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Scream – Recensione 2×02

Che dire ragazzi, Scream sembra proprio essere tornato col botto.
Si, perchè se lo scorso episodio mi era piaciuto, “Psycho” mi ha fatto impazzire!

Ho così tante teorie e sospetti che mi frullano per la testa che non penso mi basterà una sola recensione per esporli tutti.
Quindi cominciamo subito a parlarne!

  • Emma. Comincio da lei, la protagonista di questa serie e certamente, di questo episodio. Chi ha letto la scorsa recensione, sa tutti i sospetti che nutro per lei in questa stagione, sospetti che questo episodio da un lato ha confermato e dall’altro ha smentito.
    Per i miei nuovi lettori, spiego brevemente la teoria di cui sto parlando: credo che alla base degli omicidi ci sia Emma, ma si tratta di qualcosa di involontario, che non dipende da lei e del quale non si rende conto.
    Insomma, dai primi minuti dello scorso episodio ho pensato che Emma fosse impazzita e che forse, in alcuni momenti, potesse aver preso il posto del killer e in questo, la mia teoria sulla sua pazzia è stata confermata. 2 1Se però da una parte, come dicevo, questo conferma le mie teorie secondo cui Emma è impazzita e potrebbe essere il Killer, stile San Valentino di Sangue (e adorerei!), dall’altra credo che questa ammissione cancelli la possibilità che sia così. Voglio dire, siamo solamente al secondo episodio, non credo ci svelerebbero un dettaglio tanto importante così presto.
    O sbaglio?
    Che stia impazzendo e abbia le allucinazioni comunque è chiaro, anche se… quando è tornata nella fattoria ho capito subito che si trattava di allucinazioni ma se così non fosse stato? Se ci fosse stato davvero qualcuno lì? Mi sembra tutto troppo facile.
    Ps: Per quale motivo sono tornati in quella casa da sole, di notte? I genitori di Emma non sanno davvero cosa significano le loro parole, insomma “Voglio che tu non abbia più paura” e poi la porti nella possibile tana del killer così? Grandioso.
    Comunque, non penso che quest’anno Emma sia nel mirino del killer, non è il punto focale almeno e lo vediamo dal fatto che sia l’unica ad essere estranea a tutto ciò che succede, insieme a Kieran, e tutto ciò che poteva sembrare una minaccia per lei non era in realtà ciò che sembrava. Voi cosa pensate?
    Kudos agli sceneggiatori comunque per come stanno gestendo il trauma di Emma: sto adorando tutto!
  • Kieran. Sinceramente in questi primi due episodi non ho visto molto, se non a livello di relazione con Emma. Premetto che mi piace molto e apprezzo il suo personaggio ma spero di vedere di più nei prossimi episodi, soprattutto ora che la stramba zia e l’inquietante cugino si sono trasferiti da lui. Il che è decisamente sospetto -un po’ come tutti a Lakewood, tra l’altro-.
    Voglio dire, puoi vivere anche sotto un ponte ma davvero preferiresti una bella villa in un luogo ricco di omicidi piuttosto che casa tua? Bah.
    Ho apprezzato molto l’intervento di Daisy in questa situazione, finalmente è riuscita a fare un passo verso sua figlia dopo averne fatti così tanti indietro… peccato che il loro momento di riavvicinamento sia stato turbato dal ritorno del padre della ragazza. E qui, voglio aprire una parentesi:
  • Il padre di Emma. 3Are you serious?
    L’ha seguita con la macchina, accelerando, in piena notte tra l’altro, nonostante sua figlia fosse decisamente spaventata e secondo lui questo era il modo migliore per avvicinarla?
    Ora capisco da chi ha ripreso Emma il gene della pazzia. E Daisy di fare esattamente il contrario di quello che dovrebbe per far star tranquilla sua figlia.
  • Noah e Audrey. La prima cosa che posso dire è: mi piange il cuore vederli mentirsi. Cioè, vedere Audrey mentirgli. E immagino quanto mi si spezzerà il cuore quando Noah scoprirà la verità, perchè so che la scoprirà. E’ sempre più vicino, nonostante i tentativi di Audrey di tenerlo all’oscuro anche perchè, come gli spiegherà perchè era nel luogo in cui erano conservate le cose di Piper, senza di lui?
    Non penso che aspetterà che saranno gli altri a trovare il corpo di Jake e inoltre la sua torcia è lì, anche se, se non sbaglio, portava i guanti e non ci sono impronte… sono davvero molto curiosa.
    Inoltre, nella scorsa recensione avevo affermato che i killer fossero diversi, che quello che aveva ucciso Jake non era lo stesso che minacciava Audrey ma a quanto pare, mi sbagliavo… possibile che voglia far fuori tutti i suoi amici, i Sei di Lakewood, per fargliela pagare?
    E a tal proposito, è un caso che il numero Sei sia stato proprio il primo a morire? Forse il figlio dello sceriffo dovrebbe svelarci chi è il numero 5 per sapere se le cose con questo nuovo killer funzionano un po’ come in Final Destination e sarà questo l’ordine in cui i nostri protagonisti verranno uccisi.
  • Il figlio dello sceriffo. Approfondendo un attimo la questione, nonostante sia sospetto che sia stato proprio quello da lui individuato come numero Sei il primo a morire, nonostante lo abbia visto fuori casa di Jake ad osservare Brooke ecc, ecc, non credo c’entri qualcosa. Credo solamente che lui voglia scrivere una storia su di loro, o meglio un fumetto e per questo è così interessato e inquietante. Ma oltre questo, non penso che nasconda nient’altro.
  • Jake, Brooke e suo padre. Comincio col dire che finchè non ho visto il corpo, ho sperato che fosse vivo e un po’, ero quasi sicura che fosse così. Ma no. Erano diventati una coppia troppo carina e shippabile lui e Brooke perchè fosse sopravvissuto… Per quanto riguarda i messaggi col padre di Brooke sinceramente non penso ci sia molto sotto. Penso solamente che dovessero incontrarsi quella notte perchè Jake voleva fargli vedere che meritava sua figlia ma quando l’uomo si è presentato non ha trovato nessuno ed ecco allora, il perchè della chiamata e quello strano sguardo quando Brooke gli ha confessato i suoi sentimenti per il ragazzo.
    Voglio dire, se fosse stato immischiato con l’omicidio, non avrebbe di certo lasciato andare sua figlia ad un appuntamento con un ragazzo che sapeva di per certo essere morto, o sbaglio?

Come ho annunciato ad inizio recensione, l’episodio mi è piaciuto molto, anche più di quello della scorsa settimana e non vedo l’ora di vedere il prossimo.
Nel frattempo, se avete già qualche teoria lasciate un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook e fateci sapere la vostra, siamo curiosi di confrontare le nostre idee con le vostre. Chissà che qualcuno di noi non abbia già capito tutto?

In attesa di leggervi vi diamo appuntamento alla prossima settimana con un nuovo episodio e una nuova recensione, non mancate!

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.