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Legacies – Recensione 2×04

Ciao ragazzi e benvenuti nella recensione della 2×04 di Legacies, Since When Do You Speak Japanese?

Recensione 2x04 Legacies
Recensione Legacies 2×04

Questo quarto episodio di Legacies ha confermato ben due cose: la malvagia penna di Julie Plec ed il mio amore immenso per Lizzie Saltzman. Ma andiamo per gradi.

Innanzitutto, il mostro arrivato da Malivore in questo episodio è un Oni, una sorta di demone fantasma giapponese che probabilmente i fan di Teen Wolf ricorderanno bene.

Questo Oni si trasmette attraverso il semplice tocco, ed il primo dei nostri amici che riesce ad infettare è Raf, che sembra essere tornato portandosi dietro una dose massiccia di mai una gioia: tra l’Oni e le conseguenze dei suoi mesi bloccato nella sua forma di lupo, le cose per lui non vanno molto bene. Probabilmente avrà bisogno di molto aiuto da qui in avanti e, se sarà Hope a darglielo, qualcosa mi dice che i suoi sentimenti non faranno altro che crescere; insomma, non si ricorda di lei, eppure è chiaro che sia spinto verso la ragazza, proprio come Landon.

Ed è proprio qui che voglio sottolineare l’immensa cattiveria della nostra ‘cara’ Julie: quanti di voi si sono emozionati quando Hope ha raccontato la verità a Landon, prima di scoprire che in realtà stava parlando con l’Oni?
Ecco.

Recensione 2x04 Legacies

L’ho sempre detto ma non è mai troppo: Julie Plec è il vero villan dell’universo di TVD. Ma come tutti i villan di questo universo, non possiamo fare altro che amarla (a tal proposito, quanto siete stati felici di rivedere Kai, anche se solo per un secondo?).

Tornando agli Hondon, li shippo più ora che nella scorsa stagione.
Questa mancanza di ricordi simil Delena, sta mostrando quanto in realtà i due siano legati e, a prescindere dalle preferenze, non si può che provare un brivido di speranza per la loro relazione quando i due compaiono sullo schermo. È chiaro che per Hope, Landon sia il suo Stefan Salvatore (tutto questo sottolineare che si trattava di un amore epico mi porta a credere che faranno la stessa fine degli Stelena…), ed Hope è diventato un personaggio così meraviglioso nel corso del tempo che non si può far altro che desiderare possa essere finalmente felice.
Persino Alaric, nonostante Hope gli dica che ora quello che per lei è il grande amore è fidanzato con sua figlia, le consiglia comunque di provare a far riaffiorare in lui i ricordi, dimostrandosi un’ottima figura paterna anche per la forte e determinata Hope. Certo, probabilmente se Josie sapesse di questo consiglio di Alaric non perderebbe tempo a trasformarsi in Dark Josie, ma ne parleremo tra qualche minuto. C’è ancora qualche piccolo appunto da fare su Hope e Landon perché lui finalmente ha capito che la ragazza che vede ogni volta che muore e per la quale si è gettato più e più volte nel fiume, è proprio di fronte a lui ed è la stessa persona della quale vuole conoscere i segreti. E non importa che Hope cerchi di tenerlo a distanza, spingendolo tra le braccia di Josie: ci sono sensazioni che scorrono sotto la nostra pelle e alle quali non possiamo resistere. Le stesse sensazioni che sono sicura stia provando anche Landon.

Non siamo poi molto lontani da questo momento, non ora che Landon ha capito di avere un legame più profondo con quella misteriosa ragazza, e quando arriverà, probabilmente alimenterà l’oscurità che scorre nelle vene di Josie e che, in questo episodio, ha dimostrato fino a che punto può arrivare, ed anche se lo ha fatto per il bene di sua sorella e del suo fidanzato, ha superato un limite dal quale non sono certa possa tornare.

La malsana gelosia che prova nei riguardi di Landon è, secondo me, un indizio su ciò che potrebbe spezzarla, farle perdere il controllo e prendere decisioni sbagliate. Per quanto lui a fine episodio le abbia detto “mi hai salvato la vita”, in realtà Josie non ha fatto altro che metterlo in pericolo, rinchiudendolo contro la sua volontà in una stanza con l’Oni. E non importa che le sue intenzioni fossero buone perché alla base di questa sua azione non c’era tanto il volerlo proteggere, ma principalmente il volerlo tenere lontano da Hope e dimostrargli che quest’ultima non è l’unica che può prendersi cura di lui. Ma credo che sarà proprio questo aspetto, così importante per Josie, ad accendere la scintilla della sua oscurità.

Josie ha dichiarato più volte di sentire il bisogno di proteggere le persone, e nonostante il discorso sulla “relazione sana” fatto con Landon, è chiaro che questo bisogno sia radicato in lei ed il fatto che Hope sia lì per proteggere colui che lei si sente in dovere di proteggere la sta facendo impazzire. Considerando che lo stesso Alaric vuole mandare Hope alla Salvatore School per proteggere il ragazzo e che chiaramente Hope farà ‘impossibile per tenere Landon al sicuro… mi sembra un’ottimo espediente per far perdere il controllo a Josie. Anche perché, ora ha scoperto come aggirare le conseguenze dell’oscurità, qualcosa mi dice che sarà molto meno cauta nell’utilizzarla.

 recensione 2x04 di Legacies

È arrivato il momento in questa recensione di parlare del mio personaggio preferito di questa 2×04 di Legacies, e in realtà di tutta la serie: Lizzie.

Innanzitutto, ‘grazie’ ad MG ora crede di essere completamente pazza e che il suo grande ed antico amore non esista. Per quanto mi dispiaccia per MG (sapete che sono #TeamMilton) posso capire perfettamente il perché della reazione di Lizzie, che ha dichiarato più volte che al momento la cosa più importante per lei è la sua salute mentale ed in questo episodio ha visto più volte quest’ultima essere messa alla prova.

Ma non tutti i mali vengono per nuocere.

  • Innanzitutto, Sebastian esiste. Ve l’avevo detto anche nella scorsa recensione, dato che erano uscite delle dichiarazioni a riguardo, ma ora ne abbiamo la conferma ed il fatto che ora sia in grado di parlare con MG non solo è esilarante ma anche molto interessante. Prima che lui ed Elizabeth venissero interrotti, il misterioso vampiro le stava domandando se potesse procurargli delle sacche di sangue… e se fosse essiccato da qualche parte e, come Damon nella prima stagione, avesse il potere di raggiungere le persone con la mente? O qualcosa del genere? Sono davvero curiosa di vedere l’evolversi di questa storylne e, nonostante continui ad essere #teamMilton, anche di questa ship.
  • La sua mente frammentata, forse anche per colpa di Jinni, le ha permesso di resistere all’Oni, portando in scena un momento molto forte e che mi è piaciuto molto. Era pronta a sacrificarsi per uccidere quella cosa ed ha dimostrato, ancora una volta, di essere migliore di quanto crede. Oltre che consapevole del fatto che tra lei e sua sorella, sarebbe Josie a vincere la fusione (ma io spero che trovino qualche soluzione, non potrei continuare Legacies senza la mia Lizzie).
    Inoltre, forse a causa della sua lotta con l’Oni o della sua mente sul filo del rasoio si è finalmente ricordata di Hope.
    Sono molto felice che sia stata lei a farlo, ricordandosi della loro amicizia e sono davvero curiosa di scoprire cosa accadrà ora che Lizzie sa che Hope Marshall è in realtà Hope Mikealson e non è solamente “la ragazza del milkshake”.

Considerazioni random:

  • Quanto impiegherà il nuovo sceriffo a morire?
  • Sono l’unica a cui dispiace per il povero Kurutta?
  • 100 punti a Lizzie che mentre gli altri non volevano sacrificare Landon, lei non ha esitato a trafiggerlo.

Insomma, come avrete capito dalla mia recensione, questa 2×04 di Legacies mi è piaciuta davvero molto. Trovo che lo show stia prendendo un’ottima piena, superando di gran lunga la scorsa stagione. Voi cosa ne pensate? E soprattutto, dato che questo episodio ha cambiato molte carte in tavola, cosa vi aspettate dal prossimo?

Fatemelo sapere qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook! Io come sempre vi do appuntamento alla prossima settimana e vi ricordo che se avete perso la recensione dello scorso episodio potete trovarla qui:

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.