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Orange is The New Black – Recensione 4×05

Ciao ragazzi, a parlarvi questa volta è nuovamente Veronica!
Oggi parleremo del quinto episodio di questa stagione molto promettente, “We’ll Always Have Baltimore” in cui sono successe davvero moltissime cose; siete pronti a riviverle insieme a noi?

Come praticamente ogni episodio di questa serie tv, “We’ll Always Have Baltimore” è dedicato ad una delle detenute e ci mostra la sua vita prima di Lichfield/quello che l’ha portata a finire lì.
La detenuta in questione questa volta è Maritza, un personaggio che personalmente apprezzo molto; ha un bel carattere e si è dimostrata più volte molto sveglia e per questo, è certamente nella mia “top ten”. E poi ammettiamolo, in questo episodio è stata veramente una “badass” e ha dato delle risposte che ci hanno fatto quasi applaudire davanti allo schermo. 13536190_10208209045097210_330458163_n13535989_10208209045177212_1320432913_n13530465_10208209045217213_1582359869_n Scavando nel suo passato, abbiamo visto da dove tutto ha avuto inizio, le semplici truffe sul posto di lavoro che l’hanno portata a truffare la persona “sbagliata” che l’ha indirizzata verso qualcosa di più grande: rubare macchine.
Personalmente ho apprezzato molto le scene alla concessionaria e quelle in macchina, in particolar modo quella in cui ha alzato al massimo il volume dello stereo pur di non rispondere alle domande sulla sua finta relazione con l’uomo che stava tentando di truffare. Geniale poi il modo in cui ha cercato di tirarsi fuori dai guai e che vediamo rispecchiarsi qualche scena dopo, nel presente.
Devo dire che entrambi i piani erano ben costruiti se non fosse che lei sembra essere una malvivente sfortunata, perché ci sono sempre diversi intoppi che la mettono davanti ad un problema che la porta ad un passo dall’essere scoperta anche se fin’ora, sembra essere sempre riuscita a cavarsela (tralasciando il fatto che non l’abbia davvero fatto sempre, dato che comunque si trova in prigione).

Ma Maritza non è l’unica latina a cui è dedicato l’episodio infatti, a causa di Piper, tutte le ispaniche sono state prese di mira e sottoposte a numerosi controlli, anche molto invasivi.
E qui, chi ha seguito anche la mia precedente recensione (per chi non lo avesse fatto, può trovarla qui —> Orange is The New Black – Recensione 4×03) sa quanto io non apprezzi più il personaggio di Piper da tempo. E’ più forte di me, la trovo abbastanza noiosa e soprattutto fastidiosa, con la sua aria da gangasta e tutto il resto.
Capisco la voglia di vendicarsi sulle ispaniche che le avevano chiaramente dichiarato guerra rubandole il lavoro ma sono contenta che la cosa sembri essersi rivolta contro di lei, se lo merita.
Ha tirato su un gruppo per sostenere qualcosa in cui non crede veramente, qualcosa che ha un secondo fine “proteggere il suo business” e spero che la cosa possa andare al contrario di come spera. Mi scuso con tutti i fan di Piper se sono stata troppo crudele nei suoi confronti ma credo fermamente che il suo personaggio fosse molto più bello nelle prime stagioni e che nel corso degli episodi si sia andato via via rovinando, oltre che perdendo spessore dato che è passata da “centro della serie” a condividere la sua importanza con tutte le altre detenute che ormai sono sul suo stesso livello. 13551014_10208209170100335_14035084_n

Un personaggio che invece mi piace molto ultimamente è Tasty e non vedo l’ora di vedere cosa combinerà in futuro come assistente di Caputo e con la storia delle “foto delle celebrità”; spero solo che non si metta nei guai.
A proposito di Caputo invece, sono molto sorpresa di come le cose si siano evolute per lui in questo episodio, è passato dall’essere “arrestato” al conquistare la donna che voleva da un po’ di tempo… ma riuscirà a gestire tutto ciò che sta accadendo all’interno della sua prigione?
Ultimamente infatti sembra che la gestione di Lichfield sia più difficile del previsto e anche una cosa semplice ma allo stesso tempo essenziale come degli assorbenti, sta venendo a mancare a causa dei fondi insufficienti. Certo, è stata chiaramente inserita una scena che forniva una soluzione al problema, ma riusciranno davvero a farlo?
In una condizione in cui le cose più essenziali vengono a mancare, come possono davvero funzionare le cose?
Per “fortuna” comunque c’è Piscatella che sembra avere le redini della situazione e, anche se inizialmente il suo personaggio non mi piaceva, pian piano sto cominciando ad apprezzarlo. Lo stesso vale per Occhi pazzi che in questa stagione si sta dimostrando uno dei personaggi più belli della serie e insieme a Morello, sono una coppia divertente e le loro gag sono una spettacolo per gli occhi dei fan, così come le scene tra Pussey e Brooke che anche questa volta nomino coppia più bella di OITNB.

A proposito di coppie: nello scorso episodio abbiamo rivisto, anche se per poco, la nostra amata Nicky e Sophia… ma Bennet?
Sono davvero arrabbiata con gli sceneggiatori per averlo fatto fuori dalla serie in modo così netto e veloce. Lui e Dayanara erano la mia coppia preferita e dopo tutta la storia che erano riusciti a costruire facendoci appassionare, l’hanno semplicemente fatto scappare davanti alle sue responsabilità. Ma come si può?
Spero che prima o poi avremo la possibilità di rivederlo e di vedere un confronto tra lui e la madre di sua figlia, non siete curiosi anche voi di saperne di più sulla loro storia?

Come sempre fin’ora in questa stagione, l’episodio mi è piaciuto e ho passato 57 minuti davvero piacevoli. La recensione della 4×06 sarà affidata a Sara, mentre noi ci sentiremo tra una settimana per quella della 4×07.
Mi raccomando, non mancate!
Se volete, nell’attesa potete lasciare un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook per farci sapere cosa ne pensate dell’episodio e di questa prima parte di stagione, siamo curiosi di sentire la vostra.

Veronica.

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