"Fast times at Riverdale High"
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Riverdale – Recensione 4×02 “Fast times at Riverdale High”

Benvenuti in “Fast times at Riverdale High”, miei cari frequentatori di Riverdale, l’estate sta finendo, la scuola è ricominciata ed i nostri cari ragazzi si apprestano ad iniziare l’ultimo anno di liceo. Sembra andare tutto per il meglio fino a quando un inquietante flashforward squarcia i nostri sogni più rosei riportandoci alla realtà che vivremo con l’arrivo della primavera.

"Fast times at Riverdale High"

“Fast times ad Riverdale High”, è stato un vero episodio di inizio, credo sia giusto chiamarlo così visto che lo scorso episodio ha chiuso un cerchio e ha solo dato una spinta più emotiva ed una connotazione più riflessiva ad una stagione che mi auguro possa non lasciarci con l’amaro in bocca come, purtroppo, ha fatto la scorsa.

"Fast times at Riverdale High"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cambiamenti. 

La parola d’ordine dell’episodio, senza ombra di dubbio.

Reggie che decide di cambiare atteggiamento e di reagire nei confronti del padre. Veronica che si ritrova costretta a pensare solo a se stessa pur di sopravvivere e di non farsi spingere ancor di più giù nelle acque torbide in cui il padre sta tentando di farla annegare. Archie che cerca di andare avanti a modo suo, aiutando Mad Dog e onorando la promessa fatta al defunto padre. Cheryl che, invece, crede di non avere la forza sufficiente per continuare a vivere senza il proprio fratello. Betty che ha fatto squadre con il proprio fratello per salvare la madre in serio pericolo di vita di cui, purtroppo, non sappiamo più nulla. Jughead che decide di cambiare scuola per seguire la propria passione, la scrittura e per realizzare i propri sogni. Weatherbee che viene sostituito da Mr. Honey (saranno parenti? Bee—–>Honey…chi lo sa) che sembra tutto tranne che dolce, congeniale la scelta di abbinare un nome che ricorda qualcosa di buono e zuccheroso a qualcuno che, credo, si rivelerà solo e soltanto un’ape velenosa pronta a pungere chiunque senza se e senza ma.

Vorrei soffermarmi un po’ di più sulla questione che sta avendo protagonisti Reggie ed il padre.

Lo scorso episodio ci ha permesso di vivere, ancora una volta, un rapporto padre-figlio davvero meraviglioso, con alti e bassi, come tutti i rapporti umani, ma pieno di stima, di amore, di supporto, di rispetto…tutto l’opposto di quello che stiamo vedendo essere alla base della comunicazione tra Reggie ed il proprio padre.

"Fast times at Riverdale High"

Non ho particolarmente apprezzato la conclusione, sempre se di conclusione si sia trattata, data a questa storyline che avrebbe meritato molto più spazio e molto più impegno da parte degli scrittori di una serie che ha come scopo l’essere divertente, trash, di intrattenimento ma che, come ho sempre detto, in certi casi dovrebbe comunque porre attenzione su tematiche particolarmente delicate senza scadere nel minimalismo e senza permettersi di avere una risoluzione off-screen.

Il padre è violento. Il figlio cerca di parlargli. Il padre continua ad essere violento. Il figlio gli spacca il parabrezza dell’auto che ha più a cuore del proprio figlio. Il padre ed il figlio hanno un dialogo costruttivo e risolvono i propri problemi.

"Fast times at Riverdale High"

Non guardiamo con i nostri occhi l’ultima parte, è Reggie a raccontarla nella parte finale di “Fast times at Riverdale High” ed il racconto mi lascia davvero perplessa e confusa.

Scusatemi, in che senso il padre avrebbe capito di non dover essere violento con il proprio figlio? La violenza genera altra violenza che, raramente, ferma questa ruota impazzita facendo arrivare i protagonisti ad un punto di svolta COSTRUTTIVO.

Un ragazzo che sta vivendo problemi con il proprio padre, che sta ricevendo MALTRATTAMENTI e PRESSIONI PSICOLOGICHE da colui che avrebbe dovuto avere il compito di proteggerlo, vedendo questa risoluzione potrebbe pensare che la soluzione sia spaccare l’oggetto del desiderio del proprio “padre” per ottenere ATTENZIONI e DIALOGO.

E no, mi* car* ragazz*, non è questa la soluzione.

Altra violenza non ferma la violenza originaria. Se qualcuno vi maltratta, vi picchia, vi minaccia, vi terrorizza psicologicamente, non fatevi giustizia da soli, chiedete aiuto, rivolgetevi a qualche sportello di ascolto, ad un adulto, alle forza dell’ordine, non subite, non reagite con altra violenza. Ma difendetevi, tutelatevi, salvaguardatevi.

Detto ciò passerei alla questione Jughead, una delle storyline che sta creando agitazione dall’ultima scena del season finale della terza stagione.

In “Fast times at Riverdale High” sembra tutto scorrere per il verso giusto per il nostro narratore ed il nostro scrittore preferito fino a quando decide di trasferirsi perchè non riesce più a non seguire la propria passione e ha bisogno di un ambiente stimolante ed adatto alle sue capacità. E sia Betty che il padre supportano Jughead e lo spingono a tuffarsi in questa nuova avventura e lo tranquillizzano, come solo due persone che amano potrebbero fare.

Cosa succederà al nostro protagonista? Come mai tutta la città lo cercherà sotto la pioggia? Sarà stato rapito? Si sarà perso? Avrà fatto un incidente? Ricordate il flashforward del season finale? Il trio arriva a bruciare il cappellino iconico di Jughead e promettono di non parlare più di ciò che è accaduto ma…cosa sarà successo?

"Fast times at Riverdale High"

Proviamo a formulare delle ipotesi e cercheremo di sviscerarle nel corso degli episodi e delle conseguenti mie recensioni.

Da “Fast times at Riverdale High” è tutto passo la linea a Betty Cooper.

Voto all’episodio: 7 e mezzo, buon episodio, non inizierei già ad essere troppo euforica e aspetterei almeno il mid-season finale per esprimermi in merito all’andamento della stagione ma, come inizio, credo proprio di non potermi lamentare.

Bonus:

  • Kevin, purtroppo, mi sta deludendo troppo, non riesco più a fidarmi di lui e di ciò che dice ma, come Betty, gli avrei dato l’opportunità di farmi ricredere e spero che non la/ci tradisca.
  • Fangs e Kevin, anche no, coppia che deve scoppiare immediatamente.

"Fast times at Riverdale High"

  • Dateci più scene di Toni e Cheryl e, vi prego, fate scoprire alla nostra stupenda Topaz cosa ci sia dietro quel cancello e fatele salvare Cheryl, ne ha seriamente bisogno.

Se non avete letto le mie scorse recensioni, oltre a questa di “Fast times at Riverdale High” vi invito a fare un salto nella sezione “Recensioni – Telefilm – Riverdale” del nostro sito e, mi raccomando, non perdete di vista Tumblr per i contenuti meravigliosi esistenti su Riverdale.

"Fast times at Riverdale High"

Irene 

 

 

 

 

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.