Sex and The City 3: Il film non si farà. Colpa di Samantha Jones
Sarah Jessica Parker chiude il capitolo Sex and the City 3. Il terzo film non si farà. Ma cosa c’entra Samantha Jones?
Per molto tempo ci sono state voci su Sex and The City 3, ma in realtà non erano solo voci, infatti, grazie a Sarah Jessica Parker, erano da tempo riprese le discussioni intorno all’opportunità di tornare Carrie Bradshaw. Il cast sembrava al completo e la sceneggiatura era pronta. Ma alla fine non se ne fa più niente. La delusione dell’attrice è evidente, soprattutto quando parla di Kim Cattrall, conosciuta come Samantha Jones.
Secondo quanto riportato da il Daily Mail, la Cattrall avrebbe ostacolato il progetto, fino ad interrompere la pianificazione che durava da mesi.
Il giorno dopo la pubblicazione dell’articolo, però, l’attrice non si è tirata indietro dal dire la sua su Twitter. L’attenzione si è di nuovo concentrata su di lei, poiché l’unica sua richiesta sarebbe stata quella di non procedere con un terzo film.
L’ipotesi di un terzo film, era già stata esclusa dalla Cattrall già nel 2016.
“Credo che l’aria sia diversa. Vedere quattro donne che parlano di uscite per fare shopping in cui spendono 400 dollari in scarpe, mentre le persone stanno avendo problemi a portare il cibo in tavola? Non significa che non ne abbiamo bisogno, ma penso che il pendolo dondoli in un’altra direzione”.
Intanto, il web è costretto a dirigere ancora una volta le dichiarazioni rilasciate da Samantha un anno fa. Ad esse la Cattrall si è rifatta nel suo breve tweet, ribadendo ciò che aveva detto in base alla carriera delle quattro attrici del cast.
“Ognuna di noi sta facendo le proprie cose, e se ciò fosse stato davvero destinato ad essere, sarebbe già successo. Sarebbe un’impresa realizzare un terzo progetto. Certo, sarebbe divertente. Ma dire del tutto addio a Samantha sarebbe abbastanza difficile”.
Eppure, da quello che si vede, sembra piuttosto semplice!
Chiara