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Prison Break – Recensione 5×02

Bentornati nel nostro blog evasori del mio cuore, eccoci di nuovo qui per parlare di un nuovo
bellissimo episodio del revival di Prison Break.
Prima di iniziare devo chiedervi scusa perché non sono nelle condizioni fisiche per poter scrivere una recensione ma non mi interessa, perdonate magari qualche errore e se non approfondirò
particolarmente qualche argomento però non si discute, nella gioia e nel dolore Michael non
si lascia!
Iniziamo questa recensione di “Kaniel Outis”! 

Iniziamo dicendo che abbiamo ben 3 storyline:

  • Michael
  • Lincoln
  • Sara

Sono particolarmente dispiaciuta dall’assenza di T-Bag ma effettivamente non c’entrava molto in nessuna delle tre storie e sono emozionata per il ritorno di Kellerman che non è invecchiato neanche di un giorno, questione che mi preoccupa profondamente.
Detto tutto ciò iniziamo parlando di:

Lincoln:

Il suo personaggio non è molto cambiato e questa, per certi versi, è una fortuna, adoro il suo modo di fare impulsivo e, come sempre, scoprire fino a che punto si spingerebbe per riprendere con sè il fratello.
Nonostante gli anni passati e il trattamento riservato durante il primo episodio, Linc sta ancora lottando per riprendersi Michael e la loro intesa con i messaggi criptici è ancora quella di sempre.
È bastato uno sguardo per farci capire la via che sta intraprendendo il rapporto tra il nostro amato
Burrows e Sheba, del resto come dare torto alla ragazza?
Gli anni passano ma Linc è come il vino, più invecchia più è buono.

Uno sguardo d’amore la spada è nel cuore

-Cit Little Tony

Sara:

Lascerò il particolare della rosa come finale perché mi sono letteralmente sciolta, infatti questo
ritardo è dovuto a me che ero in una specie di Freezer per ricompormi.
Partiamo dal fatto più preoccupante, ovvero Sara e Jacob, la nostra dottoressa è talmente a suo
agio con il nuovo marito, giustamente tra l’altro, che si confronta con lui sulla situazione che sta vivendo.
Ora non mi dovrei stupire troppo perché sono sposati e poi do per scontato che il ritorno di Michael
manderà in frantumi la loro relazione ma comunque mi ha dato un segnale di solidità di coppia
che avrei voluto non ci fosse.
Tornano gli sguardi d’amore tra Kellerman e la Tancredi, nonostante tutto le cose tra i due erano
tese allora e lo sono anche adesso.
Non ho capito molto il pensiero di Kellerman secondo cui Michael avrebbe rischiato la sua vita ed abbandonato la moglie e il figlio per scappare nello Yuta e fare il terrorista…
Come se una mattina Michael si fosse svegliato con il piede sbagliato e si sia trasformato in
un membro dell’ISIS, così perché gli si sono incontrati due neuroni sbagliati.
Follia su Follia, Sara era mezza intenta a crederci e Jacob ci ha messo il carico da dodici.

My Love (Michael Scofield)

Michael Scofield è una delle mie innumerevoli EPIC CRUSH e in questo episodio me lo ha
confermato un milione di volte.
Tutto quello che ha fatto per inviare una Rosa di carta alla Tancredi, che si chiama Sara
come me, mi fa impazzire e mi fa desiderare di mettere come suoneria del telefono un loop
infinto della voce di Michael:

Sara I love you

E non sarebbe tanto male no?
Amo la sua soglia di dolore così elevata, amo come riesca a prevedere ogni minimo particolare
ed amo quegli occhi azzurri che sono LA FINE DEL MONDO.

In conclusione non mi resta che dirvi:

Hide everyone. A Storm is coming

 

 

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!