Riverdale – Recensione 5×06 “Back to school”
“Back to school” ha catapultato i nostri vecchi studenti al liceo ma in una veste del tutto nuova e, se devo essere sincera, non mi dispiace affatto, anzi.
Scusatemi per l’assenza della scorsa settimana ma non ho proprio potuto scrivere la recensione del quinto episodio di Riverdale che è stato decisamente da shock…o forse no?
Facciamo un passo indietro per poi dedicarci a “Back to school”, sesto episodio di stagione.
In “Homecoming”, quinto episodio della quinta stagione di Riverdale, abbiamo visto nuovamente Polly con i gemelli e abbiamo assistito anche alla sua, probabile, dipartita che, quasi sicuramente, sarà al centro del giallo di stagione insieme alla scomparsa di altre ragazze.
E, purtroppo mi dispiace dirlo, è scoppiata, tardivamente, la passione tra Archie e Betty e sarei stata molto meglio senza vedere determinate scene, non mi piacciono come coppia, il loro tempo, sempre se ne abbiano avuto uno, è passato da troppo tempo e questa parentesi rischia davvero di rovinare il loro rapporto che come amicizia è nato e come tale dovrebbe proseguire.
Abbiamo scoperto anche che Betty pensava che Jug non volesse più avere notizie di lei dopo l’uscita del primo libro anche se non stavano propriamente così le cose e, evidentemente, questo punto ha svolto un ruolo decisivo nel rapporto tra i due fidanzati storici che non stanno più insieme da ben 7 anni (davvero è potuta succedere una cosa simile?) e non hanno avuto modo nemmeno di chiarirsi per bene.
Arriviamo al sesto episodio, “Back to school” e vediamo i ragazzi come insegnanti alla Riverdale High per salvare la scuola e la cittadina che, ormai, è stata scorporata e non esiste più, così come non esisteva più nemmeno una squadra di football, riformata prontamente da Archie Andrews e finanziata da Veronica, nuovamente Lodge visto e considerato il marito che ha avuto la disgrazia, cercata, di scegliersi.
Archie e Betty che in “Back to school” si danno alla pazza gioia in auto, dentro la scuola, ricreando l’atmosfera alla “Titanic” mi ha davvero fatto rivoltare lo stomaco, non sono carini, non sono romantici, sono solo lontanamente sexy e hanno bisogno di smaltire tutta questa tensione sessuale che si portano avanti da troppo tempo ma sono certa che una volta esaurita ritorneranno solo al punto di partenza avendo, una volta per tutte, vissuto quello che pensavano sarebbe dovuto essere amore anche se non è mai stato e mai sarà così.
La scena in cui Veronica ha duettato insieme al marito riproponendo “Shallow” mi ha riportato alla mente quanto l’unica coppia irrisolta sia proprio quella formata da Archie e Veronica, alla fine si son lasciati ribadendo di amarsi e il ragazzo, complice la guerra, non ha avuto una relazione seria dopo quella con Ronnie e la ragazza si è ritrovata sposata con l’uomo sbagliato e, insomma, è chiaro a tutti che lo sia.
Gli occhi di Veronica all’inizio della canzone erano puntati su Archie e, da non Varchie, ho sentito i brividi, qualcosa ha vibrato nel mio cuore e non l’avrei mai previsto.
Ovviamente Archie al momento è concentrato sulla friendship with benefits tra lui e Betty e non ha assolutamente testa per altro ma, insomma, al cuore non si comanda…tempo al tempo.
Passando poi a Jughead, in fondo in fondo è rimasto lo stesso di sempre, ha bisogno solo di scrollarsi di dosso tutta la tossicità che ha assorbito e l’unico modo per farlo è proprio al tavolo di Pop, lo scrittore che è in lui è nato a Riverdale e ha bisogno del concime originario per ritornare agli antichi albori e per poter arrivare a vette ancor più alte, probabilmente insegnare alla Riverdale High è proprio ciò che gli ci vuole insieme a una buona amica, tosta e determinata come Tabitha, la nipote di Pop che, a furia di stare vicino al nostro sexy prof e sexy scrittore, finirà per innamorarsene e, vi dirò, non mi dispiacerebbe.
Hanno bisogno tutti di vivere la propria vita seguendo un percorso che li poterà da ciò che sarà giusto per loro e per arrivarci c’è bisogno di incontrare nuove persone e affrontare nuove avventure.
Cheryl, purtroppo, si sta mettendo nei guai con l’imitazione dei quadri e spero che riesca a fermarsi in tempo prima che sia troppo tardi e prima che non sia ella stessa l’artefice della “maledizione” che davvero poi la perseguiterà a vita.
Avete percepito anche voi le scosse elettrice, le vibrazioni quando Toni e Cheryl son rimaste da sole nella stanza del consigliere? No perchè io ancora non riesco a smettere di urlare.
E poi, per concludere, Polly sarà morta davvero? Potrebbe davvero essere stata seppellita nel terreno paludoso proprio come lascia intendere l’ultima scena di “Back to school”?
Jug e Archie riusciranno ad uscire dalla casa circondata dalle fiamme?
A tutte queste domande non abbiamo una risposta certa, forse le uniche certezze sono che
- Riverdale ritornerà il 10 marzo, la prossima settimana è in pausa
- Jug dovrà temere d più il potersi ritrovare Betty nel bagno la mattina dopo una nottata di fuoco con Archie e MI AUGURO DAVVERO NON CAPITI NEMMENO PER SBAGLIO anche se, devo dirlo, al momento sono molto rispettosi e si stanno tenendo alla larga dalla casa in cui convivono i due ex migliori amici.
Voto all’episodio: 7 e mezzo, niente di straordinario ma un bell’episodio.
Bonus:
- Avete riconosciuto Adeline Rudolph, Agatha in “Chilling Adventures of Sabrina”?
- Ma quanto è interessante la vicenda degli uomini falena? Jug scoprirà davvero molto durante le ricerche e son sicura che avrà bisogno dell’aiuto di Betty Cooper come ai vecchi tempi…ci siamo capiti…
Vi lascio il trailer del settimo episodio della quinta stagione di Riverdale e, mi raccomando, stay tuned!
Irene