"The Jughead Paradox"
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Riverdale – Recensione 6×05 “The Jughead Paradox”

“The Jughead Paradox” ovvero quando uno Jughead non basta ecco che ne appare un secondo, mi sembra giusto.

Oggettivamente senza lo Jughead narratore onnisciente non avremmo avuto una voce narrante nel corso delle stagioni ma, il mio preferito, resta comunque lo Jughead scrittore che ha salvato Riverdale e Rivervale dalla distruzione definitiva.

"The Jughead Paradox"

Se poi, mio caro Jughead narratore, mi interrompi i Bughead con un “autosabotaggio” che dovrei dirti scusa?!

Archie è sempre stato definito come l’eroe ma…dopo questo episodio davvero qualcuno ha ancora il coraggio di dirlo?

Ovviamente ho amato la contrapposizione tra l’Archie “eroe” che salva tutti di Riverdale e quello di Riverdale che li uccide tutti, tanto si salvano, pur di rivedere il padre ma qui si scambiano i finti eroi per veri eroi e non è un caso che Archie, per me, sia un personaggio totalmente inutile…in teoria dovrebbe essere “il protagonista” e non lo sembra neanche lontanamente.

Jughead si è “sacrificato” pur di far coesistere i due universi alternativi e continuerà a scrivere pur di non farli collassare, non credo di dover aggiungere altro, l’azione parla da sè.

Non dimentichiamo che Betty non ha aspettato neanche un secondo per sparare ad Archie solo perchè era d’accordo con Jughead e l’ha visto soccombere.

Betty ha sparato a colui che avrebbe dovuto sposare per proteggere gli Universi ma, soprattutto, JUGHEAD.

Non so, c’è bisogno di un segnale luminoso per indicare quale sia il vero amore?

Non penso.

E non non avviciniamoci alla solita storia del:
“Le scene Bughead sono state create per fanservice” perchè davvero non ha senso ed è una frase buttata lì giusto per creare flame inutile.

Ognuno ha i propri gusti, non riesco a comprendere quelli di coloro che amano i Barchie ma possiamo esprimere il nostro parere senza criticare “la coppia avversaria”…è solo uno show, godiamoci la visione e ship libera su.

Io non dimenticherò mai la bellezza delle scene Bughead di “The Jughead Paradox”.

I loro occhi che trasmettevano la forza di cui avevano bisogno.

I baci famelici e passionali da cui non si sono tirati indietro e in cui, anzi, erano coinvolti totalmente.

L’abbraccio in cui si sono rifugiati per paura e per morire insieme durante l’esplosione.

Le frasi che si sono detti:

"The Jughead Paradox"

Chi può salvare l’Universo insieme?

Solo loro.

E, sottolineo, la creazione di Rivervale, l’universo parallelo di Riverdale, non è avvenuta perchè Betty e Archie sono legati da un grande amore ma per una serie di eventi propizi a questa creazione e sono certa che sarebbe avvenuta anche senza la partecipazione dei Barchie.

Se l’esplosione è avvenuta sotto il loro letto c’è solo un motivo:

INTERROMPERLI.

Neanche l’Universo li vuole insieme.

E sono stati interrotti per ben due volte…e la seconda dallo squillare di un telefono ma chi avrà chiamato?

Lo scopriremo nel 2022, spero.

Per il ritorno di molti dei personaggi delle scorse stagioni non ho molto da dire, ho apprezzato questa scelta perchè si è trattato comunque del 100esimo episodio dello show ed è stato bello rivederli insieme.

E il ritorno del “vecchio” Reggie mi ha dimostrato, per l’ennesima volta, quanto Veronica non abbia assolutamente bisogno di un uomo vicino a lei e nessuna donna ne ha bisogno, così come un uomo non ha bisogno di una donna, siamo tutti esseri autosufficienti e ci bastiamo ma vogliamo al nostro fianco qualcuno, se lo vogliamo.

Veronica però secondo me da sola è alla sua ennesima potenza, gli uomini che ha avuto intorno fino ad ora l’hanno spenta, Reggie un po’ meno rispetto agli altri.

Per quanto riguarda la maledizione sappiamo che non è ancora finita e, a questo punto, il ciclo di Rivervale mi sembra quasi inutile come l’apparizione di Sabrina, mi sto riferendo solo ai fini narrativi, in un certo senso avrei preferito vedere un filo logico tra la maledizione e la magia che connettesse ancora Rivervale e Riverdale e non solo come universi paralleli.

Non mi dispiace di aver visto questi cinque episodi, soprattutto gli ultimi due sono stati davvero spettacolari ma…qualcosa ancora non mi torna.

Voto all’episodio “The Jughead Paradox”: 8 e mezzo.

Bonus:

"The Jughead Paradox"
  • Ho adorato la scelta di inserire i fumetti all’interno della narrazione, un tocco davvero in più e interessante
  • Ridateci le Choni, passo e chiudo

Intanto vi saluto e vi ricordo che Riverdale è in pausa ma vi lascio qui il promo del prossimo episodio.

Di sicuro mi rileggerete prima di Natale e dell’anno nuovo ma vi auguro già da ora buone feste e, con Riverdale, ci “risentiamo” nel 2022.

Un bacio e grazie, sempre!

Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.