Recensione – Non ho mai 3: bisogna imparare prima ad amare sè stessi

RECENSIONE – NON HO MAI 3

Il 12 agosto è sbarcata su Netflix “Non ho mai 3“, penultima stagione della famosa serie comedy, ideata da Mindy Kaling e Lang Fisher.

Protagonista, come sempre, l’adolescente americana, di origini indiane, Devi Vishwakumar (Maitreyi Ramakrishnan), che ci porta con sè nella sua strana vita, fatta di disavventure, esperienze dolorose, ma anche grandi soddisfazioni, importanti amicizie e ben due storie d’amore.

Una stagione, la terza, che si potrebbe definire come della maturità, il raggiungimento di uno stadio successivo, prima della definitiva consacrazione, che avverrà con la quarta ed ultima.

PICCOLE GRANDI DONNE

Voglio iniziare questa recensione, parlando di uno degli elementi caratterizzanti di “Non ho mai“, ovvero la presenza di numerose figure femminili, di età ed etnie diverse e con differenti caratteri, ma tutte accomunate da un grande spirito e vogliose di trovare la loro strada.

Sono loro a reggere la serie, anche in questa terza stagione.

Partendo dalla madre di Devi, Nalini, che sta volta, a differenza della scorsa stagione, per cercare di superare il lutto del marito, inizia a farsi delle nuove amicizie e non importa se poi queste si rivelano sbagliate, l’importante è aver provato ad allargare i propri orizzonti.

Senza contare che finalmente riesce a comprendere di più sua figlia, ritrovandosi vicina a lei, come mai prima.

Passando per la cugina Kamala, che è sempre più in cerca di libertà ed indipendenza e proprio per questo, oltre ad andare a vivere da sola, decide definitivamente di lasciare il promesso sposo, per frequentare il professore di Devi, Manish, opponendosi così alle scelte della nonna e più in generale della comunità.

Senza dimenticare le migliori amiche di Devi, Eleanor, Fabiola ed Aneesa, che in questi nuovi episodi, intraprendono nuove connessioni sentimentali. In particolare, quest’ultima, sentendosi ormai una ruota di scorta, decide coraggiosamente di lasciare il fidanzato Ben, capendo di meritare di meglio.

DUE COPPIE INASPETTATE, MA MOLTO APPREZZATE

E proprio parlando delle tre migliori amiche di Devi, non posso non menzionare due coppie introdotte in “Non ho mai 3“, che per quanto inaspettate, ho trovato davvero azzeccate.

La prima, composta da Fabiola ed Aneesa, in realtà non è durata molto, ma io le trovo davvero carine assieme, penso sia dolcissimo come Fabiola abbia sostenuto Aneesa più del suo stesso fidanzato e amo i friends to lovers, quindi spero venga ripresa e sviluppata meglio nella prossima stagione.

Mentre la seconda, vera rivelazione di questa stagione, è quella composta da Trent ed Eleanor, classici opposti, che finiscono per attrarsi come due calamite, fino a combaciare alla perfezione… senza contare che le loro dinamiche, mi hanno fatta morire dal ridere.

Questa è una serie corale, quindi è bello che sia stato dedicato loro così tanto spazio.

DA RIVALI AD AMICI

Andando oltre, vorrei parlare poi dei due co-protagonisti ed interessi amorosi di Devi, ovvero Paxton e Ben, che in questa stagione, tra l’affetto per Devi e i pensieri costantemente rivolti al futuro, hanno avuto un intero episodio dedicato a loro e alla nascita della loro inaspettata amicizia.

Perchè quando Ben è stato male e ha avuto bisogno di aiuto, Paxton c’è stato, nonostante i precedenti e allo stesso modo, Ben ha saputo ricambiare dando lui una grande mano in ambito scolastico.

Un rapporto di rivalità, mista ad indifferenza, che si trasforma in vera amicizia, non potevo sperare di meglio, altro che Des (di lui non parlerò, l’ho trovata un’introduzione inutile ai fini della trama e non al livello degli altri due).

IL GLOW-UP DI PAXTON

Di Paxton però, non posso ancora terminare di parlare, perchè la sua crescita personale, merita di essere approfondita e omaggiata, in uno spazio tutto suo.

Nato come il classico belloccio, senza spirito, uno stronzo superficiale, interessato solo a divertirsi, è infatti diventato – forse – il più bel personaggio della serie.

Un ragazzo serio ed intelligente, un fidanzato dolce e gentile ed un amico fedele, Paxton è questo e molto di più, è la dimostrazione che si può sempre cambiare, che migliorare è possibile e che bisogna cercare di non arrendersi mai, neanche davanti ad ostacoli che ci paiono insormontabili.

Tanto che, proprio anche grazie a Devi, alla fine riesce a diplomarsi e viene ammesso al college – cosa su cui nessuno avrebbe scommesso un euro, fino a metà della scorsa stagione – salutando la scuola con un discorso di commiato stupendo, che mi ha realmente emozionata.

PRIMA DI INNAMORARSI DI QUALCUN ALTRO, BISOGNA IMPARARE AD AMARE SE’ STESSI

Il tema centrale della stagione è però uno in particolare, ovvero imparare ad amare sè stessi.

Devi ha sempre cercato di piacere agli altri, ma la verità è che la prima a non apprezzarsi mai veramente, è proprio lei stessa, difatti non è Paxton a non avere fiducia nella loro relazione, tutt’altro, è Devi a pensare di non essere abbastanza per lui.

In questa stagione, ci viene quindi mostrato come la vera sfida, alla fine, non è conquistare il ragazzo dei propri sogni, ma riuscire a piacere a sè stessi e credo che pian piano Devi riuscirà a raggiungere questa consapevolezza e solo allora sarà pronta ad impegnarsi sul serio.

Ecco perchè non penso che il cliffangher finale, sarà la sua scelta definitiva, ma anzi credo che la sua indecisione tra Paxton e Ben continuerà anche nella prossima stagione.

CONCLUSIONI

In conclusione, ho davvero apprezzato questa terza stagione e trovo che, come sempre, questa serie riesca a unire risate e divertimento a momenti emozionanti e commoventi, quindi non posso che consigliarvela, in attesa che esca la quarta ed ultima.

Per restare sempre aggiornato sulle tue serie TV, continua a seguirci: puoi trovarci anche su Instagram, Facebook e TikTok!

Giada

Articoli correlati:

Non ho mai: in arrivo la terza e la quarta ed ultima