Riverdale: RIP(?)
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Riverdale – Recensione 5×19 “Riverdale: RIP(?)”

“Riverdale: RIP (?)” ovvero la fine di questa enorme pagliacciata che è stata la quinta stagione di Riverdale che, forse, come show si è salvato in corner solo grazie alla storia di Abigail Blossom e, a quanto pare, si salverà ancor di più nella sesta stagione grazie alla presenza di Sabrina Spellman.

Riverdale: RIP(?)

Procediamo per gradi ma piuttosto rapidamente visto che questo ultimo episodio non è neanche tanto commentabile.

Cari tesori belli…mandare via Hiram è stato così facile questa volta, non potevate farlo prima visto che le prove contro di lui ci sono sempre state?

Sinceramente non mi dispiace di non vederlo più in Riverdale e credo che la storyline di Hiram meritasse di finire molto prima, molto più rapidamente sviluppandola molto meglio e, invece, abbiamo dovuto aspettare la decisione di Mark Consuelos di abbandonare lo show prima di liberarci (definitivamente?!) di Hiram Lodge.

Riverdale: RIP(?)

Avrebbero potuto, sicuramente, trovare una modalità diversa per farlo allontanare dalla cittadina di Riverdale perchè quella scelta sembra solo una scusa costruita male e che si sarebbe potuta attuare da tantissimo tempo e, in più, si è perso tutto il pathos che avrebbe dovuto avere un’uscita di scena del genere.

Per quanto riguarda Betty e Archie…ragazz* nemmeno una bomba li vuole insieme, c’è altro da aggiungere alla scena finale di “Riverdale: RIP(?)”??!!

Riverdale: RIP(?)

Il ragazzo era innamorato perso di Veronica, erano andati a convivere solo pochi giorni prima, stavano pensando di costruire un futuro insieme e poi puff, magicamente (non neanche questo termine merita di essere sprecato per loro), Archie vuole riprovarci con Betty

Scusatemi ma quando mai ci hanno provato prima? Al massimo ci devono (devono per forza?) provarci davvero per la prima volta ma, sinceramente, non mi hanno mai trasmesso nulla e non penso accadrà mai perchè Archie è il personaggio che meno preferisco ormai la sua presenza non mi fa né caldo né freddo, ha provato ad essere di tutto e a fare di tutto con scarsi risultati perchè nessuno può essere bravo a fare tutto e Archie dovrebbe riuscire a capire cosa vuole dalla vita e ad imparare a stare solo.

Passare da una ragazza all’altra dimostra solo quanto sia incapace di stare solo e un uomo che non sa stare solo non credo sarà mai in grado di essere soddisfatto in qualsiasi relazione perchè manca la base…o manca la personalità?

Sono sempre stata molto dura con Archie ma, purtroppo, esclusi casi rari e circoscritti, non è un grande personaggio e, probabilmente, se scrivessi io la sceneggiatura deciderei di dare molto più spazio ad altri personaggi e non a lui ma, visto che non è così, spererò sempre che riescano a dargli una storyline precisa e una linea di personaggio chiara e stabilita.

Riverdale: RIP(?)

Tabitha e Jughead mi piacciono, lo dico da sempre, ma non mi dicono poi tanto come coppia, romanticamente parlando.

Sono molto carini, si capiscono, c’è stima e affetto tra di loro ma l’amore dov’è?

Anche loro finiranno con l’andare a convivere ma la loro relazione reggerà dopo così poco tempo o finiranno per lasciarsi senza nemmeno essersi vissuti?

Il tempo in una relazione è fondamentale, è una parte davvero basilare per costruire un rapporto solido, sono davvero pochi i casi in cui i rapporti si creano senza nemmeno rendersene conto e in una maniera talmente profonda e speciale da salvarsi nonostante tutto.

E io non credo che il legame tra Tabitha e Jughead faccia parte di quei pochi casi.

Riverdale: RIP(?)

Ritornando ad Abigail Blossom…qualcuno come me (e come la Giada del nostro staff) ha pensato a The Vampire Diaries e, più precisamente, alla storia dei fondatori di Mystic Falls?

Perchè, per pochi istanti di “Riverdale: RIP(?)”, mi è sembrato proprio di rivivere quei magici momenti della seconda stagione di TVD, se devo essere sincera anche se…non mettiamo sullo stesso piano i due show nemmeno per sbaglio, non sono minimamente paragonabili e lo sappiamo tutti e, di certo, le ultime stagioni di Riverdale non reggerebbero il confronto con le prime di TVD.

Riverdale: RIP(?)

Io credo di essere innamorata di questa storyline, ovviamente lo stereotipo della donna dai capelli rossi incolpata di stregoneria e bruciata sul rogo ha ormai un po’ esasperato e gradirei vedere un altro modo di inserire le streghe all’interno di una serie tv ma credo che grazie a Cheryl, Abigail e Sabrina vedremo la rinascita di Riverdale, se la storia verrà utilizzata e sviluppata bene altrimenti…non mi esprimo già da ora.

Riverdale sta per saltare in aria, una maledizione del passato pende sul destino di tutti, Hiram Lodge è andato via, Frank ed Alice stanno per uscire insieme (non mi fate parlare che è meglio), Betty Cooper fa ufficialmente parte dell’FBI, Archie Andrews vuole riprovarci, Veronica e Reggie son ritornati insieme e la cittadina ha un consiglio di quattro pronto a rimetterla in carreggiata…cosa manca?

Riverdale: RIP(?)

Ah si, rivedremo Pop a breve e, si spera, una vita nuova per lo show.

Voto dell’episodio “Riverdale: (RIP?)”: 7 e mezzo, non mi è sembrato nemmeno un finale di stagione…che devo aggiungere più? Sarebbe stato da 5 per me ma la storyline di Abigail mi ha fatto, decisamente, aggiungere qualche punto in più.

Bonus:

  • Ma Toni e Fangs da quando uccidono e torturano le persone?
  • Credo che il Killer della Spazzatura sarà al centro della storyline della sesta stagione e…non vedo l’ora anche se mi mette un’ansia terribile.

Per questa stagione è tutto, ci rivediamo a novembre con la sesta stagione e i cinque episodi evento “Rivervale”…i soccorsi da Greendale stanno per arrivare, per fortuna.

Riverdale: RIP(?)

Vi ringrazio per essere stati con me anche durante questa quinta stagione ma, tranquilli, torno prestissimo.

Intanto vi lascio al promo della sesta stagione e vi rimando alla sezione “Articoli” del nostro sito per rimanere sempre aggiornati.

Un bacio.

Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.