Pretty Little Liars – Recensione 7×01
Le nostre bugiarde preferite sono tornate con un primo episodio che a me personalmente è piaciuto davvero moltissimo.
Siete pronti a parlarne con noi?
“Tick – Tock, Bitches” è un episodio a parer mio molto ben costruito e si va a piazzare allo stesso livello della 6×01, che mi era piaciuta davvero molto.
Tutti i quaranta minuti ruotano attorno al “salviamo Hanna” e alle reazioni che le nostre bugiarde hanno, trovandosi per la prima volta in una situazione del genere. Si, perchè ne hanno passate davvero tante, ma per la prima volta si trovano divise e con una scadenza che potrebbe significare la fine per una di loro.
Ho apprezzato molto il “conto alla rovescia” che compariva durante le varie scene, aumentando la suspance, nonostante fosse e sia chiaro a tutti che Hanna non ci lascerà le penne.
Potevano davvero far fuori il personaggio migliore di Pretty Little Liars? Non prendiamoci in giro.
Comunque, dato che in questo episodio più che “avvenimenti” ci siamo concentrati sulle varie emozioni e reazioni dei personaggi, vorrei andare ad analizzarli uno ad uno.
- Caleb. Cominciamo da lui che è sicuramente il più colpito dal rapimento di Hanna e quello di cui si è parlato maggiormente. I fan sembrano essere divisi tra “vai così Caleb” e “si è comportato male” ed io sinceramente non so bene dove schierarmi.
Da una parte, sono rimasta un po’ delusa dal suo comportamento nei riguardi di Spencer che trattava come una fidanzata fino a poche ore prima e che ora tratta peggio dei dipendenti della Telecom (le ha attaccato il telefono in faccia con una velocità pari a quella di Flash). Ma dall’altra capisco anche i suoi sentimenti contrastanti e soprattutto la preoccupazione per Hanna che chiaramente gli impedisce di pensare lucidamente. Insomma, se la persona che ami rischiasse la vita, riusciresti davvero a pensare a cosa è giusto o a cosa è sbagliato? Non credo.
Infatti lo vediamo anche con la questione Alison (e anche con Emily, ma ne parleremo tra poco), nonostante gli altri volessero parlarne ancora un po’ lui non ci ha pensato su due volte a “sacrificarla” per salvare Hanna.
Ovviamente non posso negare che da fan Haleb la cosa mi rende molto felice ma oggettivamente mi dispiace moltissimo per Spencer che invece, è una figura molto importante nella vita di Hanna e spero che continui ad esserlo, nonostante molto probabilmente le cose saranno complicate quando Hanna riuscirà finalmente a ricongiungersi con le sue amiche e il suo non troppo ex fidanzato. - Spencer. Tralasciando tutta la storia di Caleb di cui ho già ampiamente parlato, devo dire che il suo personaggio mi è piaciuto moltissimo in questo episodio. Nonostante il modo in cui Caleb l’ha trattata per salvare Hanna e quindi, la gelosia che lei poteva giustamente nutrire nei confronti dell’amica, non ci ha pensato su due volte ad aiutarla, tanto da aver persino fatto entrare Mary Drake in casa sua, pur di raccogliere informazioni e non è certamente una cosa da poco. Si tratta pur sempre di una potenziale assassina, una nuova A che non si pone alcun tipo di problema nell’attaccare le nostre bugiarde quindi, farla entrare in casa propria quando non c’è nessuno a poterti aiutare, è certamente una gran prova d’amicizia per l’amica.
Inoltre, mi è piaciuta molto nel momento della scelta tra Hanna ed Alison; è stata l’unica ad esporre davvero i suoi pensieri, dicendo qualcosa di davvero intelligente: si, sono entrambe loro amiche e sicuramente Ali avrà avuto le sue buone ragioni, ma non è giusto far pagare ad Hanna qualcosa che non ha fatto. Devo ammettere che Spencer non è mai stata il mio personaggio preferito ma certamente, lo è stata in questo episodio. - Hanna. Diciamo che possiamo considerarla la vera protagonista dell’episodio che ha aperto la stagione come solo Elena Gilbert avrebbe saputo fare.
Hanna è senza dubbio la mia preferita, quindi chiaramente vederla in quello stato mi ha spezzato il cuore ma mi è piaciuta molto la determinazione che ha dimostrato di avere. Certo, tutto è scaturito da un sogno (così come la scoperta di “chi è A”) ma il risultato non cambia.
A proposito del sogno, devo dire che è stata una scena che ho apprezzato davvero molto, anche il fatto che ad essere presente in esso fosse Spencer con cui, nonostante le mille complicazioni sorte nella scorsa stagione, Hanna ha un legame particolare e profondo.
Mi è piaciuto anche il fatto che Spencer abbia mantenuto le sue caratteristiche anche nel sogno ed è quasi inutile dire che è stata la scena più emozionante dell’intero episodio.
Personalmente comunque non sono preoccupata per le sorti di Hanna, nonostante abbia incontrato la signora del male nella sua via per la fuga. Come ho già detto non penso che potrebbero mai davvero ucciderla. Anche perchè ci è bastato il pupazzo con la sua faccia e le reazioni di tutti. - Aria e Ezra. Gli unici due che in un momento di crisi, con tanto di timer sono riusciti a pensare all’idea di dormire: complimenti! Comunque, tralasciando il momento da “ma cosa state dicendo?” sono stati molto utili in questo episodio, perchè è proprio grazie a loro che è uscita la storia della giacca rossa.
Inoltre sembra chiaro che questi due saranno engame! Bellissimo il parallelismo che ha portato Aria da Ezra facendole capire che durante un momento di crisi il suo posto è accanto a lui e dolcissimo, il momento in cui gli ha preso la mano nell’armadio di casa Di Laurentis. Gli Ezria sono sempre più belli e sono curiosa di scoprire come si evolverà da ora in avanti la loro storia. - Emily. Penso sia stata immensa in questo episodio. Sicuramente lei era quella più divisa di tutte in questo episodio in cui si è vista a dover scegliere tra due persone alle quali tiene moltissimo, soprattutto ad una, di cui sembra proprio essere innamorata. Ho trovato meravigliosa e ben costruita la scena in camera di Alison in cui Emily ripercorre i loro ricordi in cerca della cosa giusta da fare, in cerca di un indizio che sperava di non trovare.
Credo che il futuro di Pretty Little Liars possa riservare un futuro per le tanto amate ed attese Emilson e questa famosa scena ne è la riprova. Insomma, quando uscirà, perchè sono sicura che uscirà, non penso che Alison correrà tra le braccia di quel traditore di suo marito. Non credete anche voi? - Alison. Credo che tutta la sua situazione possa riassumersi con un: poverina.
Partiamo dal presupposto che io non credo che sia stata davvero lei ad uccidere Cece; le voleva bene ed era sconvolta all’idea della sua morte, non avrebbe mai potuto farlo, non importa ciò che pensano e credono di aver visto le nostre bugiarde. Sono certa che qualcuno stia cercando di incastrarla -e quando mai?- e sono davvero curiosa di scoprire chi. E se fosse proprio Elliot? Chiaramente la sta drogando da tempo, sono sicura che quella non fosse la prima volta e che siano stati i farmaci ad indurla a dire certe cose.
Alison non ha ucciso Cece, potrei scommetterci. - Elliot. Solo una parola per lui: maledetto.
Tralasciando il fatto che sta lavorando con Mary Drake e sta facendo del male ad Alison lo trovo davvero un tipo sospetto e secondo me, potrebbe nascondersi proprio lui dietro il misterioso omicidio di Charlotte. Non mi è mai piaciuto ed episodio dopo episodio lo sopporto sempre meno; spero che presto lo facciano fuori.
Ci sarebbero mille altri personaggi di cui parlare, da Mary a Mona, ma credo che le reazioni più importanti siano state quelle che ho dettagliatamente scritto qui sopra.
Sono stata felice di vedere tutti lavorare insieme per la prima volta e sicuramente Mary Drake non mi ispira alcuna simpatia, non importa se vuole vendicare sua figlia oppure no, il suo personaggio non mi va affatto a genio.
La stagione sembra iniziata con il piede giusto e spero possa continuare in questo modo perchè vedo grandi potenzialità all’orizzonte.
E voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto questo episodio oppure vi aspettavate qualcosa di più da questo attesissimo ritorno? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook, in attesa della prossima recensione! Vi aspettiamo sempre qui la prossima settimana, non mancate!
Veronica.
Veronica Massaroni
Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.
