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Roswell, New Mexico – Recensione 2×03

Ciao ragazzi e benvenuti nella recensione della 2×03 di Roswell, New Mexico: Good Mother.

Roswell New Mexico Recensione 2x03

Come i primi due episodi, anche questo conferma il buon inizio di questa seconda stagione e svela qualcosa su ciò che dobbiamo aspettarci dalla storyline di questa stagione.

Good Mother, il titolo di questo episodio, si riferisce principalmente alla madre di Michael, ma abbraccia in realtà tutto ciò che accade nell’episodio e che ruota attorno alla maternità. È infatti questo il filo conduttore che lega gli avvenimenti della 2×03 di Roswell, New Mexico, e in questa recensione voglio parlarne con voi per capire meglio cosa aspettarci dai prossimi episodi.

Siete pronti a rivivere insieme l’episodio?

Isobel

A dire il vero, lei non è un personaggio che sono riuscita ad apprezzare sin da subito, ma con il passare del tempo le cose sono cambiate, soprattutto in questo episodio in particolare.

Isobel si è trovata di fronte a una scelta difficile: tenere la sua lenticchia seppur frutto di una relazione malata dalla quale non si è ancora ripresa, oppure rischiare la propria vita per non farlo.
Una scelta umana, seppur lei non lo sia, che distanzia anche questo show dagli altri della stessa Julie Plec. A Roswell, New Mexico abbiamo storyline più adulte, più reali, nonostante si tratti sempre di uno show sovrannaturale.

Il discorso fatto da Isobel al Max della sua testa è stato meraviglioso, e ha portato a galla molti aspetti che finora erano rimasti nascosti, così come ha portato a galla i veri pensieri di Isobel sulla gravidanza, seppur fossero intuibili. Il discorso fatto sulle strutture per le donne e la loro mancanza nella cittadina, il sentirsi per la prima volta come tutte le altre donne è stato davvero potente, così come lo è stata la scena finale con Liz.

Entrambe amano Max, e ora che si sono chiarite, la loro potrebbe diventare una bellissima amicizia. In fondo non sarebbe la prima volta che Julie trasforma una relazione come la loro in amicizia inseparabile (come Damon e Alaric, Lizzie e Hope…).

Maria

Questo episodio è stato molto importante per il suo personaggio che, finalmente ha scoperto ciò che tutti gli altri già sapevano, e lo ha fatto nel modo peggiore che potesse accadere a una persona con il terrore di seguire le orme di sua madre.

Se a inizio episodio la vediamo felice con Michael, poco dopo le cose precipitano (riportando anche in gioco Alex e Michael, aggiungerei), portandola quasi a credere di essere impazzita. Ma ciò che vede e che le sembra impossibile è la realtà, così come lo è sempre stata anche per sua madre, della quale scopriamo qualcosina di più, nonostante un alone di mistero ruoti ancora attorno alla sua figura.

Non sappiamo ancora chi l’abbia rapita ma quel suo “sono arrivata dal nulla” con lo sguardo rivolto verso il cielo ci fa intuire che le sue continue sparizioni abbiano a che fare con gli alieni, come avevamo immaginato, e che sia proprio questo a incasinarle la mente.

Qualche episodio fa, parlando di Rosa ha detto che a volte le sembrava passato un secolo, un’altra volta soltanto un giorno, e in questo episodio scopriamo che nel luogo in cui viene portata quando sparisce, il tempo non scorre allo stesso modo in cui scorre sulla terra (forse è per questo che i bambini nelle capsule si sono svegliati ben quarant’anni dopo?). E se fosse questo a incasinarle la mente? Se in realtà non fosse pazza?

Inoltre, abbiamo scoperto che la collana di Maria potrebbe essere un talismano in grado di proteggerla, e io credo che sia tutto collegato alla scena finale e all’uomo che ha aiutato la madre di Michael e l’altra donna, che potrebbe essere la madre di Isobel e Max. Se quell’uomo fosse un antenato di Maria e sua madre? Voi cosa ne pensate?

Liz e Rosa

Anche Rosa, proprio come Isobel, ha guadagnato un pezzo del mio cuore in questo episodio. Se avete seguito le mie recensioni precedenti (se le avete perse potete trovarle qui) sapete che nonostante comprendessi i motivi per cui Rosa si comportava in quel modo, non riuscivo comunque a simpatizzare per lei. Per buona parte dell’episodio è stato così anche in questa 2×03 ma nel finale le cose sono cambiate.

Non ho particolarmente apprezzato il modo in cui si è rivelata a Maria, raccontandole i segreti di tutti senza pensare alle possibili conseguenze, ma è vero ciò che ha detto Liz (che ora si trova a farle da madre, il che si ricollega quindi al tema della maternità di cui vi parlavo prima) e la scena finale ci ha mostrato quanto. Rosa ha bisogno d’aiuto e ora è consapevole della cosa, il che può solo essere positivo. Ha molte persone attorno a lei che possono aiutarla, ed è questa la sua fortuna più grande.

Deve capire che il sacrificio di Max non è uno spreco e che esistono altri modi per uscire da quella spirale di dolore che sente continuamente, soprattutto quando l’alieno che le ha salvato la vita entra entra nella sua testa, e con un po’ d’aiuto riuscirà sicuramente a farlo.

Anche le scene tra Cameron e Liz mi sono piaciute molto e credo che, nonostante l’uomo in comune, potrebbero davvero diventare amiche e alleate per riportare Max a casa.

La madre di Michael

Uno degli aspetti più importanti di questa 2×03 di Roswell, New Mexico è senza dubbio la storia della madre di Michael, e non potrei certo non parlarne in questa recensione.

Nonostante le svariate scene non abbiamo scoperto molto su quanto sia accaduto quella notte, ciò che è certo è che le cose sono precipitate presto, dando vita a una guerra tra umani e alieni. Entrambi si sentivano minacciati dall’altro, e tutto ciò che i soldati volevano era portare i cadaveri degli “ostili” ai loro superiori. Come ha fatto quindi la madre di Michael a restare in giro per qualche anno, prima di finire in quel luogo?

Voi avete qualche teoria al riguardo? Fatemelo sapere qui sotto, oppure sulla nostra pagina Facebook.

Io come sempre vi do appuntamento alla prossima settimana con una nuova recensione e nell’attesa aspetto di sentire i vostri pareri sull’episodio e le vostre teorie su ciò che ci aspetta in questa seconda stagione.

Alla prossima settimana, aliens

Veronica

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