss.
Al limite della disperazione Caputo richiede delle nuove guardie e vengono mandati dei bestioni di uomini, degli armadi in pratica, direttamente dalla massima sicurezza, proprio dove è ancora rinchiusa la nostra Nikky!
Questi uomini hanno la simpatia di un calzino puzzolente e sono completamente diversi da quelli che abbiamo visto fino ad ora.
Le cose si iniziano a fare serie, e se il Litchfild diventasse un carcere, non dico serio, ma un po’ più duro? Come andrebbero le cose?
Non so voi, ma io nell’aria, sento che a questa mia domanda avremo presto risposta!
Essendo il primo episodio, non può mancare la nostra reginetta, Susanne “Crezy Eyes” Warren, quanto ci è mancata la sua follia?
Sembra essere iniziata una romantica storia tra lei e Kukudio ma troppo, presto forse, la vedremo finire.
La nuova spasimante di Suzanne vuole scappare e andare a vivere con occhi pazzi in una casetta diroccata.
Terrorizzare la Warren non è facile, e i toni di Kukudio hanno spaventato anche me, sinceramente ho orridi presentimenti a riguardo.
Staremo a vedere ma ve lo dico oggi, quella a me non mi convince!
In questo episodio, la protagonista Piper è stata messa abbastanza in ombra mostrando soltanto il suo cambiamento da: povera novellina della prigione a, come dice il fratello, “Walter White”.
La ragazza sta andando veramente oltre.
Non finirà bene.
Prima di lasciarvi apriamo qualche parentesi su una nuova coppia e un nuovo personaggio:
“Scelgo il cuore tutta la vita”
Chi non si è sciolto dopo questa frase?
Poussey e Soso mi sembrano carine, nulla a che vedere con l’intrippo tra Piper e Alex o quelle che erano Nikky e Morello, o meglio ancora, e non li perdonerò mai per questo, Daya e Bennett, ma gradevole, ci possiamo lavorare.
Judy King: Una storia che non sa di niente.
Per ora, anche soltanto vederla mi urta il sistema nervoso.
Quella donna è come se non stesse in carcere, senza problemi con il sorriso fa amicizia con le guardie, neanche al campeggio.
No, non mi piace! 
Detto tutto ciò io vi lascio vedere il secondo episodio … no okay so che il 90% di voi è arrivato a fine stagione ma comunque aspettiamo i vostri commenti su QUESTA recensione.
NO SPOILER GRAZIE!
A presto ragazzi!
-Sara
Sara Spagnoli
Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!
