Shadowhunters – Recensione 2×20
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“Beside Still Water” è stato un finale di stagione davvero bello ed emozionante sotto ogni punto di vista, anche per quanto riguarda le tragedie che sono accadute. La morte di Valentine segna l’uscita dalla serie di Alan Van Sprang che di sicuro ci mancherà tantissimo con il suo enorme talento.
E se un personaggio va via, un altro o meglio un’altra fa il suo ingresso, parlo della “madre” che si prenderà cura di Jonathan. C’è stata anche la morte di Jace anche se temporanea e lasciatevelo dire, Clary è stata straordinaria e coraggiosa come non lo era mai stata prima d’ora e vedere i Clace insieme è un desiderio che si avvera.
Anche per i Malec la burrasca sembra essere passata, infatti sono tornati insieme e credo che solo una gif potrebbe rappresentare lo stato d’animo dell’intero fandom.
E poi ci sono i punti interrogativi su Simon, la situazione di Luke con la collega di lavoro e le conseguenze del ritorno in vita dello stesso Jace.
Pronti, partenza e via con l’ultima recensione di quest’anno.
CACCIA AI DEMONI
Un Jonathan mezzo morto, arrancando sulla spiaggia è riuscito attraverso il suo sangue ad aprire uno squarcio tra Edom e la Terra, permettendo a dei demoni di volare per la città. L’allarme in Istituto è immediato e i nostri Shadowhunters non tentennano dal passare subito alla caccia di questi esseri che una volta distrutti anziché sparire si moltiplicano trasformandosi in altro. Durante la missione si viene a sapere tramite Luke che la Regina Seelie ha tradito i Nascosti alleandosi con Valentine, perciò il quartetto delle meraviglie decide di dividersi e così mentre Jace e Clary vanno ad Idris per fermare il papà dell’anno, Izzy e Alec rintracciano il punto dove si è aperto lo squarcio ed è qui che viene il bello: per chiuderlo serve uno stregone potente, il migliore di tutti, Magnus.
Il battibecco tra i due fratelli è stato divertente e Isabelle riesce nell’intento di spingere suo fratello ad affrontare l’uomo che ama e per cui sta passando un brutto periodo. Alla fine Mr. Bane accetta facendo l’antipatico e l’acido sottolineando che il suo gesto è per proteggere degli innocenti, ma noi fondamentalmente ci siamo fatti una grossa risata consapevoli del fatto che lo fa per proteggere lo Shadowhunter del suo cuore.
Bando alle chiacchiere, i tre si recano sul punto preciso dal quale i demoni stanno avendo il via libera ed è nuovamente uno spettacolo di effetti speciali, lotta cazzutissima e di feels Malec fatti di cieli pieni di arcobaleni e di unicorni volanti. Super Bane chiude tutto, all’estremo delle sue forze viene soccorso da sua cognata e dal suo futuro marito, ma è il Sommo Stregone di Brooklyn, perciò sarà difficile liberarsi facilmente di lui…OH YEAH!
L’ANGELO RAZIEL
Due passi su Idris e bam il Console Malachi fa parte del Circolo, li lega e cerca di giustiziarli, ma proprio mentre la testa della carotina rischia di rotolare, Bat-Jace con quattro mosse alla Jean-Claude Van Damme si libera e stende tutti con la collaborazione di Clary, ed subito Clace, ma per ora niente lemonsoda. Arrivati accanto al lago Lyn, Valentine pugnala a tradimento colui che considera suo figlio e qui durante la morte di Jace a colpi di “Ti amo” e Alec che percepisce ciò che sta succedendo al suo Parabatai con tanto di flashback, abbiamo pianto le cascate del Niagara. Poco dopo, paparino davanti a sua figlia evoca l’Angelo Raziel, ma una Clary in versione Xena riesce a fermarlo pugnalandolo più volte (questione di sicurezza, non si sa mai). Così, ad esprimere un solo desiderio tocca alla roscia che chiede di far tornare in vita il suo ragazzo e chi al suo posto non avrebbe fatto diversamente? Qui finalmente ci scappa la limonata seria!!!
LA FESTA DELLA VITTORIA
Prima di tutto voglio dire che Luke ubriaco è VITA, lo esigo sempre sbronzo nella prossima stagione, tutto allegro e che si abbraccia con cani e porci e come ultima richiesta voglio morta quella ficcanaso di Ollie.
Parlando di cose serie, c’è stato un momentuccio Malec troppo caruccio, intenso…insomma DA SCLERO TOTALE, URLA, BOTTIGLIE DI CHAMPAGNE CON TANTO DI TAPPO CHE PARTE DRITTO VERSO IL LAMPADARIO E LO SFASCIA, MA CHI SE NE FO**E, SONO TORNATI INSIEME!
Sto delirando, il loro riavvicinamento è stato perfetto e curato nei minimi dettagli per affrontare e risolvere al meglio la situazione. Magnus ha tolto il muso e buttato alla spazzatura gli yogurt scaduti da mesi, entrambi hanno espresso quello che provano nello stare distanti. Gente, manca solo il matrimonio.
Ed ora arriva la batosta, perché Jace Herondale in mai una gioia sta avendo dei problemi e si sente chiaramente male. Qualche conseguenza a seguito della resurrezione lo ha già colpito in tempi record, ma trattandosi di una situazione differente dai libri, non so cosa aspettarmi. La curiosità mi sta già divorando, idem per Simon di cui non sappiamo che razza di patto abbia stretto con la perfida Regina per liberare Maia.
L’ARRIVO DELLA “MADRE” DI JONATHAN
Giusto per aumentare notevolmente la curiosità lasciandoci sofferenti per mesi, il season finale ci mostra dove si sono recati i famosi demoni rimasti in città, e vediamo sbucare una figura femminile (con urgente bisogno di farsi una doccia), pronta a soccorrere suo “figlio” Jonathan. Ne vedremo delle belle, statene certi… e per chi non ha letto i romanzi, sappiate che non si tratta di Jocelyn.
Bonus extra
VE SPACCO ER CULO
A GENNAIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO 😉
Marta