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Riverdale – Recensione 1×02

Siamo di nuovo qui, pronti ad immergerci nei dramma di questa piccola cittadina che ci ha già stregato il cuore, esultando e restando sotto shock.

Con questo secondo episodio siamo entrati ancor di più nelle dinamiche delle vicende e nelle interazioni tra i personaggi principali, quindi, visto che nessuna recensione seguirà lo schema di quella precedente, quella che state leggendo adesso verrà divisa in sezioni.

  • Archie e Betty

Allora, alzi la mano chi non si è innamorata del proprio migliore amico finendo, dopo la dichiarazione, dritte dritte nella friendzone.

Archie ha molto a cuore la sua amicizia con Betty e devo ammettere che gli aneddoti sulla loro infanzia sono talmente teneri da far sorridere il cuore, ma per quanto riguarda il loro rapporto abbiamo assistito a qualche crepa che si è assestata alla fine dell’episodio ma sono certa che non si sia risolto tutto così.

Kevin, nel primo episodio, aveva affermato che Betty ed Archie sono endgame, ma molto probabilmente saranno endgame come BROTP, almeno per quanto riguarda me, quei due non li vedo come una coppia, romanticamente parlando, ma credo che il loro sia uno di quei rapporti destinati a non finire mai, un legame inossidabile come se fossero fratello e sorella.

Mi si è stretto il cuore a vedere Betty piangere mentre Archie suonava la chitarra cantando la sua canzone e ho apprezzato il fatto che sia corso da lei, immediatamente, senza lasciarla sola, peccato che il preside si sia intromesso nella sua corsa.

 

  • Betty

Betty ha avuto dei problemi a contenere le emozioni ed ha alternato stati di tristezza, scoppi di rabbia repressa e gioia, passando anche per una fredda indifferenza nei confronti di sua madre.

Credo che le medicine viste nel primo episodio abbiano a che fare proprio con questi cambiamenti repentini e vorrei che si soffermassero su quest’argomento, tanto attuale tra i giovani ai giorni nostri.

E’ uno di quei personaggi che mi ispirano tanta dolcezza e senso di protezione e son sicura che la nostra Blondie ci darà tante soddisfazioni, soprattutto nel suo rapporto con Veronica e Archie e, vedendo il finale dell’episodio, anche con Jughead.

La scena tra lei e Cheryl mi ha, seriamente, fatto scattare degli allarmi, ero talmente in stato di shock che la mia mandibola e la mia mascella non volevano proprio saperne di ricongiungersi ed era proprio di questo che parlavo prima, questi scoppi improvvisi avranno qualche causa più, come dire, profonda.

 

Spero esplorino il passato di Jason e Polly e di conseguenza quello tra le due sorelle, perchè, ricordiamo sempre che purtroppo Betty è sola in balia di quella madre che sinceramente, sta creando solo problemi nella vita di sua figlia, impedendole di rapportarsi con tutti i suoi compagni di scuola, comportamento alquanto deprecabile e non giustificabile nè tantomeno giustificato dalle paure di una madre che ha molti lati ambigui da scoprire e far venire a galla (N.B la scena con il medico legale in cui la cara mamma Alice passa dei soldi mentre si stanno occupando del corpo senza vita di Jason, DOVETE DIRCI QUALCOSA? Anche perchè quest’odio così forte nei confronti dell’ex fidanzato della figlia avrà sicuramente una motivazione davvero grave ed importante).

  • Cheryl (e Jason)

Allora, questa rossa ribelle e COLPEVOLE, già dalla prima puntata aveva suscitato la mia irritazione, come se fosse una pianta di ortiche, ma vi avevo detto che, secondo me, dietro questa maschera c’era tanto altro, tante sfumature e tanta, tanta SOFFERENZA.

Ed infatti abbiamo proprio avuto la dimostrazione in questo secondo episodio, si sente sola senza Jason e la mia sensazione di ambiguità nel loro rapporto sta assumendo pian piano, sempre più forma.

La scena in cui vede Jason al posto di Archie nella festa pre partita, con conseguente fuga negli spogliatoi mi ha colpita davvero molto, anche perchè abbiamo visto la nostra Veronica in azione, nella sua nuova versione di brava amica e avrei voluto davvero abbracciare anche Cheryl che mi è sembrata tanto piccola ed indifesa, una versione totalmente contrapposta a quella di Arpia e Bombshell, orgogliosa, forte e sicura di sè.

Si è autodefinita COLPEVOLE e adesso voglio davvero saperne di più, dall’inizio della serie hanno tutti pensato che fosse stata lei ad uccidere il fratello e quest’ipotesi mi sembra fin troppo scontata e banale, quell’aggettivo potrebbe riferirsi a tante vicende e non solo alla morte del gemello, come ad esempio al loro rapporto strano, sul set vengono definiti TWINCEST, non perchè abbiano avuto chissà quale interazione carnale ma a livello spirituale, se proprio devo utilizzare questa parola, hanno un’ intesa che sfocia in qualcosa di più di un’ unione simbiotica tra gemelli e la dimostrazione è proprio la solitudine acuta di Cheryl, perchè per lei rappresentava l’unico amore presente nella sua vita, visto che non riceve affetto e non viene capita dai suoi genitori.

  • Veronica

Confermo il mio folle amore per Veronica Lodge, è uno di quei personaggi che ti rapisce il cuore senza nemmeno chiederti il permesso, la shippo con chiunque, sia con Archie che con Betty, sia con Jughead che con il muro.

Livello di disagio potenza 30000.

Sta cambiando e tiene molto alla sua nuova versione di se stessa, vuole essere una buona amica e ci sta riuscendo ed è stato molto carino da parte sua consigliare ad Archie di lasciare a Betty il suo tempo, nonostante si veda che non è per niente indifferente al fascino del nuovo giocatore, basta guardare gli sguardi che gli lancia quando entra nel suo campo visivo.

Non ho molto da dire su di lei, anche perchè ogni parola utilizzata per lei mi risulta sempre superflua, posso confermare però che ancora non ho deciso se shippare Beronica come OTP o BROTP o se, invece, puntare sulla coppia Archie/Veronica.

Ne vedremo delle belle dalla nostra Queen.

  • Archie/Jughead (PRINCIPALMENTE JUG)

Last but not least…fermi tutti e ascoltatemi bene, mi avete completamente persa con questi due qui, sono elettricità pura, quando i loro occhi si incontrano assisto sempre a scoppi nucleari e non sono nemmeno tanto sicura di saper esprimere cosa ho provato per questi due ragazzi.

Pretendo un excursus lungo, immenso ed infinito sulla loro infanzia e sulla loro amicizia, c’è qualcosa in sospeso ed io voglio assolutamente scoprire di cosa si tratta, non riesco proprio a trattenere la mia curiosità ed il mio amore per loro.

Nonostante fino alla fine dell’episodio non fossero ancora ritornati amici si sono difesi a vicenda, facendo addirittura a botte con un altro ragazzo ( Archie che si butta su Reggie per difendere il suo Jug è meraviglia allo stato puro) o rischiando di farsi odiare per aver aperto gli occhi su di una relazione malata ed egoistica ( Si, cara prof. Milf, sto parlando proprio di te, E’ QUESTO IL VERO PERSONAGGIO CHE ODIO, OLTRE ALLA MADRE DI BETTY).

P.s da notare come Jug punta subito i suoi occhioni su Archie.

La carrellata di gif è d’obbligo visto che questi due ci hanno regalato tante gioie in questo episodio, tra cui la scena finale quando decidono di non cedere agli abbracci ma di fare pace DA UOMINI.

 

Bonus:

  • Ma quanto possiamo amare Cole Sprouse nel ruolo di Jug che funge anche da narratore esterno/interno ed onnisciente, è uno di quei ruoli che ho sempre adorato, sia nei film che nei libri che nelle serie tv. La scorsa volta non mi ero voluto pronunciare su di lui ma mi ha colpito dal primo momento, mi intrigava e nel secondo episodio ho avuto la conferma di questo amore nei suoi riguardi, diciamo che Cole mi facilita il compito, ma, scherzi a parte, Jug è uno dei personaggi migliori mai visti e ho proprio intenzione di leggere tutti i fumetti per scoprire di più del loro mondo, quando li inizierò aggiungerò delle chicche nelle recensione per renderle il più innovative possibile. Il mio cucciolo è troppo dolce e la sua ironia è totalmente perfetta, sperando che approfondiscano sempre di più tutti i lati del suo carattere e del suo essere speciale ed unico così com’è.

 

  • La scena finale con i quattro protagonisti principali ai tavolini del Pop mi hanno trasmesso molto quella armonia e quel mood di periodi passati, già vissuti in film o serie tv, come Grease, Happy Days etc.. e non potete nemmeno immaginare come io AMI quel genere di cose.

  • Non ho mai nominato le Pussycat e Josie, forse perchè non mi ispirano più di tanto o forse perchè mi sanno di già trito e ritrito e sinceramente, non ho amato la loro versione di “Sugar”, saranno i miei gusti a non funzionare nel modo corretto ma è quello che ho percepito, SORRY NOT SORRY.

Voto della puntata: 8 e mezzo

Solo io ho pensato una cosa simile vedendo l’espressione della nostra bionda?MMMH, NE DUBITO.

Da Jug è tutto…ECCO LA MIA NUOVA CRUSH.

 Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.