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Riverdale – Recensione 3×22

E siamo giunti anche al season finale della terza stagione di Riverdale che, sinceramente, mi ha lasciato davvero a bocca aperta, sono rimasta senza parole per interminabili minuti e avrei voluto schioccare le dita e ritrovarmi davanti a Roberto Aguirre-Sacasa per potergli chiedere spiegazioni e per poter avere la sicurezza che non morirà eppure siamo giunti al termine di questa stagione e dovremmo aspettare mesi per sapere cosa succederà e ancora più mesi per capire se Jughead morirà o meno durante il midseason finale della quarta stagione di Riverdale.

Si, okay, ho sganciato una delle bombe più potenti proprio nell’introduzione ma ho più paura di ciò che succederà in futuro visto che non si può cambiare il passato e, a dir la verità, non vorrei affatto cambiare ciò che è successo se ha portato ad un episodio finale così intrigante ed adrenalinico che ha, finalmente, messo un punto al passato ma aperto un portone enorme e ricco di insidie al futuro.

Finalmente siamo venuti a conoscenza dell’identità del Gargoyle King che, sinceramente, mi ha delusa e lasciata perplessa e non poco principalmente perchè Chic è stato manipolato da Penelope che è il vero Gargoyle King ed è stato praticamente trasformato in Jason Blossom da una donna che, evidentemente, ha dei seri problemi e non è riuscita a superare la morte del figlio e tante altri traumi del proprio passato, una donna che non è solo una stratega e una manipolatrice ma anche un’assassina, un’avvelenatrice e, adesso, una latitante che, per piacere, caro FBI, caro Charles, caro FP, cara Alice, dovete catturare e chiudere in prigione al più presto possibile.

Sinceramente non mi aspettavo che ci fosse lei dietro tutto e non perchè non la considerassi capace di orchestrare uno schifo simile ma perchè è stata una scelta troppo banale e scontata, colei che diede inizio a tutto nel passato, ha dato il via alle battute finali e credo proprio che avrebbero potuto fare di meglio, almeno per quanto riguarda la questione “Gargoyle King” visto che per il resto, secondo me, hanno davvero fatto un buon lavoro che, nonostante tutto, mi ha lasciato comunque una sensazione di incompiutezza e di straniamento, non sto parlando in generale perchè l’episodio è stato davvero di livello ma per le scene prese singolarmente che poi nel complesso mi sono sembrate quasi staccate le une dalle altre ma, forse, è solo una mia sensazione non corrispondente alla realtà anche se continuo a pensare che sia mancato un collante forte capace di tenere insieme tutte le varie scene.

Principalmente non ho apprezzato le uscite di scena di Chic e di Hal Cooper che, secondo il mio modesto parere, avrebbero dovuto essere gestite ed organizzate meglio visto che mi sono sembrate messe davvero lì per caso, voglio dire, fate ritornare due personaggi con un potenziale immenso per la resa dei conti e uno muore e l’altro soccombe così? Chic che crolla durante la lotta degli anatraccoli con Jughead così rapidamente e Hal con un colpo di pistola in testa fatto partire da Penelope Blossom? Direi proprio “MA ANCHE NO”…cavolo, mi aspettavo più suspance, più movimento, più lotta, più sofferenza, più fatica e invece tutto facile e veloce e indolore, non ci siamo proprio.

Ho solo pianto per la sofferenza di Betty che decide di dimostrare di non essere come il proprio padre e decide si di sparare ma di non ucciderlo e che si ritrova a dover assistere alla morte a freddo dell’uomo che, a prescindere da tutto, le ha comunque dato la vita e mi sono emozionata tanto nel vedere Jug e Veronica correre a sostenerla MATERIALMENTE nel momento in cui lei si è lasciata andare con la consapevolezza che qualcuno l’avrebbe avvolta, sostenuta e protetta ed è stata davvero una cosa meravigliosa.

Ora passo ai “Fantastici 4” che sono stati il cuore dell’episodio e dell’intero show, sono felice che il tutto si sia concluso con loro quattro insieme ma non mi è piaciuto che Cheryl non sia stata presente dall’inizio ma ho amato che abbiano deciso di farla intervenire insieme a Toni con i loro gruppi e con gli archi e le frecce, alla fin fine ha messo in fuga quei maledetti mini Gargoyles e ha posto fine alla lotta.

Specifichiamo, mi è piaciuta la sinergia del gruppo nel proprio complesso ma per i Varchie è tutto un altro discorso, non mi sono piaciuti neanche in questo episodio, è stato davvero nonsense farli baciare con annessa dichiarazione quando Ronnie aveva detto di voler stare con Reggie praticamente il giorno prima…okay, volete regalare al pubblico questa meravigliosa storia d’amore costruita davvero malissimo fino ad ora? Bene, perfetto, ma almeno fatelo con un po’ di criterio e di coerenza altrimenti è naturale che risulteranno sempre finti e non davvero innamorati se fanno le cose un po’ a caso. Mi erano piaciuti nello scorso episodio perchè avevano chiuso INSIEME il capitolo super doloroso di Hiram Lodge così come è stato giusto che fosse ma, un attimo, avete bruciato tutto con la scena della dichiarazione del bosco che non ha avuto assolutamente senso. E’ come se avessi visto una scena completamente staccata dal resto e, non considerando il resto, è stata davvero bella ma dato che ho la memoria di ferro…ANCHE NO, rifacciamola di nuovo, grazie, prego, ciao.

Ho amato alla follia la scena in cui Ronnie ha avuto un flashback su quella prima festa a cui parteciparono insieme e sul preciso momento in cui si è deciso il destino delle varie coppie, scena in cui ha anche dimostrato la propria lealtà a Betty e ha bevuto gli ultimi due restanti calici per evitare che la propria migliore amica si avvelenasse non sapendo di aver ingerito entrambe piccole quantità di veleno, una delle migliori amicizie dello show è sempre stata, tra alti e bassi, quella tra le due ragazze e sono proprio fiera del percorso che hanno fatto e che faranno ancora insieme.

Queste due sono sempre state stupende e quella scena è stata il coronamento di tutto e la dimostrazione che Ronnie non è come il padre ma, decisamente, migliore. Insomma questo episodio ci ha dato le prove tangibili del fatto che i genitori non condizionano per forza i figli che, non per forza, crescendo saranno come loro o peggio di loro ma che potrebbero anche essere cento volte migliori rispetto a loro, tutto sta nelle scelte personali non nel DNA e Betty ne è stata, sicuramente, la dimostrazione più evidente, avere i geni dell’assassino non vuol dire essere un assassino e non vuol dire che da grandi si diventerà assassini, ciò che lo determina sono le scelte personali e la propria etica.

Beh, Betty e Jughead sono sicuramente il pilastro portante dello show insieme ad Alice Cooper, non abbiamo avuto chissà che scene tra i due come coppia se non quei “Ti amo”, “Ti amo anche io” prima che la ragazza si accingesse ad affrontare la propria prova ma quel minuscolo momento mi ha dato la certezza che sono i Bughead l’unico endgame certo e sicuro, non c’è bisogno sempre di tante parole, di tanti gesti e quei due ragazzi si amano talmente tanto e sono così sicuri del proprio amore da non doversi dire quasi nulla ed è stato davvero meraviglioso, dico sul serio.

Dicevo che è anche Alice è la colonna portante dello show perchè ha fatto il doppio gioco per tutto questo tempo senza farsi scoprire con una maestria talmente immensa che quando Charles, l’agente dell’FBI, ha rivelato tutto a Betty e a Jughead non potevo credere alle mie orecchie, una regina resta sempre una regina e la nostra Alice è stata dalla parte dei “buoni” da sempre e vorrei davvero chiederle scusa per tutto ciò che di brutto ho detto su di lei, non avrei mai dovuto dubitare di lei e avrei dovuto capire che quando disse a Betty piangendo di vedere Charles parlava del vero Charles e non di un fantasma creato da Edgar.

Sono così felice che Charles sia vivo, ho sempre detto che per me non era davvero morto e mi sono innamorata di lui non appena l’ho visto, non potevo crederci, okay, ora i Bughead hanno un fratello in comune ma, cavolo, il figlio dei Falice è vivo e vegeto ed è un agente dell’FBI oltre ad essere un bellissimo ragazzo…sono solo curiosa di sapere se FP sa che suo figlio è vivo e che ha stretto un accordo con Alice per fermare la Fattoria e così si spiegherebbe anche la mancata preoccupazione dell’uomo nei confronti della donna tanto amata presente in quella setta pericolosissima.

Arrivo alla conclusione della recensione parlando di Cheryl e Toni che mi hanno davvero dato tante soddisfazioni, sono state mature e hanno dimostrato di essere davvero una delle coppie migliori dello show, hanno attraversato delle difficoltà ma le hanno affrontate e ne sono uscite insieme e più forti e unite che mai, si sostengono e si salvano a vicenda ogni singolo secondo della loro vita e non potrei essere più fiera delle mie meravigliose bimbe.

In tutto ciò, Jason Blossom è vivo, morto o in stato vegetativo? Perchè sembra decisamente morto ma non capisco come possa esserci un corpo quando con l’arco temporale non ci siamo proprio e si sarebbe sicuramente decomposto a meno che Edgar non l’abbia conservato in una cella frigorifera per poi utilizzarlo con Cheryl per farle credere di vederlo davvero. In ogni caso, se Jason è davvero morto, perchè la rossa ha intenzione di portarlo a casa con sè? Ne vedremo delle belle…o delle brutte ma vedremo sicuramente tante cose nella prossima stagione.

Secondo voi Jug morirà davvero nel corso della quarta stagione o quel flashforward, assolutamente inaspettato e che ho apprezzato tantissimo, è stato solo inserito per creare aspettativa e per farci rimanere con il fiato sospeso in attesa della prossima stagione con più voglia di guardare uno show che ci ha delusi tanto nel corso della terza stagione e che speriamo possa risollevarsi sempre di più e non solo durante gli episodi iniziali e finali della stagione come è successo quest’anno? Chi lo sa, so solo che spero non muoia e che non vedo l’ora di vedere cosa succederà.

Voto all’episodio: 8 e mezzo, giustamente questo show deve farmi innamorare di nuovo quando sta per finire e ancor di più nell’ultimo episodio, no?

(Luke Perry, ci sei mancato davvero tanto ed è stato orribile non vederti negli ultimi episodi ma sappi che non ti dimenticheremo mai)

Bonus:

  • Con Hiram Lodge non è per nulla finita ed Hermione è finita in carcere, ne vedremo davvero di tutti i colori e, sotto sotto, ne sono felice, Hiram ha un grande potenziale e non vedo l’ora che venga sfruttato davvero e seriamente e, insomma, Hermione deve spaccare il mondo, forza donna, noi crediamo in te.

Io ci tengo a ringraziarvi per avermi tenuto compagnia in tutti questi mesi che sono davvero volati e sono felice di aver fatto questo viaggio con voi, vi aspetto nelle prossime recensioni di Riverdale ad ottobre, mese in cui dovrebbe ritornare lo show, mi mancherete davvero tanto ma dopo una stagione intera ho la necessità di staccare un attimo e ricaricarmi sempre di più per offrirvi contenuti di qualità e che possano tenere alta la vostra attenzione e la vostra voglia di continuare a seguirmi.

Il nostro Re e la sua corona

Con Riverdale il percorso per quest’anno finisce qui ma non vi libererete ancora di me dato che la terza stagione di SKAM Italia non è ancora terminata e ci sarò praticamente sempre con i vari articoli e con nuovi contenuti che arriveranno in estate, insomma, non avete scampo.

Un bacio grande.

P.s avrebbero potuto chiamare l’episodio “Back to the start” dato che ognuno/quasi tutti ha chiuso il proprio cerchio con ciò con cui è cominciato tutto.

Mia Queen indiscussa

Irene

 

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.