Orphan Black: dal PaleyFest alla lettera d’amore di Tom Cullen per Tatiana Maslany
La vera star dello serie sci-fi canadese è la bellissima Tatiana Maslany, premiata con l’Emmy Award per le sue interpretazioni di cloni tutti diversi fra loro. Giuro, spesso e volentieri dimentico che l’attrice che interpreta Sarah, Cosima e le altre sestras è la stessa.
Tatiana è davvero fantastica, ma anche gli altri non sono da meno. Come possiamo dimenticare Jordan Gavaris (Felix Dawkins, il fratello di Sarah), Kristian Bruun (Donnie Hendrix, il marito di Alison) o Kevin Hanchard (il fedele detective Art Bell)? Per non parlare di Maria Doyle Kennedy (la Signora S), Ari Millen (tutti i cloni Castor) e Evelyne Brochu (Delphine Cormier).
Insieme a loro, al PaleyFest hanno parlato anche i co-creatori Graeme Manson, produttore esecutivo della serie e il regista John Fawcett.
Per iniziare al meglio l’incontro è stata mostrata la première della quinta e ultima stagione, che per noi comuni mortali arriverà solo a Giugno. Sappiamo però che al centro della trama ci sarà il centenario dottor Westmoreland, introdotto già nel finale della quarta stagione. Per chi non lo ricordasse, questa misteriosa figura è l’autore di un libro sui cloni e il fondatore della teoria su cui si basa la loro esistenza. Il produttore esecutivo della serie ha anche scherzato a riguardo.
John e io sapevamo da tempo che in questo spettacolo femminista, in realtà c’era un uomo alla vetta.
Dopo la proiezione dell’episodio, John Fawcett ha parlato di Rachel, una delle più grandi rivali di Sarah.
L’avevamo pensata come un clone particolare in grado di capire gli altri grazie alle sue azioni malvagie. Alla fine, però, abbiamo cominciato tutti ad apprezzarla passo dopo passo. Dopo la seconda stagione il personaggio era quasi a rischio, ma poi tutti ci siamo accorti che non potevano fare a meno di creare un’empatia tra lei e il pubblico.
Tatiana ha poi aggiunto:
Credo che Rachel abbia attraversato enormi trasformazioni, ne ha passate molte. Ora la vediamo chiedere a gran voce di ottenere di uovo il potere che le spetta.
Per quanto riguarda le amatissime Cophine, Fawcett ha spiegato che con la loro storia volevano trasmettere la bellezza della diversità.
Questa è una storia romantica che parla al cuore dello spettacolo, uno spettacolo sui cloni fondato sulla diversità. Per noi è stato importante non rendere il rapporto ipersessualizzato. Questi sono solo due personaggi che si amano. Cosa c’è che non va?
Evelyne Brochu ha poi aggiunto:
Quella delle Cophine è stata una delle storie più rivoluzionarie che abbia mai interpretato. Il loro problema principale non è mai stato che fossero due ragazze innamorate, e penso che questo sia liberatorio e fantastico. Quando una storia inventata ispira la realtà ad essere meglio di com’è, c’è tanto orgoglio. Ecco perché è il personaggio più importante che ho avuto modo di interpretare.
Parlando della protettiva signora S, invece, Maria Kennedy ha ammesso che all’inizio il personaggio le ha creato qualche difficoltà. Non sapeva come approcciarlo, ma con il tempo lo ha reso simile a lei in certi aspetti.
Come ciliegina su una torta già squisita, non sono mancati grandi elogi a Tatiana. Gavaris l’ha definita un’attrice così brava da riuscire a interpretare vari cloni modificando l’energia personale di ognuno. Anche i suoi colleghi si sono complimentati con lei per la sua abilità da camaleonte, ma hanno anche fatto notare che sul set è sempre stata “coccolata”, perché i suoi ruoli sono davvero importanti. Lei ha ringraziato tutti e nella sua infinita dolcezza sembrava quasi imbarazzata per gli applausi.
Al termine del panel, il moderatore ha ricordato che Orphan Black è diventata anche un videogioco per smartphone.
LA LETTERA DI TOM CULLEN PER TATIANA
Come se non bastasse, a farci aprire i rubinetti si è aggiunto anche Tom Cullen. Il fidanzato di Tatiana, infatti, ha condiviso un bellissimo post su Instagram dove elogia il lavoro e il talento della sua ragazza. E’ praticamente una lettera d’amore, e anche una congiura per farci finire le lacrime ancor prima che la serie finisca.
In questo ultimo giorno di riprese di Orphan Black, penso a questa straordinaria donna. Ho avuto l’onore di vederla accettare questa sfida che non solo ha superato, ma è riuscita ad andare oltre ogni aspettativa. Il suo provino. Vedere, totalmente sbalordito, la sua prima scena multi clone. Stare al suo fianco mentre vinceva il suo primo premio fino ad arrivare all’Emmy. Vederla ballare alla festa di addio con quella che è la sua famiglia di Orphan Black. La più umile, appassionata, lavoratrice e talentuosa persona che abbia mai conosciuto.
Congratulazioni @tatianamaslany. Sono fiero di te come una mamma mentre guarda il suo bambino al primo appuntamento. Sono fiero di te come un padre mentre guarda la sua bambina, al suo primo appuntamento, prendere a calci il tipo che cerca di baciarla. Morale della storia: hai fatto centro. Hai assolutamente fatto centro. Hai spaccato: ce l’hai fatta! E tutti quanti hanno detto “Wow! Che figata!!”
Che posso dire? Questo show e il suo bellissimo cast mi mancheranno da morire. Allo stesso tempo, però, non vedo l’ora che sia il 10 Giugno per iniziare la nuova stagione!
– Martina.
