Riverdale – Recensione 2×07

Finalmente Riverdale è riemerso dalla pausa di una sola settimana che mi ha letteralmente portato all’esaurimento nervoso, scongiurato in extremis, seriamente.

L’episodio di questa settimana è stato davvero molto avvincente e mi ha tenuta incollata allo schermo per tutto il lasso di tempo e mi ha fatto credere ancor di più che lo sceriffo c’entri qualcosa con il Boia, non chiedetemi perchè ma ho questo presentimento anche se ormai sbucano teorie continue in merito e l’ultima vede protagonista il collaboratore scolastico del Liceo di Riverdale, personaggio arrivato nella 2×07 e che ha causato infarti multipli alla piccola Josie ed anche a noi telespettatori.

 

 

 

 

 

 

Una mini carrellata di gif sui Bughead sono la miglior cura, oh.

Diamo inizio alle danze, questa volta dividerò la recensione allo stesso modo dell’episodio, per questa volta almeno dato che sapete quanto io ami dare titoli alle varie sezioni.

Archie & Jughead

 

 

 

 

 

Jughead è sempre più in pericolo, l’Incantatrice dei Serpenti sta causando i problemi previsti da FP e si sta vendicando sul Re per rifarsi degli sgarri della vecchia corona e, purtroppo, il nostro Re è costretto a darle ciò che vuole altrimenti verrà arrestato o molto peggio.

Naturalmente per farsi aiutare a trasportare la cassa incriminata ha chiesto aiuto ad Archie, al suo meraviglioso fratello mancato che non ci ha pensato un attimo prima di accettare, nota di demerito per Jug è senza dubbio il modo in cui l’ha chiesto, non era un atto dovuto da parte di Archie nonostante la sua mossa sbagliata precedente alla richiesta.

Jug, l’impavido, ha deciso di continuare per la propria strada nonostante l’inconveniente della gomma forata e si è ritrovato in viaggio verso Greendale con un uomo inquietante e misterioso che si porta dietro uno sciame di mosce attirate dal sangue di un cerbiatto morto e caricato sul proprio furgoncino.

Abbiamo scoperto l’esistenza di uno Squartatore di Riverdale, di colore, che ha sterminato un’intera famiglia nel cuore della notte, ho quasi avuto la sensazione che fosse proprio l’uomo e la scena finale con lui presente ha rafforzato sicuramente la mia teoria.

Per fortuna Archie vedendo un altro cerbiatto ha la brillante idea di ritornare da Jug ed è arrivato anche al momento giusto, già non vedevo più nessuna via d’uscita per il nostro Re, stavo cercando io dall’altra parte dello schermo per tirarlo fuori dai guai.

JARCHIE DEL MIO CUOR

La persona a cui ha dovuto consegnare la cassa è senza dubbio una personalità nella cittadina di Greendale e non è per nulla rassicurante soprattutto perchè si tratta di consegne fisse e quel “preparato per pancake” mi fa pensare ad un nome in codice utilizzato dai trafficanti di droga e, cosa ancora più importante, l’accoppiata vincente per la colazione americana da cosa è formata? Dai pancakes e dallo sciroppo d’acero e quale famiglia produceva lo sciroppo nella cittadina di Riverdale? I Blossom e chi era il Droghiere prima della morte di Cliff Blossom? Ecco, appunto. Secondo me quella donna è il nuovo droghiere.

Andando avanti c’è da dire che l’amore provato da Jug per suo padre è immenso e non riesco a non pensare alla sua espressione nel momento in cui ha visto attraverso il vetro il volto di colui che ha contribuito a dargli la vita? Non riesco a non rivedere davanti ai miei occhi i suoi pieni di paura e di incredulità improvvisa.

Sicuramente il personaggio dell’Incantatrice è uno dei più odiati al momento e vorrei capire quali affari in sospeso abbia con FP ma per questo dobbiamo ancora aspettare.

Josie

Abbiamo finalmente avuto una parte dell’episodio dedicata ad uno dei personaggi ingiustamente messi in disparte.

La piccola cantante delle Gattine mi ha fatto davvero innervosire in questo episodio.

Numero uno, il voltare le spalle alla sua band per sfondare da solista non è stato un bel gesto, non è per niente giusto ciò che sta facendo e Cheryl Blossom la sta incitando in una maniera allucinante e non ci vedo solo riconoscenza nei suoi gesti, la scena in cui canticchia la canzone cantata da Josie e disegna un ritratto di se stessa vicino a Josie non è certo stata rassicurante, anzi.

E’ dall’inizio di Riverdale che continuo a ripetere quanto sia misteriosa, intrigante e pericolosa e direi che adesso sta emergendo ancora di più questo suo lato che aveva già dato dei segnali durante la scorsa stagione.

Dalla frase di Josie direi che anche lei covi inconsciamente qualche dubbio sulle azioni della sua amica:

Il sindaco sta ricevendo delle minacce di morte e a quanto pare l’ultima che ha ricevuto parla proprio della sua piccola Josie e direi che la sua risposta negativa su biglietti o messaggi che le potrebbero essere stati recapitati è stata una scelta sbagliatissima così come l’incolpare Chuck che si stava dimostrando cambiato rispetto a come era prima.

Sicuramente le persone non cambiano, almeno non drasticamente ma il condannare così una persona non mi è mai sembrato essere da Josie ma mi sbagliavo, a quanto pare, sapete quanto abbia condannato Chuck nelle recensioni della prima stagione, ho fatto anche degli excursus davvero chilometrici ma Josie si è comunque comportata male.

Per quanto riguarda la scena in cui hanno ballato sto ancora cercando di non urlare come una pazza ma non ci sto riuscendo molto bene perchè è stata troppo bella, se potessi inizierei a ballare anche io ma dei dolori me lo impediscono al momento, purtroppo.

Anche la prova di Josie non è stata superata.

Betty & Veronica

Nello stesso spazio temporale Betty e Veronica si sono ritrovate ad investigare sulla vita dello sceriffo che secondo la bionda è il Boia mentre secondo la mora ha una relazione extra-coniugale causata dalla distanza dalla moglie e alla fine è stata quella che ci ha visto giusto anche se continuo a credere che qualche coinvolgimento con il Boia ci sia ma staremo a vedere.

 

 

 

 

 

 

Il pigiama party di Kevin e Ronnie non ci ha dato le soddisfazioni che immaginavo per mio sommo dispiacere ma ha dato modo alla mora di vedere i risultati dell’allenamento prolungato sul fisico perfetto e muscoloso dello sceriffo, ragazze quante di voi hanno rischiato di rimanere con la bocca aperta in contemplazione? Prevedo un’ora di mani alzate.

Betty, non contenta ha violato il domicilio dei Keller e si è messa a fare ricerche all’interno per cercare prove che potessero incastrare lo sceriffo che fa la sua entrata trionfale nel momento più critico per Betty che viene portata in centrale con annessa chiamata al padre per questa sua bellissima bravata.

La ragazza non è ovviamente convinta e sta già facendo dei progetti mentali per mascherare il Boia.

La scoperta dell’episodio è sicuramente quella avvenuta nelle scene finali:

LO SCERIFFO HA UNA RELAZIONE CON IL SINDACO, LA MADRE DI JOSIE.

BOOM!!

Non riesco ancora a crederci, da certi sguardi era palese una certa sintonia che pensavo e ho sempre pensato fosse semplicemente lavorativa ma a quanto pare non era così.

Direi che la coppia mi piace davvero tanto ma mi chiedo quanti altri “peccatori” dovremo inserire nella lista di Riverdale ma okay.

Bonus:

• Bughead, i miei piccoli bambini hanno passato la notte insieme e li abbiamo ritrovati abbracciati e pensierosi, con tanto di occhiaie sotto gli occhi e la domanda che è balzata nella testa di tutti gli spettatori è sicuramente la seguente: Ma Betty e Jug avranno passato in quel senso la notte insieme?” A quanto pare no anche perchè non perdonerei nessuno per “quella” scena off-screen. PROPRIO NESSUNO.

Da notare la corona sul serpente tatuato sul braccio di Jug, oh cielo, potrei copiarlo.

E’ davvero terminata la recensione? Direi di si anche perchè non c’era molto da dire se non che aspetto di scoprire l’identità del Boia prima di morire per colpa dei sogni di Josie, delle sue camminate al buio e degli sguardi del signor Svensen che dovrebbero essere dichiarati illegali.

La prova non è stata superata, quale sarà la prossima mossa del Boia?!

Voto all’episodio: 8 e mezzo, rimaniamo stazionari sul voto, aspetto ancora il nove ma so quando avverrà quest’assegnazione.

Alla prossima settimana miei cari lettori.

P.S. STO TORNANDO BITCHES

Irene