Recensioni,  Shadowhunters: The Mortal Instruments (2016),  Telefilm

Shadowhunters – Recensione 3×01

Bentornati nell’angolo dello sclero Shadowhuntersiano (credo di aver appena creato un nuovo vocabolo) della vostra Marta. L’attesa è giunta al termine, finalmente è partita la terza stagione con un tono ancora più dark rispetto anche a quella precedente.

Cosa ne dite di andare subito al sodo avventurandoci in quello che è successo?

Partiamo subito da lei, la Madre di tutti i Demoni, quella gran figa di Lilith che già sta creando scompiglio in città. Il suo piano per riportare in vita Jonathan ha preso inizio mietendo già vittime, il primo è il povero Tim Dempsey (fratello o cugino di Patrick? Ok, sto scherzando) che si ritrova posseduto e con la vena omicida.

La sua avventura dura davvero poco poiché va ad intrecciarsi con le indagini della polizia, compresa quella gran ficcanaso di Ollie che finisce pure ko. A salvarla ci pensano Luke in versione pelosetto e soprattutto Clary, oramai diventata la nuova Xena, principessa guerriera. Per Lilith questa perdita sembra essere piuttosto dolorosa, ma ha altri 33 poveri disgraziati da sgozzare e questo ci porta a capire che siamo solo all’inizio.

Tornando alla collega di Luke, credo che il suo personaggio per quanto possa essere fastidioso, abbia una particolare storia da sviluppare. Non lo dico perché conosce la verità sull’esistenza del  Mondo delle Ombre, bensì per il fatto che nonostante sia stata morsa in passato da un licantropo non si sia trasformata. Tutta la faccenda è strana e particolare, esigo delle risposte!

Per Clary c’è stato un momento molto importante, ha ricevuto (con un pizzico di ritardo) la runa dell’Angelo diventando ufficialmente una vera Shadowhunter con il permesso di spaccare quanti più c**i possibili.

Ovviamente continua a nascondere di aver espresso il desiderio a Raziel chiedendogli di riportare indietro Jace e giustamente Alec da bravo bacchettone continua a non credere ne alla nostra carotina ne tanto meno al suo parabatai. Capisco la posizione di Jace, al suo posto sarei combattuta quanto lui, qui si tratta di proteggere anche la posizione di Capo dell’Istituto di una persona a cui vuole bene.

Quindi, abbiamo i Clace che finalmente stanno insieme e che si allenano con una tensione sessuale esagerata di cui non ci lamentiamo affatto.

Tutto sembra procedere per il meglio se non fosse per il piccolo segreto e per il fatto che Jace nasconde qualcos’altro che lo turba e lo perseguita nei sogni, Jonathan. I suoi incubi lo vedono uccidere Clary spinto proprio da suo cognato (lasciatemi passare il termine e aggiungo che Will versione psicopatico è davvero pazzesco) ed infatti durante la loro esercitazione, spinto da questi brutti pensieri, lui la ferisce e ne rimane sconvolto.

Mi costa molto dovermi fermare e non approfondire ciò che in realtà gli sta succedendo, ma non sarebbe corretto nei confronti di chi non ha letto i libri e soprattutto nella serie potrebbero aver cambiato le cose, quindi potrebbe essere persino uno spoiler inutile.
Parlando di tappe importanti, Clary ha dovuto scegliere anche la sua arma, sotto la guida del nuovo maestro di armi che in realtà è una lei, infatti, la nostra Izzy ha fatto carriera.

Tutta entusiasta spinge la sua amica a seguire l’istinto. Inconsapevolmente, la roscia sceglie due kindjal, le armi dei suoi genitori, la ragazza lo viene a sapere solo dopo tramite Luke e dopo un primo momento in modalità “Omg, sono sconvolta”, come si è visto, riuscirà a sopportare questo peso e onore.

Ci sono stati dei cambiamenti e dei segreti tenuti nascosti (poi confessati) persino per i Malec. Magnus non è più il Sommo Stregone di Brooklyn, conseguenza dell’essersi schierato dalla parte della regina Seelie, mentre per Alec vi è una grande offerta in ballo, un bel posto nel Consiglio.

Lo stregone sembra essere contento per entrambe le novità, tanto da stupire Alec, ma ci pensa Caterina a dire allo Shadowhunter quanto in realtà il suo amico stregone sia devastato dall’essere stato spodestato.

Ed ancora viene fuori quel limite che prende il nome di “COMUNICAZIONE” che lo stesso Magnus ammette di dover superare, quindi tira fuori il coraggio ed ammette ciò che davvero prova (spinto dalle belle e profonde parole di Alec) confessando di non volere che il suo ragazzo parta per Alicante.

Devo dire che questa nuova versione di entrambi mi piace un sacco, ormai ci troviamo davanti ad una coppia stabile, ad un Alec sicuro dei suoi sentimenti più che mai e ad un Magnus che deve ancora accettare che qualcuno possa davvero amarlo così tanto.

A proposito di amore, meglio dire affetto tra padre e figlio, voglio toccare l’argomento Raphael che si è presentato dallo stregone per avere la Radice di Dagget, potente calmante per i vampiri. La scena dell’abbraccio è stata davvero toccante, mi ha commossa, forse perché Rosa è una donna così dolce e gentile e saperla malata mi dispiace o forse perché l’idea che in fondo Raphael possa perdere una persona tanto amata mi distrugga, fatto sta che era tutta una balla.

Vestito in stile Blues Brothers sta combinando qualcosa di losco e muoio dalla curiosità di conoscere cosa davvero stia succedendo.

Se mi avete seguito durante le recensioni della scorsa stagione, siete a conoscenza di quanto apprezzi le diversità della serie rispetto ai romanzi, poiché per me rende tutto più interessante non sapendo cosa in realtà possa accadere. Fino ad ora l’unica cosa che mi aveva fatto storcere il naso era stata la morte di Jocelyn, ma un avvenimento di questo episodio mi costringe ad allargare la lista. Mi sto riferendo al marchio che Simon ha ricevuto da Merlion sotto il volere della Regina della Corte Seelie.

Di sicuro avrà avuto le sue buone ragioni che ci verranno svelate in futuro, ma per me questo momento nei libri era davvero importante e ci tenevo che fosse non uguale ma simile, insomma fatto dalla stessa persona. Diciamo che accetto la scelta degli autori di Shadowhunters, ma per il momento non la condivido per niente.
Comunque, se cercate qualcuno che faccia serenate personalizzate potete contattare Simon Lewis.
FATE CANTARE ALBERTO IN OGNI PUNTATA, GRAZIE ♥

BONUS EXTRA

LA AMO, PUNTO!!!

UN CAMICE PER IL DOTTOR JACE, PRESTO!

 

Marta

 

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.